Avete visto che fine hanno fatto i politici che volevano cambiare il mondo e poi hanno tradito la fiducia degli elettori e gli ideali a cui dicevano di ispirarsi? Noi invece in ventotto anni di iniziative ispirate al volontariato abbiamo detto verità scomode, e non vogliamo smettere!
14 dicembre 2019 - Alessandro Marescotti
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Il 2016 è stato un anno particolare: PeaceLink ha compiuto 25 anni. Siamo partiti infatti nel settembre del 1991. Nel 2017 vogliamo fare educazione alla cittadinanza attiva puntando a produrre specifici materiali formativi che possano favorire l'intervento consapevole in ogni settore della società e su ogni tematica, dalla pace, all'ecologia, alla solidarietà, alla difesa dei diritti dei cittadini. Vogliamo scrivere i capitoli di un "e-book" per promuovere e formare le competenze del cittadino attivo
Il 28 ottobre 1991 fu presentata in pubblico a Taranto per la prima volta la "rete telematica per la pace". Una password fu consegnata a 22 scuole per collegarsi, e anche all'arcivescovo. Ma nessuno tentò la connessione.
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16 dicembre 2009 - Giacomo Alessandroni, Alessandro Marescotti
"E' morta una bambina di meningite, se avessi avuto il ceftriaxone l'avrei salvata". Dopo questo messaggio e-mail spedito dal Congo dalla dottoressa Chiara Castellani abbiamo deciso di fare di più perché a Kimbau (in Congo) muoiono delle persone. Abbiamo raccolto gratuitamente tramite Internet il ceftriaxone. Abbiamo saputo che con 33 euro si può effettuare un invio internazionale di un pacco di 2 chili. E ora le medicine salvavita sono in Congo! Ma lo vogliamo fare più spesso. Aiutaci ad aiutare. Puoi effettuare versamenti sul
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Friedrich Merz ha definito l’attacco israeliano all’Iran “un lavoro sporco fatto per tutti noi”. Una frase inquietante che rivela la normalizzazione della guerra preventiva come legittimo strumento dell'Occidente. E che nasconde le lucrose vendite di armi a Israele.
Mobilitazione in vista del vertice Nato dell'Aja del 24 e 25 giugno che vuole raddoppiare le spese militari. Le informazioni utili per raggiungere Roma. Un elenco dei temi che contestiamo alla Nato, dallo schieramento dei nuovi euromissili all'intesa militare con i criminali di guerra israeliani.
Gli organizzatori della manifestazione, che da anni riunisce produttori e appassionati di caccia, tiro sportivo e armi, avrebbero motivato la scelta con la volontà di "trovare un clima più sereno" per l’evento, dopo due edizioni a Verona segnate dal monitoraggio critico della società civile.
Dal 24 al 25 giugno si terrà all’Aja il vertice Nato. In risposta, il movimento pacifista europeo alza la voce: basta riarmo, stop al genocidio, no all'escalation bellica di Israele
Secondo le valutazioni dell’intelligence americana — condivise da esperti indipendenti — l’Iran dopo il 2003 non ha mai preso la decisione definitiva di costruire un’arma nucleare. L’attacco israeliano non ha distrutto le strutture nucleari sotterranee più protette ma punta a un cambio di regime.
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