Ambiente: a Taranto flash mob davanti Comune, 'Città CoWind'
Ambiente: a Taranto flash mob davanti Comune, 'Città CoWind' (1)
(AGI) - Taranto, 17 ott. - “La città del CoWind”, è la scritta che campeggia su uno dei cartelli del flash mob in corso questa mattina a Taranto, davanti al Municipio, indetto dal Comitato cittadino per l’ambiente e la salute. Il cartello richiama sia il senso della protesta odierna, che la particolare situazione che vive Taranto in questo momento. Da un lato, infatti, c’è il Covid 19, con 52 casi positivi (livello mai toccato sinora) e un decesso nella giornata di ieri a Taranto e provincia, oltre 870 casi dall’inizio della pandemia e la necessità di tenere le finestre aperte per assicurare il ricambio dell’aria insieme al rispetto delle altre precauzioni. Dall’altro, invece, le giornate di Wind Days rilevate da Arpa Puglia, quando a causa del vento intenso che solleva dallo stabilimento ArcelorMittal le polveri minerali e siderurgiche riversandole sulla città, le autorità sanitarie raccomandano, a titolo cautelativo, di tenere le finestre chiuse proprio per evitare l’invasione delle polveri e del nocivo PM10. (AGI)
TA1/LIL
Ambiente: a Taranto flash mob davanti Comune, 'Città CoWind' (2)
Pubblicato: 17/10/2020 10:50
(AGI) - Taranto, 17 ott. - Il fenomeno delle polveri dell’ex Ilva riguarda soprattutto le abitazioni del rione Tamburi, il quartiere di Taranto più vicino all’acciaieria, tant’è che si è dovuto ricorrere nel tempo a misure più stringenti soprattutto per le scuole e alcune di queste sono state anche dotate di impianti per l’areazione meccanica, assicurando così, nei giorni di vento, il ricircolo che dovrebbe essere fatto con le finestre aperte in condizioni normali. I manifestanti agitano grandi mani di carta color azzurro - le indossano come fossero guanti - su cui sono riprodotti gli articoli della Costituzione che, secondo i promotori, non sono rispettati a Taranto data la situazione.
TA1/LIL
Articoli correlati
- Cronaca della presentazione di un esposto sulle emissioni dell'ILVA
Si fa presto a dire
Il maresciallo comincia a scrivere. Sembriamo a buon punto. La felicità dura poco. Blackout elettrico. Il computer dei Carabinieri perde tutti i dati. Si ricomincia da capo. Così per tre volte mentre fuori si superano i quaranta gradi. L'esposto è proprio sulle vittime delle future ondate di calore.18 luglio 2024 - Alessandro Marescotti - Comunicato stampa con allegati
La valutazione di impatto sanitario sulle emissioni di CO2 dell'Ilva
Sono di particolare importanza i dati dello studio “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”. Al centro c'è la questione dell'impatto transfrontaliero e transgenerazionale.18 luglio 2024 - Redazione PeaceLink - Dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea su Acciaierie d’Italia
Ex Ilva: diffida a ministro dopo sentenza Corte Ue, stop Taranto
Le associazioni ambientaliste Genitori Tarantini e Peacelink hanno inviato una diffida al ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, e alla direzione Valutazioni ambientali del ministero, chiedendo di “volere immediatamente sospendere l’attività produttiva” della fabbrica di Taranto.11 luglio 2024 - AGI - Piccolo Bignami per chi si fosse perso
Spiegazione della sentenza della Corte di giustizia dell'UE sull'ILVA
La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.25 giugno 2024 - Redazione di PeaceLink
Sociale.network