Soldi pubblici all'industria militare israeliana

Bonelli: "Il governo vuole comprare tecnologia militare da Israele"

Tre miliardi di euro del bilancio pubblico destinati all'acquisto di tecnologia militare israeliana. Entro il 26 maggio la Commissione Difesa del Senato deve esprimere il parere sul programma di acquisto. Partecipa anche tu al boicottaggio avviato da Peacelink.
Fonte: Agenzia parlamentare - 07 maggio 2025

Bonelli: Il governo vuole comprare tecnologia militare da Israele, così Italia complice di crimini contro umanità

"L’Italia si prepara ad acquistare tecnologia militare da Israele, attraverso il programma Gulfstream G-550, un aereo trasformato in piattaforma militare dalla Israel Aerospace Industries e dalla Elta Systems di Ashdod. Ciascun velivolo costa oltre 500 milioni di euro. Gulfstream G550 CAEW

È una follia. Parliamo di soldi pubblici destinati a finanziare una delle industrie militari più coinvolte nei crimini commessi a Gaza. Con questo programma – SMD 19/2024 – il governo Meloni prosegue su una strada già avviata, ma che il Senato non ha ancora approvato.Il governo italiano rischia di diventare partner commerciale di un esecutivo, quello di Netanyahu, che ha raso al suolo interi quartieri e bombardato ospedali, provocando oltre 60.000 morti, in larga parte donne e bambini. Invece di destinare miliardi alla guerra, investiamo in sanità, scuola, transizione ecologica. Chi oggi vota a favore di questo programma, si assume la responsabilità politica e morale di finanziare l’industria bellica di chi commette crimini contro l’umanità.”

Così in una nota Angelo Bonelli, deputato di AVS e co-portavoce di Europa Verde.

Peacelink ha avviato una 

Campagna di boicottaggio dell'industria bellica israeliana

Cosa puoi fare tu?

Articoli correlati

  • Podcasts di solidarietà col popolo palestinese
    Palestina
    In allegato il file con i link alle varie registrazioni vocali della poesia

    Podcasts di solidarietà col popolo palestinese

    Podcast multilingue della poesia "Se dovessi morire", del poeta palestinese Refaat Alareer, assassinato durante i bombardamenti israeliani assieme a 6 membri della sua famiglia. Un progetto di Demospaz, l'Istituto per i Diritti Umani, la Democrazia, la Cultura di Pace e della Non Violenza.
    12 settembre 2025 - Maurizio Montipó Spagnoli
  • A Ventotene giovani israeliani e palestinesi insieme per costruire la pace
    Europace

    A Ventotene giovani israeliani e palestinesi insieme per costruire la pace

    Il Federalist Peace Forum si tiene a Ventotene dal 7 al 10 settembre con una trentina di giovani attivisti provenienti da Israele, Palestina e diversi paesi europei.
    7 settembre 2025 - Nicola Vallinoto
  • Proposta choc di Francesca Albanese per salvare Gaza, ieri a La Sapienza di Roma
    Pace
    La Relatrice speciale ONU davanti una sala stracolma di studenti e docenti

    Proposta choc di Francesca Albanese per salvare Gaza, ieri a La Sapienza di Roma

    “E’ vergognosa l’assenza di iniziative da parte dei governi per fermare il genocidio in Palestina. Non dovrebbe essere la Flotilla a rompere l’illegale assedio israeliano di Gaza, bensì la Marina militare italiana.”
    6 settembre 2025 - Patrick Boylan
  • La risposta della portavoce italiana della Global Sumud Flotilla, alle minacce israeliane
    Pace
    “Noi non ci fermiamo”

    La risposta della portavoce italiana della Global Sumud Flotilla, alle minacce israeliane

    È arrivata, tramite la portavoce italiana Maria Elena Delia, la risposta alle minacce del governo israeliano, che ha definito terroristi i partecipanti alla Global Sumud Flotilla e promesso arresti e carcere duro per gli attivisti e la confisca delle navi umanitarie.
    2 settembre 2025 - Patrick Boylan
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.19 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)