La base aerea di Amendola e il suo ruolo nella guerra nucleare
La base aerea di Amendola, con i suoi 1.050 ettari, è la più grande d’Italia e la seconda in Europa, superata solo dalla base statunitense di Ramstein, in Germania. Amendola ha oggi consolidato il suo ruolo strategico ospitando il 32° Stormo dell’Aeronautica Militare, il primo in Europa a utilizzare i caccia di quinta generazione F-35, sia nella versione A che B. La base è anche un punto nevralgico per le operazioni NATO.

Questi dettagli non sono solo tecnici ma profondamente simbolici. Questa base rappresenta uno dei pilastri delle attività militari italiane e internazionali, come dimostrano le operazioni di sorveglianza e attacco condotte con velivoli a pilotaggio remoto e le esercitazioni multinazionali come “Falcon Strike”, a cui ha partecipato anche l'aviazione israeliana. "Falcon Strike" non si concentra solo su operazioni aeree, ma include anche azioni di attacco a terra e supporto alle forze terrestri, con l'obiettivo di addestrare le forze armate in scenari operativi complessi e multidimensionali.
Ruolo nucleare di Amendola
La base di Amendola è un simbolo della crescente integrazione dell'Italia nella pianificazione di una possibile guerra nucleare.
F-35 e capacità nucleare
Gli F-35 del 32° Stormo di Amendola sono attrezzati per il trasporto di testate nucleari B61 [7]. Questi velivoli possono trasportare le bombe nucleari [1]. L'F-35 è progettato per trasportare le bombe nucleari B61 [4].
Servizio NATO Quick Reaction Alert (QRA)
Il 32° Stormo di Amendola assicura il servizio NATO Quick Reaction Alert, che potrebbe includere anche l'impiego di armi nucleari in caso di necessità [7].
Esercitazioni nucleari
La base di Amendola è anche coinvolta in esercitazioni nucleari della NATO, come "Steadfast Noon", che prevede l'utilizzo di aerei da combattimento in grado di trasportare testate nucleari [3].
Altre basi con capacità nucleare in Italia
Ghedi: la base aerea di Ghedi (Brescia) è in fase di sviluppo come principale base operativa per i caccia F-35A con capacità nucleare, e ospiterà le nuove bombe nucleari statunitensi B61-12 [1][8]. A Ghedi sono depositate circa venti bombe atomiche americane B-61 date in controllo all'esercito italiano [2].
Aviano: anche la base aerea di Aviano è coinvolta in attività relative alle armi nucleari, in quanto è anch'essa designata come base per F-35 con bombe nucleari B61-12 [1][3].
Contesto NATO
Condivisione nucleare: l'Italia, in base all'accordo di condivisione nucleare della NATO, ospita bombe nucleari B61 [3].
Deterrenza nucleare: la NATO considera la deterrenza nucleare come una priorità per preservare la pace e scoraggiare l'aggressione [3].
Addestramento nucleare: i piloti italiani vengono addestrati all'uso dell'F-35A per missioni di attacco nucleare sotto comando statunitense, presso basi come Luke (Arizona) ed Eglin (Florida) [1].
È importante notare che, sebbene gli aerei F-35 di Amendola siano abilitati al trasporto di armi nucleari, le esercitazioni non prevedono l'uso di ordigni reali [3]. La presenza di armi nucleari in Italia, tuttavia, è una questione controversa, con dibattiti in corso sulla sua necessità e sulle implicazioni per la sicurezza [2].
Citazioni
[1] https://worldbeyondwar.org/it/the-new-nuclear-f-35s-base-is-in-progress-in-ghedi-air-base/
[2] https://pagineesteri.it/2023/12/06/mondo/ghedi-terra-di-un-arsenale-nucleare-che-si-addestra-a-spiccare-il-volo/
[3] https://www.geopop.it/al-via-in-italia-lesercitazione-nucleare-della-nato-steadfast-noon-in-cosa-consiste-e-dove-si-terra/
[4] https://it.wikipedia.org/wiki/Lockheed_Martin_F-35_Lightning_II
[5] https://it.wikipedia.org/wiki/Aeronautica_Militare_(Italia)
[6] https://www.aeronautica.difesa.it/home/noi-siamo-l-am/organizzazione/reparti/
[7] https://www.foggiatoday.it/cronaca/nuovi-f-35-amendola-foggia-trasporto-testate-nucleari.html
[8] https://ilmanifesto.it/a-ghedi-si-prepara-la-nuova-base-per-gli-f-35-nucleari
---
Risposta da Perplexity: pplx.ai/share
Scheda dettagliata sulla base militare di Amendola

Nome ufficiale: Aeroporto militare di Amendola
Ubicazione: Puglia, tra i comuni di San Giovanni Rotondo, Manfredonia e San Marco in Lamis
Superficie: 1.050 ettari
Gestione: Aeronautica Militare Italiana
Classificazione: Main Operating Base (MOB), esclusivamente per scopi militari
Funzioni militari:
-
Ospita il 32° Stormo dell’Aeronautica Militare Italiana
-
Base operativa per i caccia di quinta generazione F-35A e F-35B
-
Sede di unità operative per droni MQ-9 Reaper (Predator B) e MQ-1C Predator
-
Partecipazione alle operazioni NATO di sorveglianza e difesa aerea in Islanda ed Estonia
-
Addestramento dei piloti del 13° Gruppo Volo sugli F-35
-
Esecuzione di missioni ISR (Intelligence, Surveillance, Reconnaissance)
-
Base di esercitazioni internazionali come "Falcon Strike"
-
Supporto alle operazioni di Quick Reaction Alert (QRA) per la difesa dello spazio aereo della NATO
Aerei e droni ospitati:
-
F-35A Lightning II (versione a decollo e atterraggio convenzionale)
-
F-35B Lightning II (versione a decollo corto e atterraggio verticale - STOVL)
-
MQ-9 Reaper (Predator B) (drone per missioni di sorveglianza e attacco)
-
MQ-1C Predator (drone per missioni ISR e di supporto operativo)
-
Eurofighter Typhoon (per esercitazioni e supporto alle operazioni congiunte)
La base di Amendola si conferma come un nodo cruciale della strategia militare italiana e della NATO, con un ruolo crescente nella gestione di missioni avanzate di sorveglianza, difesa aerea e attacco.
Articoli correlati
Per le commissione Difesa di Camera e SenatoLettera ai parlamentari sull'apocalisse nucleare
Richiesta di informazioni sull’esercitazione nucleare NATO “Steadfast Noon 2025” e sui possibili impatti per la popolazione civile circa gli scenari ad alta intensità simulati13 ottobre 2025 - Redazione PeaceLink
Fino a quattro anni fa persino il nome “Steadfast Noon” era classificato segretoOggi comincia la simulazione dell'apocalisse nucleare
Il silenzio delle istituzioni italiane è assordante benché essa riguardi l’evento più catastrofico immaginabile per la sopravvivenza dell’umanità. Ossia la simulazione della Nato alla guerra nucleare. Per questo motivo PeaceLink ha inviato un messaggio ufficiale alle Commissioni Difesa.13 ottobre 2025 - Alessandro Marescotti
Il 13 ottobre parte l'esercitazione nucleare NATO Steadfast NoonOggi si marcia per la pace ma domani sarà simulata la guerra nucleare
Mentre tantissimi pacifisti marciano da Perugia ad Assisi, si scaldano i motori di 71 jet che saranno impegnati a simulare scenari di guerra ad "alta intensità", compresi quelli che prevedono l’uso di armi nucleari. Ecco perché la marcia di oggi assume un valore ancora più grande e attuale.12 ottobre 2025 - Redazione PeaceLink
Un trattato per il disarmo nucleare che il movimento pacifista dovrebbe difenderePutin chiede a Trump l'estensione di un anno del trattato New Start
La Casa Bianca ha accolto con favore la proposta di Mosca sulla proroga del New START, definendola “una buona idea”, come affermato dalla portavoce della Casa bianca. Questo segnale di apertura, se concretizzato, rappresenterebbe un importante passo verso il dialogo.28 settembre 2025 - Redazione PeaceLink
Sociale.network