Conferenza stampa
Taranto diventa base Nato/Usa. PeaceLink presenta le prove
Lunedì 9 febbraio 2004
ore 11,45
presso WWF
via Anfiteatro 104
Taranto.
Tutta la documentazione per i giornalisti è disponibile on line su PeaceLink.
Clicca su:
http://italy.peacelink.org/disarmo/articles/art_3030.html
I documenti del Pentagono sono allegati alla suddetta pagina web e sono scaricabili come file PDF.
ore 11,45
presso WWF
via Anfiteatro 104
Taranto.
Tutta la documentazione per i giornalisti è disponibile on line su PeaceLink.
Clicca su:
http://italy.peacelink.org/disarmo/articles/art_3030.html
I documenti del Pentagono sono allegati alla suddetta pagina web e sono scaricabili come file PDF.
6 febbraio 2004
Lunedì vengono consegnati ai giornalisti i documenti che attestano la trasformazione della base navale di Taranto in Base NATO e confermano ufficialmente le voci di un insediamento in città di un comando militare USA.
Intervengono:
- Nicola Occhiofino - Assessore alla Solidarietà e alla Pace della Provincia di Bari
- Giovanni Matichecchia - Comitato No al rischio nucleare - No all'insediamento navale USA
- Alessandro Marescotti - PeaceLink
Per altre informazioni collegati a
http://www.tarantosociale.org
http://www.tarantosociale.org/mailing.htm
http://lists.peacelink.it/news/msg07120.html
Per contatti: cell.3471463719
Note: PeaceLink rivela documenti del Pentagono non coperti da segreto militare che tuttavia non sono stati comunicati al Parlamento. Per il Parlamento infatti, ufficialmente, la base di Taranto non è Nato e tanto meno si appresta ad ospitare un comando Usa.
Ogni commento è superfluo. Ci limitiamo solo a citare le parole di una grande giornalista statunitense che riteneva che l'informazione dell'opinione pubblica fosse la condizione necessaria (anche se non sufficiente) per combattere, estirpare e "gettare via" i mali della società e del potere:
"Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sé non è forse sufficiente, ma è l’unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri".
Joseph Pulitzer (giornalista americano, 1847-1911)
Ogni commento è superfluo. Ci limitiamo solo a citare le parole di una grande giornalista statunitense che riteneva che l'informazione dell'opinione pubblica fosse la condizione necessaria (anche se non sufficiente) per combattere, estirpare e "gettare via" i mali della società e del potere:
"Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sé non è forse sufficiente, ma è l’unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri".
Joseph Pulitzer (giornalista americano, 1847-1911)
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