Premio Nobel alla ONG ucraina che ha sostenuto la necessità della guerra e l'adesione alla NATO
L'ONG Center for Civil Liberties (Ucraina) ha recentemente ricevuto il Premio Nobel per la Pace insieme ai difensori dei diritti umani russi e bielorussi.
Qual è il segreto ucraino del successo?
– Non fare affidamento sul sostegno dei cittadini locali, abbracciare i donatori internazionali con le loro agende, come il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti e il NED (National Endowment for Democracy);

– sostenere l'adesione dell'Ucraina alla NATO, esprimendo riprovazione verso coloro che cercano un compromesso con la Russia e chiedendo all'Occidente di impegnarsi in una guerra contro la Russia da parte ucraina imponendo la no-fly zone e la consegna di armamenti;
– insistere sul fatto che la guerra è necessaria per la sopravvivenza e che non sono possibili negoziati;
– insistere sul fatto che le istituzioni internazionali sono inutili e che pertanto gli attivisti per i diritti umani devono chiedere armi per le forze armate ucraine;
– insistere sul fatto che solo Putin viola i diritti umani in Ucraina e solo l'esercito ucraino è un vero difensore dei diritti umani;
– non criticare mai il governo ucraino per la soppressione di media, partiti e personaggi pubblici filorussi;
– non criticare mai l'esercito ucraino per crimini di guerra, per violazioni dei diritti umani legate allo sforzo bellico e alla mobilitazione militare, come il pestaggio degli studenti da parte della guardia di frontiera per il loro tentativo di studiare all'estero invece di diventare carne da cannone, e nessuno dovrebbe sentirti dire nemmeno un parola sul diritto umano all'obiezione di coscienza al servizio militare.
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