Il grave incidente nella raffineria di Milazzo nella notte tra il 26 e il 27 settembre: tra sviste, incompetenze e false rassicurazioni che danno solo la certezza di mettere a rischio la salute e l'ambiente.
Dopo il clamore suscitato dal "caso Gela" occorre riflettere anche su Taranto. A Gela le emissioni stimate di arsenico sono di 264 chilogrammi/anno mentre a Taranto ammontano a ben 1116 chilogrammi/anno. Si rende necessario replicare la ricerca di Gela anche su Taranto.
31 luglio 2009
Inviate messaggi di sostegno scrivendo a sindaco.crocetta@comune.gela.cl.it
Il pet-coke, scarto industriale derivante dalla raffinazione del petrolio proveniente dagli stabilimento Eni di Gela, avrebbe fatto scalo a Taranto per poi essere distribuito presso stabilimenti che lo hanno acquistato da un broker.
22 gennaio 2008
I Carabinieri del Noe hanno apposto i sigilli ad una montagna di 7.000 ton
Il provvedimento della Procura è scattato per la presenza di alcune sostanze superiore ai limiti consentiti dalla legge. Dopo quello di Gela dei giorni scorsi, altri sequestri sono stati effettuati dalla magistratura tarantina a Firenze, Livorno e Caserta per complessive 90.000 tonnellate
12 gennaio 2008
Veleni Trovate altre 6000 tonnellate nell'Italcave, forse arrivate dalla Sicilia
Operazione in tutt'Italia, blitz nella raffineria di Gela. La vicenda nasce alcuni mesi fa da una lettera inviata dal sindaco Stefàno all'Arpa sulla movimentazione di pet-coke nel-l'area di Statte. Si scopre che il pet-coke, pur essendo un banale scarto industriale, rende molto.
Era contenuto nel programma “Aeromobili a Pilotaggio Remoto per l’Aeronautica Militare”. Un programma da 2,4 miliardi di euro che ha attirato l'attenzione degli analisti militari. Poi vi è stato un "errata corrige" del Ministero e la cifra è crollata di 31 volte. Ma i conti non tornano.
La sciagurata voglia di guerra delle classi dirigenti politiche italiane ed europee non corrisponde alla volontà di pace dei propri popoli. Crediamo che i ragazzi e le ragazze abbiano il diritto di pensare ad un mondo senza guerre esenza armi
Oggi soffia un nuovo vento di guerra. Sempre più spesso vengono amplificate iniziative di riarmo e di sostegno ad una mentalità bellicista e di allarme internazionale. Molti governi europei premono per un servizio militare generalizzato come obiettivo di adeguamento numerico delle forze armate.
1 novembre 2025 - Centro di ricerca per la pace di Viterbo, Movimento Nonviolento, PeaceLink
Néné Bintu Iragi, Présidente de la Société Civile du Sud-Kivu, à l’Est de la République Démocratique du Congo. Intervention à la «Conférence pour la Paix et la Prospérité dans la Région des Grands Lacs », à Paris, le 30 octobre 2025.
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