Mentre la Ocean Viking, la nave della ONG Sos Mediterranee, salva vite umane in condizioni disperate, la von der Leyen e la Meloni firmano patti non per soccorrere i migranti ma per fermarli con l'aiuto di governi che violano i diritti umani
L'iniziativa ha condannato il fermo amministrativo di 20 giorni imposto alla nave di SOS Mediterranee, giunta venerdì scorso nel porto di Brindisi con a bordo 261 migranti (di cui 68 minori), soccorsi in quattro operazioni a largo della Libia.
12 febbraio 2024
Critiche al governo per la "criminalizzazione delle ONG"
"Le grida all'emergenza e all'invasione sono false, ciniche e strumentali", si legge nel comunicato. L'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia sostiene che è essenziale "garantire adeguati e strutturali canali di accesso legali" e invoca una "strategia europea".
L’amore c’è. È nelle mani che si tendono per aiutare chi rimane indietro, è nei corpi che si abbracciano, nei ponti che uniscono, è nel comprendere il dolore degli altri, è nel pretendere giustizia sociale, è nel pretendere pari dignità e pari opportunità per tutti i popoli della terra.
Cento bambini che sono la colpa di tutti gli adulti del mondo, la sporca coscienza dei politici che si perdono dietro frasi tipo “aiutiamoli a casa loro”, ben sapendo che non esiste alcuna volontà di farlo.
17 giugno 2023 - Massimo Castellana
Il lavoro sporco dei respingimenti e delle deportazioni è delegato alle imprese private.
Affidata alle imprese di sicurezza privata la gestione, ma soprattutto la repressione, dei migranti, che paradossalmente è cresciuta sotto la presidenza di Andrés Manuel López Obrador.
Può un libro per adolescenti contribuire a riportare l’attenzione di grandi e piccoli su una delle questioni più laceranti degli ultimi decenni, le migrazioni di popoli in fuga dalla guerra e dalla fame?
Servitori fedeli la Repubblica ne ha ancora: l’ufficiale che contesta la sommaria ricostruzione, l’ammiraglio che ricorda come le sue navi si dimostrarono perfettamente in grado di uscire con ogni tempo, i magistrati che aprono inchieste sulla catena di comando che impedì il salvataggio.
6 marzo 2023 - Riccardo Orioles
Alex Zanotelli interviene sulla decisione del governo di "sbarco selettivo e parziale" a Catania
In 144 hanno potuto lasciare la nave Humanity 1, ma 35 sono dovuti rimanere a bordo. Dalla Geo Barent, nave di soccorso di Medici Senza Frontiere, sono state fatte sbarcare 357 persone, mentre restano a bordo in 215. Il livello di tensione è altissimo.
Mi sono avvicinata allo studio delle migrazioni, alla complessità delle storie che ogni rifugiato, richiedente asilo o migrante porta con sé. Perché le stragi delle frontiere marittime e terrestri sono catastrofi umanitarie. Qual è la nostra responsabilità? Qual è oggi il ruolo della società civile?
Dobbiamo andare contro questo vizio di abituarci alle tragedie, non possiamo abituarci all'indifferenza. Spesso ci domandiamo come sia stato possibile che fossero stati costruiti i lager del secolo scorso, ma sta accadendo oggi.
6 dicembre 2021 - Papa Francesco
Evento online in occasione del 20 Dicembre, Giornata Internazionale della Solidarietà
L’appello di Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International in Italia: “Al confine tra Polonia e Bielorussia c’è una situazione migranti senza precedenti, l’Italia e l’Europa intervengano subito per evitare altri morti”
23 novembre 2021 - Laura Tussi
L’Organizzazione per le migrazioni delle Nazioni unite (Oim) ha dato la terribile notizia
«Questo è il costo dell’inazione», dice Safa Msehli dell’Oim che ricorda come da inizio anno «almeno 1300 uomini, donne, bambini sono annegati nel tentativo di attraversare il Mediterraneo centrale».
L'ambivalenza dell'eredità della Caduta del Muro si è manifestata in questi anni come una gran "voglia di muri". Da quasi 20 anni nessuno si è vergognato di erigere muri che non separano più il capitalismo dal presunto comunismo, ma privilegi rispetto a svantaggi e penalizzazioni.
19 novembre 2021 - Angelo Baracca e Tiziano Cardosi
Rischiamo condizioni irreversibili di ingiustizia e crudeltà. L'unico inattaccabile sul piano umano e della ragione è il comportamento dei volontari, a fronte di scelte dei governi miopi e scellerate
18 novembre 2021 - Lidia Giannotti
Stanno morendo di fame e di freddo i migranti ai confini dell'Unione Europea
C’è un fenomeno di strano disallineamento, di incoerenza e di contraddittorietà, tra i grandi principi dei padri fondatori dell’Unione Europea e quanto sta avvenendo in queste ore.
Una motovedetta donata dall'Italia alla guardia costiera libica ha sparato su un barcone di immigrati. Occupati i banchi del governo durante la discussione sul rifinanziamento delle missioni militari internazionali. La presidente di turno ha sospeso l'Aula per cinque minuti.
Ci opponiamo ai crimini contro l’umanità che vengono quotidianamente perpetrati sia nel deserto al confine Sud, che nei lager e nella cosiddetta SAR libica, ormai documentati dalla stampa e dalle stesse Nazioni Unite.
10 giugno 2021 - Mani Rosse Antirazziste
Recensione di Vittorio Esposito sui Giornali La Voce e Giornalisti Europei
Il libro “Riace. Musica per l’umanità”, a cura della giornalista e scrittrice Laura Tussi e di Fabrizio Cracolici, ANPI Nova Milanese, ricostruisce la storia della “trasformazione”di un paese semiabbandonato, Riace, in un luogo “rinato” grazie all’accoglienza di migranti e al loro inserimento.
Nel marzo 2009 con alcuni volontari ha dato vita ad un Ambulatorio per Cittadini senza permesso di soggiorno e senza fissa dimora. Da agosto 2020 si sono costituiti in Associazione di Volontariato.
La nave da guerra italiana Caprera era stata inviata a Tripoli per partecipare alla lotta contro i trafficanti di esseri umani in Libia. Alcuni membri del suo equipaggio hanno caricato merce di contrabbando.
Sono trascorsi sette anni da quando a Lampedusa fra le urla persero la vita 366 donne, uomini e bambini. Urla che per i pescatori di Lampedusa percepirono e quel giorno si trasformarono in eroi, salvando circa 80 persone, afferrandole per le braccia.
Durante la seduta delle Commissioni Esteri e Difesa del mercoledì 24 aprile, in cui inizialmente si prevedeva la discussione dell'Atto 1730, ovvero la modifica della legge 185/90, contrariamente alle aspettative, i contenuti dell'atto non sono stati affrontati.
Chiedono un cambiamento significativo nella politica di Biden verso Israele ma ottengono pallottole e arresti. Catherine Elias - leader della protesta - dice: "Siamo nel Paese che non solo finanzia, ma produce e crea anche la maggior parte delle bombe che vengono lanciate su Gaza".
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
Sociale.network