Ecologia

Lista Ecologia

Archivio pubblico

PeaceLink: "Finisce la Ragion di Stato, ritornano al centro i diritti dei cittadini"

Immunità penale per l'ILVA: la magistratura ha fatto ricorso alla Corte Costituzionale

PeaceLink aveva da tempo chiesto che venisse fatto questo passo. E il passo è stato fatto. Adesso si vada avanti perché non un'altra persona, non un altro lavoratore, non un altro bambino, possano essere sacrificati sull'altare della Ragion di Stato.
8 febbraio 2019
Associazione PeaceLink
Fonte: COMUNICATO STAMPA
L'immunità penale all'ILVA non è più un dogma. Si dovrà esprimere la Corte Costituzionale.
Finisce l'era della Ragion di Stato e si rimette in moto lo Stato di diritto, così come disegnato dalla nostra Costituzione. 
Finisce il patto con il diavolo fatto da governi diversi, tutti allineati nel disprezzo della vita e dei diritti umani. 
Hanno tentato di tenere aperta l'ILVA a tutti i costi. 
Anche a costo di calpestare i principi della Costituzione.
Adesso che la magistratura ha fatto ricorso alla Corte Costituzionale tutto ritorna nell'alveo di una corretta valutazione della legittimità delle leggi, che non possono dimenticare la vita e la salute dei cittadini.
PeaceLink aveva da tempo chiesto che venisse fatto questo passo. E il passo è stato fatto.
E' un'immensa gioia sapere di aver operato per la difesa della Costituzione e di aver avuto ragione nel farlo.
A rendere necessario un passo di questo tipo è stata anche la sentenza della CEDU di Strasburgo che ha censurato l'Italia sul caso ILVA, accertando una violazione dei diritti umani della popolazione residente.
Adesso si vada avanti perché non un'altra persona, non un altro lavoratore, non un altro bambino, possano essere sacrificati sull'altare della Ragion di Stato.
Fulvia Gravame, responsabile del nodo PeaceLink di Taranto
Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink
L'immunità penale all'ILVA passa al vaglio della Corte Costituzionale

Articoli correlati

  • Ogni tanto occorrono scuse solenni a nome dello Stato
    Editoriale
    Come è accaduto in Gran Bretagna

    Ogni tanto occorrono scuse solenni a nome dello Stato

    A Taranto lo Stato - inteso come potere legislativo ed esecutivo - è venuto meno al suo dovere di proteggere e ha fermato persino la magistratura che ha fatto di tutto per svolgere un ruolo di supplenza. Il dovere di proteggere è il cardine di tutto. Ma il presidente Mattarella è silente.
    5 settembre 2024 - Alessandro Marescotti
  • Decarbonizzare l'ILVA moltiplicando il carbone per tre
    Taranto Sociale
    La finta decarbonizzazione

    Decarbonizzare l'ILVA moltiplicando il carbone per tre

    Mentre il Sindaco di Taranto prefigura un futuro green per l'ILVA, le proposte governative vanno in direzione opposta. Il sindaco invoca una decarbonizzazione che il governo non prevede. Ma chi comprerà uno stabilimento che fa debiti in continuazione e nessuno ha saputo portare in pareggio?
    28 luglio 2024 - Alessandro Marescotti
  • Un anno senza Celeste Fortunato
    Taranto Sociale
    Donna simbolo nella lotta contro l'inquinamento a Taranto

    Un anno senza Celeste Fortunato

    Le sue ultime parole furono queste: "Non arrendetevi mai, lottate sempre. Battetevi per ciò che è giusto, anche quando tutto sembra perduto. Amatevi. L’amore è la cosa più importante, irrinunciabile, fondamentale, alla base della mia vita".
    25 luglio 2024 - Alessandro Marescotti
  • Ex Ilva: PeaceLink, 12 anni fa sequestro, "simbolo della lotta per la giustizia ambientale"
    Taranto Sociale
    Ma governi di ogni colore politico hanno cercato di mantenere in vita la produzione inquinante

    Ex Ilva: PeaceLink, 12 anni fa sequestro, "simbolo della lotta per la giustizia ambientale"

    Secondo Peacelink, “se in questi 12 anni i soldi sperperati fossero stati usati per i lavoratori e non per la produzione, allora operai, impiegati e tecnici del centro siderurgico potrebbero vivere felicemente con un altro lavoro e un'altra prospettiva anziché dentro una fabbrica senza prospettiva”.
    26 luglio 2024 - AGI
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)