Se il riarmo non è necessario per la difesa allora serve per la guerra
Se la NATO fosse semplicemente un’alleanza difensiva, non si comprenderebbe la necessità di questo incremento massiccio della spesa. La Russia, nonostante la guerra in Ucraina, non dispone delle risorse economiche e industriali per rappresentare una minaccia convenzionale su larga scala ai paesi dell’Alleanza Atlantica.
Allora, cosa giustifica il riarmo?
La risposta più plausibile è che l’Occidente stia pianificando non solo di contenere la Russia, ma anche di rafforzare la propria egemonia globale. Il vero obiettivo potrebbe essere un futuro confronto con la Cina, percepita come il principale rivale strategico degli Stati Uniti, e una guerra ancora più diretta con la Russia. Non si può escludere che, nella logica della deterrenza, si stia preparando un’escalation militare su scala mondiale, con il rischio di un conflitto nucleare.

L’aumento della spesa militare della NATO, dunque, non è solo un tema di bilancio, ma una scelta politica che potrebbe avere conseguenze devastanti.
Mentre il mondo affronta sfide globali come il cambiamento climatico e la crisi economica, destinare risorse enormi alla militarizzazione rischia di condurre l’umanità verso un futuro sempre più instabile e pericoloso.
I numeri parlano chiaro: se il riarmo non è necessario per la difesa, allora serve per la guerra.
Fonti dati del diagramma a barre https://www.perplexity.ai/search/fornisci-i-dati-sulle-spese-mi-uBhXmAVtTT.mMAjYZuVSyg#0
Articoli correlati
Una Legge di Bilancio sempre più armataCresce la spesa militare italiana e avanza il progetto GCAP del caccia di sesta generazione
E' in atto una corsa tecnologica, presentata come un investimento per la “difesa del futuro”, che rischia di impegnare risorse economiche enormi per i prossimi decenni, sottraendole allo stato sociale e alle urgenze ambientali. Vediamo cosa avranno di fronte i parlamentari italiani.31 ottobre 2025 - Redazione PeaceLink
Il terrorismo di destra è stato supportato da uomini collegati alla Nato e della CIAUna regia "atlantica" dietro la strage di Bologna del 1980
La sentenza parla di "cornice piduista" in una "prospettiva politica atlantista". Oltre al ruolo di Licio Gelli nella strage emerge infatti quello di Federico Umberto D’Amato, amico di Cossiga e affiliato alla P2, e già rappresentante del Ministro dell’Interno nel Comitato di Sicurezza della Nato.27 ottobre 2025 - Alessandro Marescotti
Le verità scomode che emergono dall'ultimo libro di Ivan KatchanovskiIl massacro di piazza Maidan in Ucraina nel 2014
Sulla base di ricerche estremamente dettagliate il libro conclude che ci furono gruppi armati di manifestanti del Maidan che occuparono postazioni da cui partirono i proiettili che colpirono sia i manifestanti sia i poliziotti.25 ottobre 2025 - Alessandro Marescotti
Rischioso sostenere l'Ucraina utilizzando gli asset russi congelatiIl Belgio gela Zelensky
La Commissione Europea, di fronte alle difficoltà di finanziare la ricostruzione e la difesa ucraina, vorrebbe usare i beni russi attualmente congelati in Belgio. Ma il premier belga Bart De Wever frena, e così anche la Banca Centrale Europea. Vediamo perché.25 ottobre 2025 - Alessandro Marescotti

Sociale.network