Xandros: Linux Desktop siamo noi

L'azienda che acquisì la sfortunata distribuzione Linux di Corel sostiene ora di avere l'interfaccia e l'installazione di un sistema desktop che non teme rivali, neppure se nativi di Redmond
17 novembre 2003
Punto Informatico

New York (USA) - Ad un anno quasi esatto dal rilascio di quella prima versione di Xandros Desktop che nasceva dalle ceneri di Corel Linux, Xandros ha annunciato la fine dello sviluppo della release 2.0 del proprio sistema operativo desktop.

Basato su sulla distribuzione gratuita Debian Linux 4.0, Xandros Desktop 2.0 adotta una versione "rivista e corretta" del desktop environment KDE, offre un'integrazione ancor più profonda con le principali applicazioni e formati di Windows e include un certo numero di nuove funzionalità di sicurezza.

"Diciamocelo, molti utenti non ne possono più di virus, worm e patch. Per la prima volta c'è una vera alternativa, un nuovo desktop per tutti. Potete lavorare con Xandros in modo simile a quanto fate con l'"altro" desktop (Windows, N.d.R.), ma meglio", ha proclamato Andy Typaldos, CEO di Xandros.

In realtà Xandros non è la sola, come sembra suggerire Typaldos, a porsi come alternativa desktop a Windows: altri sistemi operativi basati su Linux, come LindowsOS e Mandrake Linux, stanno tentando di ritagliarsi una piccola quota di questo mercato e far leva sui progressi fatti dalla comunità open source nel rendere Linux una piattaforma più adatta agli utenti desktop.

Il primo passo per rendere un sistema operativo user friendly è dotarlo di un processo d'installazione quanto più possibile semplice e automatizzato. In questo senso Xandros sottolinea come la nuova versione del proprio Linux possa essere installata con quattro clic del mouse e supporti il ripartizionamento automatico del disco fisso. Oltre a questo, l'azienda afferma di aver lavorato molto anche sull'interfaccia utente, qui dotata di un file manager che supporta, fra le altre cose, la masterizzazione dei CD mediante operazioni di drag-and-drop.

Il nuovo sistema operativo Linux-based adotta poi OpenOffice 1.1 come suite per l'ufficio standard e tutta una serie di programmi per la riproduzione e la conversione di contenuti audio, video e immagini, per il backup del sistema, per la connessione a "centinaia" di modelli di fotocamere e scanner.

L'edizione Deluxe di Xandros Desktop 2.0 include anche la possibilità di condividere in rete dati e altre risorse e la possibilità, grazie al software CrossOver Office 2.1 di CodeWeavers, di installare e utilizzare alcuni dei più diffusi applicativi per Windows, fra cui MS Office, Lotus Notes, Dreamweaver e Flash.

Disponibile a partire dal 9 dicembre, Xandros Desktop 2.0 sarà disponibile al prezzo di 39 dollari per la Standard Edition e di 89 dollari per la Deluxe Edition.

Articoli correlati

  • Ecologia della vita quotidiana e computer
    Ecodidattica
    Linux Lubuntu per resuscitare i vecchi computer

    Ecologia della vita quotidiana e computer

    Non volete gettare il computer su cui è istallato Windows XP? Ecco alcuni consigli per evitare l'obsolescenza tecnologica usando il software giusto.
    29 marzo 2019 - Alessandro Marescotti
  • Linux orientato alla didattica
    Ecodidattica
    So.Di.Linux

    Linux orientato alla didattica

    Un ottimo esempio anche di green economy perché consente - essendo un software "leggero" - di riutilizzare computer ancora funzionanti ma poco potenti. Computer che rischiano di andare in discarica ma che con Linux tornano a "nuova vita"
    5 dicembre 2016 - Alessandro Marescotti
  • Richard Stallman a Firenze: Software libero ed economia solidale per difendere democrazia e libertà
    CyberCultura
    Stallman, chi era costui? :-)

    Richard Stallman a Firenze: Software libero ed economia solidale per difendere democrazia e libertà

    Per chi non è avvezzo al sistema operativo del "pinguino", il nome di Stallman non dice nulla. E per chi non segue le vicende del "software libero", o non sa che la Rete può diventare un'arma a doppio taglio, difficilmente avrà partecipato all'importante e seguitissimo incontro che si è tenuto a Firenze lo scorso 14 settembre 2013; ospite illustre, appunto, Richard Stallman.
    25 settembre 2013 - Roberto Del Bianco
  • Dal pensiero strade per innovare
    CyberCultura
    Tesi del Master "Scienza Tecnologia e Innovazione"

    Dal pensiero strade per innovare

    Software e comunicazione digitale, circolazione della conoscenza ed esigenze di tutela della proprietà intellettuale
    28 gennaio 2010 - Lidia Giannotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)