L'Iraq è in preda alla crisi climatica. Un viaggio sulle tracce dell'acqua – dai monti del Kurdistan, nel Nord, alle paludi mesopotamiche, nel Sud del Paese
L'indifferenza dei media incoraggia la fuga della politica. Ma gli aiuti che servono devono arrivare al più presto e anche l'informazione deve fare la sua parte
13 agosto 2011 - Lidia Giannotti
La portavoce dell'Alto Commissariato ONU per i rifugiati parla della situazione nel Corno d'Africa
Nel campo profughi di Dadaab, ai confini con il Kenya, ci sono 400 mila persone di cui oltre 100 mila provengono dalla Somalia. Fino a quando il grano verrà utilizzato come energia combustibile non ci sarà alcuna possibilità per quelle persone
12 agosto 2011
L'acqua... non solo un problema delle regioni costiere
«Negli invasi lucani la disponibilità idrica, in un anno, è scesa di circa 178 milioni di metri cubi, intorno al 40 per cento». Lo ha riferito, in una nota, la CConfederazione italiana agricoltori della Basilicata, «rilanciando con forza la necessità che si dia vita ad una Autorità unica delle acque, superpartes e con poteri decisionali».
2 febbraio 2008 - La Gazzetta del Mezzogiorno
Il caso del progetto di riuso delle acque basse dela costa ionica lucana e del metapontino (Basilicata) da destinare all’insediamento industriale ILVA di Taranto
Tra gli interventi per contrastare l’emergenza idrica del Mezzogiorno previsti dalla Legge Obiettivo trovano spazio la realizzazione di diverse infrastrutture strategiche considerate di interesse nazionale e di valenza interregionale.
Le richieste avanzate non hanno solo un valore conoscitivo ma anche un forte impatto politico e giuridico. Il Sindaco, quale autorità sanitaria locale, ha poteri in materia di tutela della salute. Ad esempio sarebbe importante che acquisisse i dati del Registro degli esposti a sostanze cancerogene.
Il 2026 può diventare l’anno nero del riarmo nucleare. Occorre come pacifisti promuovere la mobilitazione perché il 2026 diventi invece l'anno della ripresa del dialogo per formare la nuova corsa agli armamenti nucleari, sia quelli a medio raggio (INF) sia quelli a lungo raggio (New START).
Svelato uno dei trucchi che usa Israele per soffocare il grido disperato dei palestinesi e i nostri commenti al riguardo -- ovvero, la manipolazione dell'Intelligenza Artificiale. Di riflesso, l'articolo ci mette in guardia contro un nostro uso acritico di IA nella vita quotidiana.
Il vento di Peacelink è nato nel 1991 da un gruppo di visionari con l’idea che la conoscenza dovesse essere libera e che l’informazione potesse diventare arma di riscatto. Erano anni difficili: pochi mezzi, qualche computer, e tanta ostinazione.
Sociale.network