Nel servizio, il racconto della disastrosa situazione economica georgiana dopo il conflitto dell'estate 2008, e il progetto messo in campo da Caritas Italiana e Caritas Georgia. Il servizio è realizzato da Maurizio Di Schino, le riprese sono di Massimiliano Tomassoni, il montaggio di Giuseppe Pasqual.
Nel servizio, le storie degli abitanti al confine con la regione separatista dell'Ossezia del Sud e l'impegno di Caritas nell'assitenza e la ricostruzione. Il servizio è realizzato da Maurizio Di Schino, le riprese sono di Massimiliano Tomassoni, il montaggio di Simone Piroli.
In questo servizio si torna a parlare della situazione in Georgia, in particolare con una intervista al Nunzio apostolico Claudio Gugerotti, che commenta alcune foto delle vittime della guerra. Il servizio è realizzato da Maurizio Di Schino, le riprese sono di Massimiliano Tomassoni, il montaggio di Gianluca Cardinale.
Servizio di Sat 2000, andato in onda sabato 20 dicembre 2008, che racconta la situazione dei profughi georgiani dopo il conflitto armato dell'estate 2008. Il servizio è realizzato da Maurizio Di Schino, le riprese sono di Massimiliano Tomassoni, il montaggio di Marcelo Teruel.
Georgia e Russia sono caduti in una guerra che non avrebbe mai dovuto avere inizio, e i civili ne pagano il prezzo. Un'analisi di IWPR dedicata alle popolazioni vittime del conflitto e spesso dimenticate dalle diplomazie, pubblicata subito dopo lo scoppio delle ostilità
L'attacco georgiano, il velleitarismo occidentale, la furibonda reazione russa. Intervista a Paolo Calzini, studioso di relazioni internazionali e esperto dell'area post-sovietica
Circa 150 mila persone, secondo gli organizzatori, hanno partecipato alla fiaccolata indetta dal Comune di Roma Roma in corteo per Beslan. Alla manifestazione protagonisti i bambini. Tra la folla anche politici e i rappresentanti religiosi ebraico e islamico.
La situazione sembra senza via d'uscita, ma in realtà questo non è vero: ciò che serve è un cambiamento radicale nella politica internazionale e interna, basato sulla consapevolezza che la pace non può scaturire da un approccio violento alla violenza.
6 settembre 2004 - Commissione pace e non violenza della Regionale Umanista Europea
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
Questo libro parla di donne coraggiose che da anni hanno creato una rete di solidarietà e di cittadinanza attiva per difendere i loro figli. Il libro racconta le loro esemplari iniziative contro l'inquinamento dei territori e la difesa della salute dei loro figli e di tutti noi.
Il raduno è previsto alle 16.30 nel piazzale Bestat. La manifestazione è organizzata dalle associazioni riunite di Taranto, a cui aderiscono i principali movimenti ambientalisti del territorio, ordini professionali e studenti
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