USA: Preoccupazione e frustrazione, neo-conservatori al limite

Una giunta militare per rovesciare Bush ed i nuovi conservatori?
6 giugno 2004
WAYNE MADSEN --Trad. N. di Leonardo

Avendo messo insieme già mezzo secolo, non ricordo un altro periodo in cui gli americani fossero più preoccupati e frustrati di oggi.
Sicuro, c'è stato il Watergate, ma grazie ai nostri sistemi di controllo e valutazione, il sistema politico americano si è rialzato e non si è rovesciato, come alcuni preveggenti annunciavano. Dopo le dimissioni di Richard Nixon, il nuovo presidente Gerald Ford assicurò che l'incubo americano era finito. Diversamente dal 1974, l'incubo del 2004 per l'amministrazione di George W. Bush non mostra alcun segno di cedimento. E per questa ragione, la maggioranza degli americani mediamente intelligenti, con una parvenza di cultura, si dimostrano sempre più irrequieti. Si fanno ipotesi su come e quando questo pentola in ebollizione esploderà, ma le conseguenze potrebbero sbalordire i navigati della politica sponsorizzata dalla pubblicità, gli editori di quotidiani ed i prezzolati esperti di sondaggi. Tutti, dalle stanze del Pentagono al Dipartimento di Stato, agli uffici degli avvocati e degli esponenti politici ed ai centri investigativi della Cia fino all'Agenzia di Difesa, ne hanno avuto abbastanza degli ideologi (neo-conservatori, autorità evangeliche, cristiani sionisti, cattolici reazionari, espansionisti per Israele, distruttori creativi, seguaci del reverendo Moon, fondamentalisti dell'apocalisse, vecchi fascisti ed altre novità assortite), che si sono stabiliti e riprodotti all'interno dei tre settori del nostro governo federale.
La crescente agitazione dell'America ora attraversa i partiti politici, le persone di tutte le età, i gruppi etnici e religiosi ecc. Ogni giorno è un nuovo oltraggio a quanti di noi credono che il futuro dell'America stia nel mezzo.
John Kerry dovrebbe mietere numerosi consensi da parte di chi si dimostra disgustato da ogni parola dell'attuale occupante della Casa Bianca. Tuttavia Kerry raccoglie consensi tiepidi anche dai Democratici convinti. La ragione è semplice: tutti quelli che hanno gridato e dato in escandescenze negli anni, a proposito dell'influenza degli interessi economici nel controllo della politica interna ed estera, hanno avuto ragione.
Il fatto però che Kerry sia frutto del rapporto tra gli interessi dello sporco ricco e la politica, ha prodotto una nuova posizione dei suoi potenziali elettori: voteranno contro Bush, ma non necessariamente per Kerry.
La riluttanza di Kerry nello screditare o anche nel parlare della confraternita cripto-massonica e sciovinista "Skull and Bones" (Teschio e Ossa) di Yale
(ai quali è affiliato) aggiunge altra ansia in molti americani. Ma Bush si sta ancora facendo il sangue amaro su e giù per il paese.
Non sorprende la recente notizia di Bush che possiede una delle pistole preferite da Saddam Hussein, in una stanza adiacente a dell'Ufficio Ovale e che ama mostrarla ai visitatori. Dopo tutto, gli affiliati della loggia Skull and Bones si dilettano con oggetti saccheggiati in battaglie e tombe. Nella loro sede di Yale, che gli affiliati chiamano "la Tomba", sono circondati da argenteria hitleriana, bottini nazisti (compresa una svastica), il teschio del capo Apache Geronimo (presumibilmente rubata dalla tomba di Fort Sill, nell'Oklahoma, dal nonno di Gorge W, il senatore Precott Bush del Connecticut), quello di Pancho Villa, del presidente Martin van Buren (perché devono sempre esagerare?) e del leader abolizionista John Brown. Non dovrebbe sorprendere il fatto che nove membri della ricca e nobile famiglia del New England, i Cheneys, che hanno fatto la loro fortuna con il commercio della seta dalla Cina, fossero membri della loggia. Un ramo della famiglia si è trasferita in Nebraska con uno dei figli, Richar Brice Cheney, che alla fine si è spostato nel Whyoming, da dove ha lanciato la parentela nella politica.
Se Kerry ci vuole rassicurare sul fatto che la sua amministrazione possa essere diversa da quella di Bush e Cheney, dovrebbe immediatamente uscire dalla loggia, denunciare i suoi sordidi scopi ed i rituali e chiedere che i resti umani rubati dalle tombe tornino nei loro sepolcri. Sappiamo perché Gorge W. Bush ami il culto della morte di questa macabra ed oscura società opulenta, di bambini ricchi e snob, ma non v'è ragione perchè Kerry onori gli stupidi voti fatti a questi necrofili quando fu iniziato.
Tra cultori della morte di Yale, cristiani evangelici della fine dei tempi , gli egemoni neo-conservatori e coloro che hanno un quoziente intellettivo inferiore a Gorge W. Bush (91), il resto di noi (la buona notizia è che siamo ancora la maggioranza), compreso parecchi individui con uno o più gradi sull'uniforme, è preoccupato che qualcosa si stia per rompere.
Alcune citazioni recenti raccolte da generali con due o tre stelle e da colonnelli: "Ho fatto un giuramento alla Costituzione, non a Bush, Cheney o Rumsfeld;" , "Se il Pentagono fosse invaso dai nemici e avessi un'ultima pallottola, la userei contro Stephen Cambone" (Il sottosegretario alla Difesa per l'Intelligence), "Hanno purtroppo mancato Wolfowitz!" (la bomba in Iraq dell'ottobre 2003 all'Hotel Al Rashid di Baghdad, dove si trovava Wolfowitz). Sentite questa di un Colonnello della Guardia Nazionale "I governatori sono pronti a ribellarsi, se ancora una delle loro guardie viene inviato in Iraq".
Se Bush, Cheney e Rove interferiscono con le elezioni, rimandandole oltre il 2 novembre a causa di un non ben specificato attacco terroristico o altre false ragioni, molti degli alti ufficiali dell'esercito sono pronti ad onorare il giuramento alla Costituzione ed a proteggere la nostra nazione dai nemici "interni". Incluso il Presidente ed il suo staff che vogliono cambiare la Costituzione con i loro propositi nefandi.
Un vecchio collega, un noto avvocato costituzionalista, mi ha detto che avrebbe appoggiato azioni militari contro un esecutivo così fuori controllo. Uno stagionato osservatore politico di Washington, noto al pubblico televisivo, ha fatto eco all'avvocato su un processo militare per Bush, Cheney ed i loro scagnozzi, a seguito della loro estromissione. Si, il fattore dell'oltraggio è un concetto sempre verde.
Nella mia vita, non ho visto mai niente del genere. Si, è totalmente comprensibile. Ogni giorno il regime di Bush oltraggia noi ed il mondo, un abisso si apre
tra le masse illuminate da una parte e gli ideologi e manager esperti in
ricezione che circondano la Casa Bianca. Al Gore (l'uomo avrebbe dovuto fare il Presidente) ne ha certamente abbastanza e glielo ha fatto notare in un recente discorso a New York.
I lamentosi esponenti di destra sostenitori di Bush sono insorti. Per coloro che pensano che Kerry sia il "Bush-lite", le parole di Gore sono state un bagno di energia. Come Faust, che ha venduto l'anima per l'egemonia totale. Non si sa se Gore, un uomo di Harvard, sappia qualcosa sullo Skull and Bones di Yale, ma questo paragone è all'altezza. Gore ha sorpreso il pubblico con la richiesta di dimissioni dello staff di sicurezza e difesa nazionale di Bush, tutti neo-conservatori incompetenti: Rumsfeld, Wolfowitz, Douglas, Feith, Cambone, Condoleezza Rice. Come direbbe Howard Dean:" Yee Haw!"
Se l'esercito dovesse risanare l'esecutivo dai casi di pazzia e da "demagogues tres dangereux" (demagoghi molto pericolosi), sarebbe appoggiato da Gore che si sente ancora offeso per una segnalazione sul suo bagaglio alla sicurezza del Reagan National Airport, mentre si imbarcava per il Wisconsin. Anche gli esponenti del partito dei Verdi ed il candidato Liberale alle presidenziali sono stati trattati allo stesso modo, da quello che è diventato un sistema di stile sovietico per il controllo dei viaggi interni. Attraverso lo spettro della politica, la gente vuole una Costituzione garantita e se l'esercito volesse intervenire, avrebbe ampio sostegno. Quindi ne abbiamo abbastanza di questo regime di fascisti e di sette cristiane con la vocazione al suicidio. Se l'amministrazione di Bush ed i suoi supporters volessero portare lo scontro nelle strade, troverebbero schierati gli Americani costituzionalisti. Abbiamo la maggior parte dei graduati ed i veterani che vedono i loro benefici diminuiti sotto Bush dalla nostra parte (non quei relitti della società che vanno a Washington sull'Harley ad ogni Memorial Day e reclamano il loro diritto di parola, anche se gli viene offerta una visita guidata alla Casa Bianca dal suo capo imbecille, in cambio di un banale appoggio politico). I neo-conservatori sembra intuiscano che il cerchio si stringe. Il loro arcangelo Richard Perle ha recentemente riferito che un branco di ex funzionari dell'intelligence stanno contribuendo ad allontanare il loro amico, il truffatore iraqueno Ahmad Chalabi, pubblicando storie diffamanti su di lui. Hei Richard, mi dichiaro colpevole! Ma non ci fermeremo a Chalabi. Ex ed attuali funzionari dell'intelligence, ex militari e militari ancora in servizio e tutti coloro che chiedono il ritorno del buon senso nella politica estera americana, non ci fermeranno fino a quanto non vedremo Michael Ledeen, Elliot Abrams, Manucher Ghorbanifar e gli altri ex dell'Iran-contra considerati come coloro che reggono le fila tra Israeliani ed Iraniani. Dan Senor il portavoce dell' Autorita' Temporanea della Coalizione, non
solo ha lavorato per il criminale Carlyle Group, ma la sua collaborazione
con una compagnia che cerca di accelerare la diffusione della tecnologia
Israeliana nella difesa Usa e nel mercato della sicurezza in patria, merita
una speciale condanna e un controllo continuo una volta che questi chiuda
tolga le tende da Baghdad e torni negli Stati Uniti.
La frustrazione degli Americani va di pari passo con quella di Iracheni,
Inglesi, Haitiani, Italiani, Australiani e i popoli di altre nazioni che
sono di recente cadute nelle mani di "schiavi" beniamini di Bush. Le recenti
elezioni che hanno cacciato gli alleati di destra di Bush in Spagna, Corea
del Sud e India dovrebbero apparire come un forte avvertimento per i
neo-conservatori.
Anche la vostra ora sta arrivando.. Alcuni membri del consiglio iracheno recentemente sciolto, come l'esercito americano, sono in rivolta contro i neo-conservatori, Tony Blair e l'australiano John Howard sono sul filo. Il primo ministro neo-fascista italiano Silvio Berlusconi è immerso in problemi politici e legali. I neo-conservatori, gli egemoni che appoggiano Bush, ed i suoi alleati della setta della "fine dei tempi " devono essere espulsi dalla politica americana. Hanno fatto molto per distruggere il tessuto costituzionale del paese, più dei recenti gruppi di cospirazione (Partito Comunista, Weathermen, Freemen, o Ku Klux Klan). Nessuno si è impadronito della casa Bianca e del Pentagono. John Kerry dovrebbe iniziare questo processo di pulizia dimettendosi dalla loggia Skull and Bones e facendo approvare una legge federale che richieda di riportare i resti umani nelle tombe e i bottini di guerra ai legittimi proprietari (nel caso dell'argenteria di Hitler, agli Stati Uniti). L'imbecille dovrebbe riconsegnare la pistola di Saddam al nuovo governo iracheno. Se i nostri leader militari decidessero di onorare il loro giuramento alla Costituzione, sarebbero i molto apprezzati da noi che consideriamo i sette giorni di maggio come aberranti. Se le dimissioni dei Generali Anthony Zinni e Joseph Hoar sono significative, i nostri leader militari darebbero grande protezione al nostro modo di vivere e alle tradizioni, al contrario degli occupanti dell'esecutivo.
La nostra leadership militare potrebbe costituire il solo potere nel paese in grado di sfidare coloro che tentano di distruggere gli Stati Uniti, se non il mondo intero.

Note: Giornalista investigativo di Washington, Wayne Madsen, è stato al servizio della National Security Agency (NSA) durante l'amministrazione Reagan ed ha scritto l'introduzione alla "Forbidden Truth" - Verità Proibita. E' co-autore con John Stanton di "America's Nightmare: The Presidency of George Bush II" - L'incubo americano: la presidenza di George Bush II. Il suo libro in prossima uscita è intitolato "Jaded Tasks: Big Oil, Black Ops, and Brass Plates" - Missioni logore: il Grande petrolio, le nere speranze ed i gradi".
Madsen può essere contattato: WMadsen777@aol.com
Weekend Edition Features for May 29 / 31, 2004


Tradotto da Noemi di Leonardo a cura di Peacelink

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