Vittoria: ora PeaceLink non è più "bloccata" da Symantec
siti internet considerati "sospetti generatori di spam".
Una di tali "liste nere" (black list) - che comprende siti "indesiderati" - è quella realizzata dalla compagnia Symantec (http://ipremoval.sms.symantec.com/lookup).
Tra i siti indesiderati c'è PeaceLink.
Da alcune settimane Symantec, senza alcuna motivazione razionale, aveva deciso di inserire ripetutamente il server di posta di PeaceLink nell'elenco dei generatori di mail indesiderate.
Dopo le nostre proteste e segnalazioni finalmente Symantec (la software house del famoso antivirus Norton) ha tolto PeaceLink dal suo "elenco nero" dei siti internet considerati "sospetti generatori di spam".
Rimane l'amarezza per una assurda vicenda che, pur con connotati tecnici, ha di fatto creato un grave blocco alla comunicazione di un sito ecopacifista e di volontariato.
Sono uno spazio libero di discussione. Chi fosse stato scollegato per i problemio tecnici sopra descritti può ricollegarsi cliccando sul nome di ogni mailing list che appare nell'elenco. Occorre inserire la propria email e attendere che arrivi nella casella di posta elettronica un messaggio che chiede una ulteriore conferma dell'iscrizione.
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- The Intercept
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