Censure e manipolazioni
Ostacoli e minacce alla liberta' di espressione
- The Intercept
L'Ucraina blocca i giornalisti dal fronte con una censura crescente
“È incredibile quanto poco di ciò che sta accadendo venga raccontato. Ho seguito quattro guerre e non ho mai visto un tale divario tra la drammaticità del conflitto e l’esiguità della sua documentazione da parte della stampa dall’altro”, ha dichiarato Luke Mogelson, collaboratore del New Yorker.4 luglio 2023 - Alice Speri - Comprendere la realtà, non farsi manipolare e condividere una visione non manipolata
Le prime tre cose che un pacifista dovrebbe fare
Facendole si tirerà addosso tutte le critiche del potere industriale e militare che teme la creazione di un'opinione pubblica intelligente e ostile alla guerra. Quando il vero pacifista sarà attaccato e denigrato, allora dovrà essere consapevole di aver fatto un ottimo lavoro.19 aprile 2022 - Alessandro Marescotti - Il post Facebook riguardava una fiction televisiva con Sabrina Ferilli su un'acciaieria inquinante
Licenziato per un post sull'ILVA, oggi reintegrato: "Era stata colpita la libertà di espressione"
L'ex Ilva, ha perso la causa al Tribunale di Taranto per il licenziamento di Riccardo Cristello, lavoratore di Taranto licenziato ad aprile per aver condiviso un post su Facebook. La condivisione del post fu ritenuta dall’ex Ilva e dall’ex ArcelorMittal offensiva per l’azienda.26 luglio 2021 - AGI (Agenzia Giornalistica Italia) - Il coraggio di chi vuole la verità, parla Andrea Purgatori
Ustica, quaranta anni di muro di gomma
La Cassazione ha condannato due ministeri (Difesa e Trasporti) a risarcire le vittime sostenendo pertanto la tesi del missile. A distanza di quaranta anni, vi riproponiamo il film "Il muro di gomma"27 giugno 2020 - Redazione PeaceLink - Inchiesta di antimafia
Assolto perché il fatto non costituisce reato
Ero sereno per la correttezza professionale con cui è stata svolta questa inchiesta giornalistica e l’assoluta veridicità dei fatti in essa narrati. Spero, con il mio impegno e le mie denunce, di aver onorato la memoria del suo direttore, Giuseppe Fava, vittima di mafia.7 febbraio 2019 - Antonio Mazzeo - Amina Tyler ha colto, come tantissime sue "sorelle", ma rischiando pesantemente in prima persona, il nostro personalissimo "se non ora quando" ...
Donne, costrette a femen e a fenomeni?!
"Voi dovete andari avanti e portare avanti questa guerra contro il sessimo"27 maggio 2013 - Nadia Redoglia - Ancora notizie manipolate sulla guerra in Libia
Chi spara sui civili in fuga e sull'ospedale di Sirte?
Secondo RaiNews sarebbero i lealisti a sparare sui profughi in fuga da Sirte. Ma è plausibile che i lealisti bombardino l'ospedale della città in cui essi stessi sono asserragliati?3 ottobre 2011 - Antonella Recchia - Lettera a Corradino Mineo
Libia: Rainews fornisce informazioni di guerra non verificabili
Continuiamo a leggere sul sito di Rainews informazioni non firmate da nessuno e - soprattutto - che non sono falsificabili, direbbe Popper. L'epistemologo Popper scrisse "Cattiva maestra televisione". Quando un'informazione non è falsificabile non vale niente.22 settembre 2011 - Alessandro Marescotti - Berlusconi alla Festa dei Giovani del PdL
Libia: “Non è stata una rivolta popolare”
Secondo Le Figaro, Silvio Berlusconi avrebbe dichiarato che in Libia non vi è stata una rivolta popolare, ma un'azione voluta da "uomini di potere" decisi a cacciare Gheddafi. Se ne parla in tutto il mondo, tranne che in Italia.19 settembre 2011 - Redazione Le Figaro - Botta e risposta fra Alessandro Marescotti (PeaceLink) e Corradino Mineo (Rainews)
Libia: Rainews diffonde bugie di guerra?
"Libia, i ribelli entrano a Bani Walid senza combattere" (Rainews 6/9/2011). "Libia. Le forze del rais resistono a Bani Walid" (Rainews 10/9/2011). La prima delle due notizie era falsa ed era propaganda psicologica. Come mai Rainews l'ha diffusa senza verificarla?18 settembre 2011
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