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18 febbraio 2003

Una pace senza guerra, senza SE e senza MA!

Quando l'informazione diventa propaganda, quando lo sventolare una bandiera per la pace significa appartenere a un gruppo politico, quando la storia diventa strumento per sostenere scelte di potere...allora venti di guerra si agitano su di noi!
Autore: pina montesarchio
Fonte: 18.02.2003

Le immagini di un fiume di persone che scorreva nelle strade della capitale.
I colori che parlavano di speranza, di un voler credere a dispetto di tutto e di tutti...dei se e dei ma.
Accompagnava i dimostranti chi ha il DOVERE di rendere le immagini loquaci; qualche cronista che intercalava i suoi commenti con gli interventi di chi parlando non smetteva di agitare un arcobaleno.
"Ma se gli americani non fossero sbarcati in Normandia...ora staremmo a riverire un governo fascista..."
La storia non si fa con i se e con i ma...non è nemmeno un qualcosa che può essere smontato: togli un pezzo e il resto rimane inalterato nel tempo.
La storia è fatta di RELAZIONI UMANE...e l'uomo che non dimentica di essere UOMO non può non sperare la pace e per essa dimostrare e resistere e dare la propria testimonianza.
Che espressione aveva quella signora che la guerra l'ha vissuta davvero e il suo sguardo ancora ne porta il segno!!
Combatterla com'è dovere di ogni uomo che cerca nel suo piccolo di arginare i danni, di tendere una mano, di preparare un domani migliore.
Quella che l’anziana signora ricorda come resistenza, il cronista corregge come guerra.
Sorride lei, indignata però...

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