Il Sindaco di Palagiano (provincia di Taranto) emana ordinanza di prevenzione
Taranto, rischio di contaminazione da diossina e PCB per galline ovaiole, lumache e fauna selvatica
Sconsigliabile raccogliere lumache in terreni incolti, da evitare la caccia di fauna selvatica e l'allevamento di galline ovaiole da cortile per l'autoconsumo "deve essere attuato con rigorose cautele"
Il sindaco di Palagiano Antonio Tarasco, in provincia di Taranto, ha emanato un’ordinanza per la “prevenzione del rischio di contaminazione degli alimenti di origine animale da diossine e PCB-DL nel settore della produzione”.L’ordinanza è stata emanata sulla base di una informativa dei servizi veterinari della ASL di Taranto. Con tale documento il Comune informa che è sconsigliabile raccogliere lumache in terreni incolti, che è da evitare la caccia di fauna selvatica e che l'allevamento di galline ovaiole da cortile per l'autoconsumo "deve essere attuato con rigorose cautele".Tutto questo in relazione alla prevenzione del rischio di contaminazione degli alimenti di origina animale da diossine e PCB, come richiesto dal dott. Teodoro Ripa, del Dipartimento di Prevenzione, Servizi Veterinari ASL Taranto.
Nelle ultime ore PeaceLink ha inoltre diffuso un comunicato con il quale chiede che “tale comunicazione venga emanata anche dai sindaci di Crispiano, Martina Franca, Massafra, Monteiasi, Statte e - soprattutto - dal sindaco di Taranto, alla cui attenzione è indirizzata l'informativa del dott. Ripa”. Potrebbero quindi seguire altre ordinanze da parte di tali altri Comuni.Quanto al possibile rischio di contaminazione delle galline ovaiole, la comunicazione del Comune di Palagiano sembra concentrarsi sugli allevamenti “a terra”, in zone esposte al rischio contaminazione, piuttosto che su allevamenti che avvengono con mangimi controllati i quali sarebbero – sempre secondo il Sindaco Tarasco – da preferirsi.
Note: Vedi anche comunicato originale di PeaceLink, Ordinanza del Sindaco e Comunicazione servizio veterinario Asl: http://www.tarantosociale.org/tarantosociale/a/37572.html
Articoli correlati
- La sua sede era invia Diego Peluso 63 a Taranto
La sezione Togliatti del PCI negli anni Ottanta
L'obiettivo di fondo della sezione era quello di creare un ponte tra la politica e la cultura, favorendo il dibattito, la partecipazione attiva e la conoscenza dei problemi, soprattutto quelli complessi che emergono dalla questione ecologica e dall'interdipendenza a livello planetario.17 marzo 2023 - Alessandro Marescotti - E' stata molto attiva nell'UDI e nel PCI
Hilde Angelini
Ha dedicato gran parte della sua vita alla lotta per i diritti sociali e civili. La sua eredità di solidarietà e impegno politico rimane ancora oggi un esempio per la comunità di Taranto e non solo. Il suo nome è legato alla storia della città e alla lotta per la giustizia sociale.15 marzo 2023 - Mario Feroce - Venne fondato nel 1974 nella biblioteca valdese
Il Comitato Unitario del Liceo Scientifico Battaglini di Taranto
In una scuola fortemente permeata dal paternalismo e dall'autoritarismo, alcuni studenti formarono il "comitato unitario", un organismo democratico che sfruttava i decreti delegati e le assemblee per portare una ventata di rinnovamento culturale e di contestazione giovanile.9 marzo 2023 - Alessandro Marescotti - Per un archivio della memoria collettiva
Serata per Vera Velluto nella biblioteca valdese di Taranto
Vera Petrosillo, ai più nota come Vera Velluto, è stata una docente di inglese socialmente impegnata. Ha dato vita, con la comunità valdese, a iniziative per la pace e i diritti umani. In molti la ricordano per il contributo dato al rinnovamento della scuola e alla lotta contro l'autoritarismo.7 marzo 2023 - Alessandro Marescotti
Sociale.network