Poliziotti americani in ginocchio davanti ai manifestanti
Ci sono anche disordini, saccheggi e non mancano altre violenze da parte della polizia.
Trump minaccia l'invio dell'esercito.
Ma ci sono anche dirigenti e agenti della polizia che parlano con i manifestanti, e che si inginocchiano in un gesto nato nel mondo dello sport che negli anni ha assunto un potente valore simbolico antirazzista.
Riportiamo un video che documenta episodi di dialogo pacifico fra manifestanti e forze dell'ordine.
Siamo di fronte a casi in cui lo scontro si trasforma in dialogo e assume le caratteristiche della nonviolenza.
Assistiamo al dispiegarsi, nel magma bollente di una protesta dalle dimensioni vastissime e contraddittorie, di un movimento pacifico che riesce a far dialogare manifestanti e forze dell'ordine, isolando Trump e la sua visione autoritaria della società.
Lo sceriffo ha sottolineato come gli agenti degli Stati Uniti non siano tutti come l'ex poliziotto Derek Chauvin, accusato dell'omicidio di Floyd: «Non pensate per un secondo che lui rappresenti i poliziotti di tutta questa nazione», ha detto Swanson. «Andiamo là fuori per aiutare le persone, non per fare queste cose» e in nome di questo ora «voglio fare un corteo, non una protesta». «Questi poliziotti vi adorano!», ha continuato lo sceriffo. Fuori dalla stazione di polizia di Ferguson, in segno di rispetto i manifestanti si sono inginocchiati per gli stessi nove minuti che hanno causato la morte di Floyd per soffocamento. Tra la folla erano presenti e in ginocchio anche molti agenti.
Fonte: Il Giornale 2/6/2020
Articoli correlati
- Le alternative alla guerra
Resistenza nonviolenta in Ucraina e proteste contro la guerra in Russia
Ai tanti civili che portano avanti coraggiosamente una resistenza non armata, si affiancano quelle di migliaia di cittadini e cittadine russi contrari all’invasione dell’Ucraina che continuano a manifestare, con gravi rischi per la loro incolumità, contro la guerra.8 marzo 2022 - Domenico Massano Gli incendi di oggi e gli incendi futuri
La rabbia sociale scatenatasi in seguito all’omicidio di Floyd non porterà a cambiamenti sostanziali sulla considerazione delle vite delle persone di colore in America12 giugno 2020 - John G. Russel- A Roma a San Lorenzo il Primo Festival del Libro per la Pace e la Nonviolenza
Festival del Libro per la Pace e la Nonviolenza
Quattro giorni di presentazioni di libri, incontri, film, workshops, stands a cura di numerose realtà italiane e non solo per aprire dialoghi e confronti su diritti, Mediterraneo e migranti, Obiezione di Coscienza, disarmo nucleare, educazione alla nonviolenza, cultura di pace17 gennaio 2022 - Laura Tussi - Un ponte Alife e Teano con il Gemellaggio dei Giardini dei Diritti Umani e della Nonviolenza
I Giardini di Pace e Memoria
Giornata internazionale dei Diritti Infanzia e Adolescenza e Giornata nazionale dell'Albero è avvenuto il Gemellaggio tra il "Giardino dei cinque Continenti e della Nonviolenza di Scampia" ed il "Giardino della Pace, della Memoria e del Creato, presidio di Pace, di Nonviolenza e di legalità"23 novembre 2021 - Laura Tussi
Sociale.network