In Ucraina Internet a libertà limitata
Sulla scia delle grossolane manovre con cui il governo di Kiev sta tentando di acquisire il pieno controllo sui domini internet nazionali.ua, la nuova legge vieta la pubblicazione di contenuti violenti, pornografici o discriminatori. Divieti di una vaghezza tale da generare, evidentemente, una valanga di perplessità sull'applicabilità della censura e soprattutto sulla incertezza del diritto che si viene a costituire.
Il tutto viene fatto passare abbastanza facilmente - non è bastata l'opposizione di un paio di partiti che siedono in Parlamento - perché si giustificano le nuove censure come necessarie nella lotta al terrorismo. Sarebbe per questo che le norme vietano ora espressamente le pubblicazioni che parlino di sovvertimento non democratico dell'ordine costituzionale. Più comprensibili, sebbene vaghe, le disposizioni che vietano la diffusione di informazioni "che potrebbero danneggiare l'onore o la reputazione delle aziende o degli individui".
Secondo giornali locali, come la Ukrainskaya Pravda, dietro questa legislazione ci potrebbe essere l'interesse dell'attuale presidenza ucraina per controllare la stampa in vista delle elezioni presidenziali previste per il prossimo ottobre 2004. Un'illazione, evidentemente, che certo ha come sponda le accuse che dal Consiglio d'Europa più volte si sono riversate sul capo del presidente ucraino, Leonid Kuchma, decisamente propenso a non consentire all'informazione di circolare al di fuori di una qualche forma di controllo.
Inutile dire, poi, che per un paese che non ha un sistema di proxy centralizzato, come invece accade altrove, ad esempio in Cina o in Arabia Saudita, controllare i contenuti che circolano su internet è un'utopia. Ma è proprio questo che spaventa, perché aumenta enormemente la discrezionalità dell'intervento censorio.
Articoli correlati
Le verità scomode che emergono dall'ultimo libro di Ivan KatchanovskiIl massacro di piazza Maidan in Ucraina nel 2014
Sulla base di ricerche estremamente dettagliate il libro conclude che ci furono gruppi armati di manifestanti del Maidan che occuparono postazioni da cui partirono i proiettili che colpirono sia i manifestanti sia i poliziotti.25 ottobre 2025 - Alessandro Marescotti
Rischioso sostenere l'Ucraina utilizzando gli asset russi congelatiIl Belgio gela Zelensky
La Commissione Europea, di fronte alle difficoltà di finanziare la ricostruzione e la difesa ucraina, vorrebbe usare i beni russi attualmente congelati in Belgio. Ma il premier belga Bart De Wever frena, e così anche la Banca Centrale Europea. Vediamo perché.25 ottobre 2025 - Alessandro Marescotti
Circa 1,5 milioni di cittadini sono "ricercati" dai Centri Territoriali di ReclutamentoPerché l'Ucraina non può arrestare i suoi disertori
Se sommiamo gli evasori amministrativi (1,5 milioni) e i casi penali (290.000), lo Stato ucraino si trova a dover gestire quasi 1,8 milioni di infrazioni in un contesto di guerra totale. Questi numeri sono gestibili?19 ottobre 2025 - Alessandro Marescotti
PeaceLink esprime profonda solidarietà, vicinanza e amiciziaSolidarietà a Sigfrido Ranucci
Gli siamo accanto in questo momento come cittadini. Ma anche come volontari che fanno informazione e che credono nel potere della verità, nel giornalismo come esercizio del diritto alla conoscenza e come fondamento della democrazia.17 ottobre 2025 - Redazione PeaceLink
Sociale.network