Disarmo

Lista Disarmo

Archivio pubblico

Missioni Militari: la spesa per gennaio-giugno 2006

30 giugno 2006
Fonte: ANSA (http://www.ansa.it)

162.373.497 euro: a tanto ammontava lo stanziamento del governo italiano per il finanziamento della presenza militare italiana in Afghanistan nel semestre gennaio-giugno 2006. Questa somma, determinata in un disegno di legge del governo, era cosi' divisa: - 148.935.976 euro per la partecipazione alla missione internazionale Isaf (International security assistance force) con compiti di assistenza all'Autorita' afghana. - 13.437.521 euro per la partecipazione alla missione Enduring Freedom (intesa a contrastare le sacche di terrorismo in Afghanistan e a favorire la stabilizzazione del Paese) e alle missioni Active Endeavour e Resolute Behaviour (collegate alla prima missione e svolte con unita' navali con compiti di vigilanza rispettivamente nel Mediterraneo orientale e nel Mare arabico. Quanto all'Iraq, per il primo semestre 2006 il governo aveva stanziato con un decreto legge 22.928.310 euro ''per la prosecuzione della missione umanitaria, di stabilizzazione e di ricostruzione in Iraq, con la finalit? di fornire sostegno al Governo provvisorio iracheno nella ricostruzione e nell'assistenza alla popolazione. - 111.918.982 per le seguenti missioni nei Balcani: a) Over the Horizon Force, in Bosnia e Kosovo; b) Multinational Specialized Unit (MSU), in Kosovo ; c) Joint Enterprise in Kosovo e Fyrom; d) United Nations Mission in Kosovo (UNMIK); e) Albania 2, in Albania. - 21.285.597 euro per la partecipazione all'operazione militare dell'Unione europea in Bosnia-Erzegovina, denominata ALTHEA; - 638.599 per la partecipazione alla missione Ue nei territori della ex Jugoslavia (EUMM). - 727.361 euro per la partecipazione alla missione Temporary International Presence in Hebron (TIPH 2), - 3.037.774 per la partecipazione alla missione dell'Unione europea di supporto alla missione dell'Unione africana in Sudan (AMIS II) - 297.528 euro per la partecipazione alla missione United Nation Mission in Sudan (UNMIS). - 114.106 per la partecipazione alla missione di polizia dell'Unione europea nella Repubblica democratica del Congo, denominata EUPOL Kinshasa. - 1.656.594 per la partecipazione alla missione Ue di assistenza alle frontiere per il valico di Rafah (EUBAM Rafah). - 136.311 euro per la partecipazione alla missione United Nations Peacekeeping Force in Cipro (UNFICYP) - 6.525.541 euro per la partecipazione alla missione NATO di soccorso umanitario e di supporto alla ricostruzione in favore delle popolazioni del Pakistan colpite dal violento terremoto dell'8 ottobre 2005. - 5.165.000 euro per la fornitura di mezzi, materiali, attrezzature e servizi, nonche' per la realizzazione di interventi infrastrutturali e l'acquisizione di apparati informatici e di telecomunicazione nell'ambito della prosecuzione dei programmi di cooperazione militare con l'Albania

Articoli correlati

  • La catena dell'impunità
    Disarmo
    Guerre di Israele e nostre complicità

    La catena dell'impunità

    Inchiesta sulla storia degli armamenti israeliani e sulle complicità dell'Occidente e dell'Italia nella guerra condotta ai danni della popolazione civile in Palestina
    12 marzo 2024 - Rossana De Simone
  • L'Italia è in difficoltà ma la Meloni vuole il caccia di sesta generazione
    Disarmo
    Il movimento pacifista deve essere capace di chiedere lo stop sul nascere di questo programma

    L'Italia è in difficoltà ma la Meloni vuole il caccia di sesta generazione

    Stiamo ancora pagando gli F-35, la società è attraversata da proteste di ogni genere, la crisi economica attanaglia i cittadini. E nonostante questo è stato messo in agenda il Combat Air Programme (GCAP) con il caccia di sesta generazione Tempest. Costo 6 miliardi di euro solo nella prima fase.
    11 febbraio 2024 - Alessandro Marescotti
  • Nuovo spreco di risorse nei caccia di sesta generazione
    Disarmo
    L'accordo sul Global Combat Air Programme (Gcap) è stato firmato a Tokyo anche dal governo italiano

    Nuovo spreco di risorse nei caccia di sesta generazione

    La sostituzione di 240 jet Eurofighter con il nuovo caccia rappresenta per noi pacifisti un impegno non condivisibile che sposta risorse dal campo civile a quello militare. La cooperazione internazionale per la lotta ai cambiamenti climatici e alla povertà estrema viene prima di ogni altra cosa.
    14 dicembre 2023 - Redazione PeaceLink
  • Ridurre la spesa militare è fondamentale per contrastare i cambiamenti climatici
    Ecologia
    Webinar su COP 28, militarizzazione e ambiente

    Ridurre la spesa militare è fondamentale per contrastare i cambiamenti climatici

    Co-organizzato da quattro prestigiose organizzazioni - l'International Peace Bureau, Global Women’s United Against NATO, No to War, No to NATO e l'Asia-Europe People’s Forum - questo webinar cerca di favorire una comprensione più profonda della complessa interazione tra militarizzazione e ambiente.
    10 dicembre 2023
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)