Migranti

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Archivio pubblico

Dal sito dell'associazione Antigone una rassegna stampa di principali avvenimenti.

Rassegna Stampa Migrante - Luglio

4 settembre 2005
Gabriele Del Grande (Associazione Antigone)


REPORTAGE

·Immigrati, due Cpt italiani in Libia, Il Manifesto.
Uno è in costruzione a Gharyan, vicino a Tripoli, l'altro sarà realizzato a Sebha. Lo rivela la Corte dei Conti nella relazione sulle spese 2004 del ministero dell'interno. Tana De Zulueta: «Il governo si è sempre rifiutato di informare il parlamento»

·Cpt, 100 milioni di euro per violare i diritti, Il Manifesto.
Ammonta a 49,7 milioni di euro, circa cento miliardi di vecchie lire, l'«impegno» profuso nel corso del 2004 dal governo italiano - e in particolare dal ministero dell'interno - per il mantenimento dei centri di detenzione per immigrati: di questi, 40, 8 milioni sono stati destinati alla gestione dei cpt; 3,3 alla manutenzione ordinaria e altrettanti a quella straordinaria; 1,9 i milioni spesi per le voci economiche. Un «impegno» del tutto encomiabile cui - ancor più meritevolmente - si aggiungono i circa 26,3 milioni di euro resisi necessari per pagare gli 800 tra poliziotti, carabinieri e finanzieri impegnati nei compiti di vigilanza nei Cpt di Agrigento, Brindisi, Bologna, Caltanissetta, Catanzaro, Lecce, Milano, Modena, Roma, Torino e Trapani. Una geografia alfabetica che fa salire le voci di spesa a 76 milioni di euro

ASILO

·CENTRI D’IDENTIFICAZIONE (CdI), Redattore sociale.
L’applicazione delle modifiche apportate dalla legge Bossi-Fini al Testo Unico sull’immigrazione prevede l’istituzione di 7 commissioni territoriali per il riconoscimento dello status di rifugiato (a sostituire la vecchia Commissione Centrale) e di 7 centri d’identificazione, uno in corrispondenza di ciascuna commissione, ovvero a: Gorizia, Milano, Roma, Foggia, Siracusa, Crotone, Trapani. La funzione di questi centri è il trattenimento del richiedente asilo. [..]Il 21 Aprile 2005 sono entrati in vigore i decreti attuativi della legge. A tre mesi di distanza la loro applicazione pare lenta e farraginosa. Ne abbiamo parlato con Maria Silvestri Olivieri del Consorzio Italiano di Solidarietà (Ics) (di G. Del Grande)

·I richiedenti asilo potranno lavorare, Stranieri in Italia.
Permesso di soggiorno valido per lavorare a chi attende il riconoscimento per più di sei mesi. Il decreto entrerà in vigore tra 90 giorni.

DECRETO LEGISLATIVO 30 maggio 2005, n.140 "Attuazione della direttiva 2003/9/CE che stabilisce norme minime relative all'accoglienza dei richiedenti asilo negli Stati membri" (G.U. n. 168 del 21-07-2005)

CPT

·LECCE, «Don Cesare è colpevole» Il Manifesto.
Lodeserto è stato condannato a un anno e quattro mesi per violenza privata e lesioni aggravate nei confronti di 17 immigrati che nel novembre 2002 avevano tentato la fuga dal Cpt di San Foca a Lecce. Con lui condannati anche sette carabinieri, due medici e sei operatori del centro di detenzione

·LECCE, “Io, vittima del Cpt”, Il Manifesto.
Quelli con cui è più arrabbiato sono i trafficanti, «che ti organizzano il viaggio - dice - gli uomini della rete. Quando ci finisci dentro non riesci più ad uscirne». Sajjad viene dal Kashmir ed è arrivato fino al Regina Pacis, il Cpt dove «i muri erano imbrattati di sangue».

·RAGUSA, Cpt, aperte due indagini, Il Manifesto.
Dopo la serie di denunce su presunte violazioni dei diritti umani - segnalate a più riprese da parlamentari e associazioni - la procura di Ragusa ha aperto un'inchiesta sul Centro di permanenza temporanea di via Colajanni


ESPULSIONI DI MASSA

·Esposto in procura di 31 deputati, Il Manifesto.
«Peculiari profili di illegalità» emergono dall'espulsione e dal rimpatrio in Libia degli immigrati approdati a Lampedusa tra il mese di settembre del 2004 e il mese di marzo di quest'anno. È quanto denunciano 31 parlamentari dell'Unione in un esposto presentato in procura a Roma. Nella denuncia si sottolineano «le condizioni inumane e degradanti cui sono sottoposti i profughi respinti in Libia» e si chiede alla magistratura di verificare se ciascuno degli immigrati espulsi e ricondotti in Libia sia «ancora in vita e sia stato regolarmente rimpatriato nel Paese d'origine senza subire vessazioni o trattamenti disumani o degradanti».

·Immigrati, la Corte bacchetta l'Italia, Il Manifesto.
Strasburgo chiama Roma per avere informazioni su 206 migranti rinchiusi a Lampedusa. Il Tribunale europeo dei diritti umani vuole infatti vederci più chiaro sulla situazione delle persone incontrate ed ascoltati nel Cpt/Cpa di Lampedusa il 28 giugno scorso da una delegazione di eurodeputati comunisti. Si tratta di reperire informazioni in vista di una sentenza che mira a fare chiarezza su come l'Italia gestisce il fenomeno migratorio e soprattutto i diritti annessi, dopo che la stessa Corte ha già chiesto a Roma di bloccare le espulsioni di massa. «Il giorno prima erano in 900 - racconta l'avvocato Alessandra Ballerini, che assieme ad Anton Giulio Lana ha raccolto le procure di tutti i 206 - casualmente 700 sono stati fatti sparire alla vigilia del nostro arrivo mentre i rimanenti sono stati rasati, lavati e cambiati per la prima volta, e alcuni c'erano da 40 giorni».

·Immigrazione Ue, espulsioni congiunte. Pisanu: "Operativi in pochi giorni", Il Manifesto.
EVIAN (FRANCIA) - L'Unione europea procederà ad espulsioni congiunte degli immigrati clandestini. Lo ha annunciato il ministro degli Interni francese Nicolas Sarkozy, al termine del vertice dei ministri dell'Interno di Francia, Italia, Spagna, Gran Bretagna e Germania ad Evian. Il provvedimento, ha aggiunto il ministro italiano Giuseppe Pisanu, sarà operativo "entro pochi giorni".

·Lampedusa, Arci denuncia nuove espulsioni di massa, AGI.
A Lampedusa un gruppo di militanti dell’Arci ha iniziato un monitoraggio, che durerà per tutta l’estate, su quanto avviene in quella frontiera europea e denunciarlo all’opinione pubblica.


SBARCHI

·PORTO EMPEDOCLE, Arrivano in trecento, molti fuggono, Il Manifesto.
·LAMPEDUSA, Settecento arrivi, Cpt al collasso, Il Manifesto.
·MALTA, Naufragio a Malta, sette morti, Il Manifesto.
·LAMPEDUSA, Nuovi arrivi, ancora feriti, Il Manifesto.

DIRITTO DI VOTO

· Voto migranti, Roma ci prova, amisnet.org.
Al via una campagna cittadina per il diritto di voto attivo e passivo dei cittadini immigrati alle elezioni comunali e municipali

· Bologna: si infiamma la polemica sulla decisione del consiglio comunale, Stranieri in Italia.
Tutta la Maggioranza, tranne l'Udc, schierata contro il sindaco Cofferati

· Torino, immigrati al voto nel 2006: via libera del consiglio comunale, Il Passaporto.

· Torino: continuano le polemiche per la concessione del voto agli immigrati nelle circoscrizioni, Stranieri in Italia.
La Lega Nord sul piede di guerra: "Dietro la delibera c'é il disegno propagandistico di trasformare Torino in una società multiculturale, mentre la Lega è rimasta sola a difendere l'identità piemontese"

APPROFONDIMENTI

1. BARI, 11 LUGLIO 2005: MARE APERTO

1 14 regioni per dire 'no' alla logica dei Cpt, Redattore sociale.
In un discorso di poetica politica il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha introdotto questa mattina i lavori del forum nazionale 'Mare Aperto' a Bari, confronto tra le 14 regioni italiane guidate dal centro-sinistra e che si oppongono alla logica dei Centri di permanenza temporanea. Vendola ha chiesto una politica lungimirante, che si opponga a chi pensa che ci si può assuefare, una politica capace di "tirar fuori dal vocabolario parole a lungo dimenticate: differenze tra i popoli e le culture, patto di convivialità, accoglienza, incontro, mescolanza e meticciato tra le genti". (di G.Del Grande)

2 "Anche San Nicola sarebbe finito in un Cpt".L'atto d'accusa dei governatori, Il Passaporto.
“Superare i Cpt, per costruire una nuova politica dell’immigrazione” e fare del Mediterraneo “un mare di pace, di convivenza tra diversi”. Quattordici regioni italiane riunite a Bari per il Forum “Mare aperto” chiedono la chiusura dei Centri di permanenza temporanea. L’atto d’accusa è contenuto in un documento firmato da quattro presidenti di Regione (Nichi Vendola per la Puglia, Ottaviano Del Turco per l’Abruzzo, Vito De Filippo per la Basilicata e Agazio Loiero per la Calabria) e dieci assessori di altrettante Regioni

3 «La Bossi-Fini mina la civiltà giuridica», Il Manifesto.
Il risveglio della ragione: «Applaudo all'iniziativa di Nichi Vendola: era tempo che i presidenti delle regioni si svegliassero dal torpore della ragione e della politica». Parola di un costituzionalista di lungo corso, Gianni Ferrara, ordinario di Diritto costituzionale all'Università «La sapienza» di Roma. Nessun dubbio sul «Forum nazionale per la chiusura dei Cpt» che si terrà a Bari l'11 luglio: «Sarà un buon giorno per il nostro Paese».

4. ROMA, 21 LUGLIO: Antigone presenta un disegno di legge per il superamento dei CPT.

1 MAI PIU’ CPT, newsletter n.23 Antigone.
Il disegno di legge presentato il 21 Luglio alla Camera dei Deputati concernente modifiche al Testo Unico sull’immigrazione, primo firmatario Giuliano Pisapia del PRC (gli altri firmatari sono: On. Mauro Bulgarelli, On. Carlo Leoni, On. Marco Boato, On. Paolo Cento, On. Elettra Deiana, On. Pietro Folena, On. Graziella Mascia, On. Maria Celeste Cardini, On. Gabriella Pistone, On. Ermete Realacci, On. Giovanni Russo Spena, On. Alba Sasso, On. Tiziana Valpiana, On. Katia Zanotti), parte dalla consapevolezza della necessità di un intervento legislativo che ridisegni in toto la disciplina che regola il fenomeno migratorio [..]L’auspicio di una revisione globale dell’intera materia che permetta realmente di contrastare l’immigrazione c.d. clandestina e di integrare gli stranieri mediante politiche attive che superino definitivamente l’odierno ordinamento repressivo-criminalizzante (oltre che speciale, emergenziale ed extra-ordinem) cui è relegato il cittadino straniero non può però prescindere da un intervento urgente, e non più procrastinabile, sui CPT, veri e propri luoghi di privazione della libertà (di G.Santoro)

Note: Per approfondimenti vai su: www.associazioneantigone.it

oppure: www.associazioneantigone.it/cpta/schedemensili.htm

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