La Pira, Balducci, Milani: voci che ci aiutano a scoprire il volto dell’uomo comunitario, che disegnano i confini di una città possibile che sia rete, solidarietà, coesione.
Luigi Eusebi è stato per tre anni il referente per l’economia solidale nel ministero allo sviluppo agrario di Brasilia. Esperto di cooperazione internazionale continua la sua attività di consulente per il Presidente brasiliano.
La forza della nonviolenza ha compiuto 100 anni. Proprio l’11 settembre. Per l’occasione un convegno nazionale a Pisa. Per parlare di nonviolenza, difesa popolare nonviolenta, potere dal basso ed economia solidale.
Leggo di Unipol penso al commercio equo, alla finanza etica e a tutte le altre iniziative di economia alternativa. Un'idea mi tormenta: "Ecco cosa può succedere alle migliori iniziative se perdono l'anima e si lasciano vincere dalla tentazione del potere". Davanti agli occhi non ho solo la fine miserabile di gran parte del movimento cooperativistico, ma di esperienze ben più gloriose che hanno rappresentato la speranza per milioni di persone.
Esce aggiornata e rinnovata, in occasione della prima Fiera trentina “Fa' la cosa Giusta!”, la guida al consumo critico che ha permesso a molti di conoscere il mondo dell'economia solidale, dal commercio equo e solidale all'agricoltura biologica, dalle cooperative sociali alle energie alternative, dal turismo responsabile nel Sud del mondo fino a quello dolce e locale.
Il Tavolo dovrebbe essere aperto - si legge nel programma relativo ai primi 100 giorni di governo - a "comitati cittadini e realtà associative del territorio con funzione di monitoraggio costante sulle criticità ambientali e particolare attenzione alla qualità dell'aria, dell'acqua e del suolo".
Cittadini che sappiano distinguere consapevolmente la verità dalla propaganda sono cittadini che guidano la politica senza farsi guidare e che controllano il potere senza farsi controllare. Centrale è l'educazione al pensiero critico e il principio di speranza che deve alimentare i movimenti civici.
A Taranto sembra prevalere la tattica di rinviare il passaggio all’acciaio “verde” ad un lontano futuro, magari responsabilità di altri affidando alla vigente autorizzazione integrata ambientale dello stabilimento ILVA il proseguimento di un’attività siderurgica svantaggiosa, inquinante e funesta.
12 settembre 2025 - Roberto Giua (chimico ambientale)
Podcast multilingue della poesia "Se dovessi morire", del poeta palestinese Refaat Alareer, assassinato durante i bombardamenti israeliani assieme a 6 membri della sua famiglia. Un progetto di Demospaz, l'Istituto per i Diritti Umani, la Democrazia, la Cultura di Pace e della Non Violenza.
12 settembre 2025 - Maurizio Montipó Spagnoli (Demospaz)
Durante l’incontro del 26 agosto con le sindacaliste e colleghe dell’Organizzazione Regionale di Odessa del Sindacato dei lavoratori dell’Istruzione e della scienza dell’Ucraina ho avuto un fitto scambio di informazioni e commenti.
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