Mafia e ‘ndrangheta ormai sono fenomeni radicati in tutta Europa. Le due organizzazioni criminali oggi controllano il mercato degli stupefacenti, il riciclaggio e l’usura con uomini che nonostante abbiano solo la quinta elementare o la terza media, sono comunque in grado di muoversi nel continente come se fossero a casa loro. Il problema è che mafia e ‘ndrangheta hanno sempre avuto uno stretto rapporto col il potere. Né i governi di sinistra né quelli di destra hanno mai voluto arginare o risolvere il fenomeno: mafia e ‘ndrangheta raccolgono e portano voti.
Oggi, mentre gli Stati Uniti cercano canali di comunicazione con Mosca, c'è chi in Europa reagisce con isteria mentre occorre solo gioire perché si sta allontanando lo spettro della guerra nucleare, pericolosamente sfiorata nel 2022.
"Interdizione" non è sinonimo di "interposizione". Non siamo di fronte a un'operazione di pace, ma a un intervento che, per la Russia, equivale a una dichiarazione di guerra. L'invio di truppe occidentali in Ucraina sarà considerato un atto ostile, con conseguenze militari imprevedibili.
Ricostruire il tessuto produttivo di ogni regione significa scoprire l’esistenza di una filiera tecnologica e produttiva dedicata all’innovazione tecnologica militare
Dal 10 aprile al 9 maggio 2025 si terrà un'iniziativa internazionale contro l'aumento europeo delle spese militari. L’International Peace Bureau (IPB) denuncia il riarmo a discapito della pace, del benessere e della sostenibilità ambientale. Sul sito di PeaceLink c'è una raccolta di firme online.
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