censura

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  • È costituzionale limitare la moderazione dei contenuti?
    La Corte Suprema degli Stati Uniti decide sul futuro dei contenuti sui social media

    È costituzionale limitare la moderazione dei contenuti?

    Quali contenuti si possono rimuovere dai social media? La legge del Texas, firmata nel 2021 dal governatore Greg Abbott, rende illegale per qualsiasi grande social media “bloccare, bandire, rimuovere, negare l'uguale accesso o visibilità, o altrimenti discriminare”.
    25 febbraio 2024 - Brian Fung
  • L'Ucraina blocca i giornalisti dal fronte con una censura crescente
    The Intercept

    L'Ucraina blocca i giornalisti dal fronte con una censura crescente

    “È incredibile quanto poco di ciò che sta accadendo venga raccontato. Ho seguito quattro guerre e non ho mai visto un tale divario tra la drammaticità del conflitto e l’esiguità della sua documentazione da parte della stampa dall’altro”, ha dichiarato Luke Mogelson, collaboratore del New Yorker.
    4 luglio 2023 - Alice Speri
  • Il più (devastante) spettacolo dopo il Big Bang...
    Intervista di Linda Maggiori a Franco Sacchetti

    Il più (devastante) spettacolo dopo il Big Bang...

    Greenwashing, sfruttamento delle spiagge e degli ecosistemi alla luce del nuovo tour dell’ex disc jokey più famoso d’Italia sostenuto anche da associazioni “ambientaliste”.
    4 luglio 2022 - Alessio Di Florio
  • Lo storico Antony Beevor: perché l'Ucraina ha vietato il mio libro?
    E' stato necessario l'intervento dell'ambasciata britannica

    Lo storico Antony Beevor: perché l'Ucraina ha vietato il mio libro?

    Dopo la condanna del suo libro "Stalingrado" da parte del "comitato di esperti" governativi, Antony Beevor riflette sul desiderio dei governi di modificare il passato e mette in guardia dai pericoli della censura. La vicenda è del 2018 ma diventa attuale per le nuove leggi di censura sui libri.
    3 luglio 2022 - Redazione PeaceLink
  • "Oltre cento milioni di libri di propaganda russa da ritirare dalle biblioteche pubbliche ucraine"
    Lo ha affermato la direttrice dell'Istituto ucraino del libro Oleksandra Koval

    "Oltre cento milioni di libri di propaganda russa da ritirare dalle biblioteche pubbliche ucraine"

    Secondo la direttrice furono poeti e scrittori russi come Pushkin e Dostoevskij a gettare le basi del mondo russo: "È una letteratura molto dannosa, può davvero influenzare le opinioni delle persone. Pertanto questi libri dovrebbero essere rimossi anche dalle biblioteche pubbliche e scolastiche".
    2 luglio 2022 - Redazione PeaceLink
  • Censurati i media russi
    Le motivazioni riguardano le attività di propalazione di fake e di disinformazione

    Censurati i media russi

    La televisione di stato russa e il quotidiano Sputnik vengono banditi da tutti gli strumenti di diffusione (dal cavo, al satellite, alla rete). Questa è la decisione della Commissione europea. Ma la censura dovrebbe prescindere dai contenuti veicolati, salvo che non si tratti di reati ben precisi.
    12 marzo 2022 - Vincenzo Vita
  • Francesca Borri fermata all'areoporto del Cairo
    Ha collaborato con PeaceLink, seguendo le vicende di Taranto e dell'ILVA

    Francesca Borri fermata all'areoporto del Cairo

    Il fermo non ha alcuna motivazione. Le è stato tolto il cellulare rendendo impossibile contattarla. PeaceLink ritiene quest'azione un evidente abuso di potere e auspica che al più presto la situazione venga risolta consentendole di svolgere liberamente la sua attività di giornalista.
    11 ottobre 2019 - Redazione PeaceLink
  • Imponente manifestazione a Taranto contro il decreto Salva-Ilva
    Decreto-legge Salva-Ilva o Ammazza-Taranto?

    Imponente manifestazione a Taranto contro il decreto Salva-Ilva

    I media nazionali non parlano della manifestazione del 15 dicembre e l'opinione pubblica è in parte convinta che la popolazione di Taranto gradisca il provvedimento del Governo che interferisce pesantemente con l'attività dei magistrati. Per sgombrare il campo da equivoci, basta sapere che molti nella città lo hanno battezzato decreto "Ammazza-Taranto"; pensano sia possibile puntare invece su salute, ambiente, cultura e reddito.
    18 dicembre 2012 - Lidia Giannotti
  • "Accade in Sicilia" è nuovamente libero
    La Corte di Cassazione ribalta le precedenti sentenze

    "Accade in Sicilia" è nuovamente libero

    E' un blog: non può essere equiparato ad un giornale
    11 maggio 2012 - Giacomo Alessandroni
  • Cina: quando lo Stato vale di più di qualsiasi diritto

    20 febbraio 2012 - Piegiorgio Cattani
  • Ho pagato una bustarella
    Cina: la corruzione si combatte sul web.

    Ho pagato una bustarella

    Sull'esempio del sito web indiano "I-paid-a-bribe", anche i blog cinesi sono all’opera per smascherare la corruzione, nonostante i rischi di oscuramento.
    30 agosto 2011 - Redazione China Daily
  • Countdown Internet Italia?

    Countdown Internet Italia?

    Da domani 6 luglio l'Agcom potrà oscurare siti internet accusati di violare il diritto d'autore.
    5 luglio 2011 - Loris D'Emilio
  • Vittoria: ora PeaceLink non è più "bloccata" da Symantec
    Stavano andando in tilt le nostre mailing list

    Vittoria: ora PeaceLink non è più "bloccata" da Symantec

    Dopo le nostre proteste e segnalazioni finalmente Symantec (la software house del famoso antivirus Norton) ha rimosso PeaceLink dal suo "elenco nero" dei
    siti internet considerati "sospetti generatori di spam".
    2 marzo 2011 - Associazione PeaceLink
  • Ammar404: in Tunisia la censura si chiama così
    Internet, censura e dittatura

    Ammar404: in Tunisia la censura si chiama così

    Alla vigilia della sua partenza precipitosa, il vecchio presidente tunisino Ben Ali aveva accettato di sospendere la censura del web in Tunisia. Da quel momento uno dei blogger arrestati durante le sommosse è stato nominato segretario di stato del nuovo governo. Ma Ammar404, lo pseudonimo per la censura tunisina, ha attraversato il Mediterraneo. E' ciò che constata Karim Guellaty, un tunisino che era stato la fonte d'informazione più debole su Twitter la sera della partenza di Ben Ali, e che pubblica il testo seguente, sotto licenza libera. Ce lo ha trasmesso Paul Da Silva, il presidente del Partito Pirata francese. Lo pubblichiamo tale quale.
    27 gennaio 2011 - Karim Guellaty
  • Anat Kamm... Chi era costei?

    Anat Kamm... Chi era costei?

    La storia di cui in Israele tutti parlano. Ma di cui è proibito parlare
    28 aprile 2010 - Francesca Borri
  • Web sotto tutela? No grazie! Stoppiamo il decreto legislativo del Governo sugli audiovisivi
    Appello di PeaceLink ai parlamentari e ai cittadini della Rete

    Web sotto tutela? No grazie! Stoppiamo il decreto legislativo del Governo sugli audiovisivi

    Fra pochi giorni rischia di entrare in vigore una normativa che sta allarmando i gestori dei siti web e gli stessi Internet provider che potrebbero essere incaricati di doveri di controllo preventivo e di rettifica dei contenuti audiovisivi, non previsti dalla direttiva europea.
    3 febbraio 2010 - Associazione PeaceLink
  • L'uscita di Google minaccia l'Internet cinese, dicono gli analisti

    L'uscita di Google minaccia l'Internet cinese, dicono gli analisti

    Google sembra intenzionato a lasciare il mercato cinese di cui controlla "solo" il 33 per cento
    13 gennaio 2010 - David Barboza
  • Ultime dall'Iran e dal Movimento Verde in lotta contro il regime

    Bollettino Verde nr. 57 del 17 agosto 2009 - Notizie dall'Iran

    #iranelection Green Brief - Una sintesi delle notizie che giornalisti on-line, bloggers e "twitters" iraniani hanno pubblicato malgrado la censura imposta dal regime dopo il colpo di stato
    18 agosto 2009 - Koorosh
  • Ultime dall'Iran e dal Movimento Verde in lotta contro il regime

    Bollettino Verde nr. 55 del 15 agosto 2009 - Notizie dall'Iran

    #iranelection Green Brief - Una sintesi delle notizie che giornalisti on-line, bloggers e "twitters" iraniani hanno pubblicato malgrado la censura imposta dal regime dopo il colpo di stato
    17 agosto 2009 - Koorosh
  • Ultime dall'Iran e dal movimento dell'Onda Verde in lotta contro il regime

    Bollettino Verde nr. 52 del 12 agosto 2009

    Una sintesi delle notizie che giornalisti on-line, bloggers e "twitters" iraniani hanno pubblicato malgrado la censura imposta dal regime dopo il colpo di stato
    13 agosto 2009 - Koorosh
  • Macerie emozionanti

    Macerie emozionanti

    5 agosto 2009 - Amira Hass
  • Green Brief: le principali notizie dall'Iran in un bollettino quotidiano
    In Iran, giornalisti on-line, bloggers e "twitters" forzano ogni giorno la censura imposta dal regime e raccontano il Movimento Verde.

    Green Brief: le principali notizie dall'Iran in un bollettino quotidiano

    NiteOwl - alias Josh Shahryar - giornalista e attivista per i diritti umani, dall'altra parte del mondo ogni giorno raccoglie dai siti web e da twitter le principali notizie provenienti dall'Iran. Dopo averle verificate, le sintetizza e le diffonde in un bollettino in inglese e in altre lingue.
    Traduttori inglese-italiano e diffusori presso media tradizionali e on-line cercasi...
    5 agosto 2009 - Koorosh
  • Fiat Lux

    Commenti dell'opinione pubblica

    Commenti, personaggi e censura
    5 dicembre 2008 - Mirella Belsanti
  • In difesa della libertà di espressione, della Costituzione, della democrazia. Intervista a Carlo Ruta.

    20 settembre 2008 - Enrico Natoli
  • Libertà sul web e caso Ruta. Ecco il testo della sentenza

    Le motivazioni della condanna non appartengono ai contesti di una vera democrazia. Secondo il giudice, il blog Accadeinsicilia era addirittura un giornale quotidiano. Per l’informazione in rete potrebbe essere l’inizio del countdown.
    1 settembre 2008
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Dal sito

  • MediaWatch
    Un'analisi sociologica e psicologica della manipolazione mediatica

    La Russia si prepara ad attaccare l'Europa? Entrano in campo le PsyOps

    Vengono costruiti titoli per generare un'accentuata percezione del rischio di invasione in assenza di dati oggettivi. Lo scopo è quello di generare paura e di modificare i sondaggi di opinione che oggi danno in vantaggio un'opinione pubblica contraria alla prosecuzione della guerra.
    28 marzo 2024 - Alessandro Marescotti
  • Pace
    Dalle voci solitarie al cambiamento dell'opinione pubblica

    Guida pratica nowar

    Questo testo offre una guida pratica per pacifisti focalizzandosi su tre fasi chiave per opporsi efficacemente alla guerra e minare il consenso pubblico verso di essa. Queste tre fasi progrediscono attraverso quindici proposte concrete.
    26 marzo 2024 - Redazione PeaceLink
  • Editoriale
    Ecco come le super-bombe russe FAB stanno cambiando la guerra

    In Ucraina la Nato è paralizzata in un "paradosso bellico"

    L'invio di armi da parte della Nato, sebbene nelle intenzioni miri a sostenere le forze ucraine, non capovolge la guerra ma la prolunga e ne ingigantisce gli effetti, paradossalmente a tutto vantaggio della Russia. Gli esperti lo definiscono "war paradox" e lo hanno anche studiato.
    26 marzo 2024 - Alessandro Marescotti
  • Pace
    Possibili strategie di azione

    G7, riarmo e guerra

    Come organizzare in vista del G7 una convergenza fra forze diverse attorno al comune obiettivo di contrastare il riarmo e la guerra? E come dimostrare che l'opinione pubblica è ampiamente contraria alla volontà dei G7 di fare guerra alla Russia?
    25 marzo 2024 - Alessandro Marescotti
  • MediaWatch
    Luci e ombre nel Capoluogo umbro

    A Perugia, ancora un premio di giornalismo conferito a Julian Assange

    Ma il Festival per il Giornalismo che si svolge nella stessa città continua a snobbarlo. Assange viene perseguitato dal Potere perché considerato reo di aver diffuso, nell’interesse pubblico, documenti segreti che rivelano gli illeciti commessi dai Governi.
    23 marzo 2024 - Patrick Boylan
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