Nel Kurdistan turco è ancora guerra sporca contro il popolo kurdo e contro le sue strutture democratiche. Una guerra condotta in violazione di qualsiasi normativa o convenzione internazionale che la Turchia abbia sottoscritto.
19 ottobre 2010 - Rete Italia di solidarietà con il popolo kurdo
Alcuni referenti di associazioni e movimenti hanno redatto un appello per un'Italia capace di proporre alternative culturali, politiche, economiche, di produzione, di partecipazione e di promozione dei diritti per tutti/e.
Il giorno precedente l’inizio dei lavori don Luigi Ciotti, con una delegazione, si è recato in Quirinale a presentare Contromafie. Napolitano li ha accolti con le solite retoriche e stantie dichiarazioni di circostanza
Dalla prima Finanziaria della nuova legislatura ci si aspettava maggiore discontinuità rispetto al passato e il rovesciamento delle «politiche del privilegio». Si registra invece l'ininterrotta fiducia nella capacità del mercato di produrre crescita
22 omicidi nella Locride in 14 mesi, in un lembo di terra di appena 140.000 abitanti!
Senza contare lo stillicidio quotidiano di violenze, intimidazioni, usura, tangenti, traffici, corruzione. Quasi nessun omicida individuato e condannato. Un'impunità quasi generale.
In occasione della Prepcom 3 del WSIS, le associazioni tunisine non governative e indipendenti scrivono una lettera a Kofi Annan e chiedono alla società civile internazionale di sostenerle. Qui il testo in Italiano, con la richiesta di adesione (da inviare a: info@cris-italia.info ).
Il 23 ottobre prossimo si terrà in Brasile un referendum popolare per decidere l’abolizione del commercio di armi interna.
Un appello a non lasciare sola la società civile brasiliana.
L'inizio è imminente. Dal primo gennaio verrà abolita la leva obbligatoria. E l'esercito sarà composto solo da professionisti. La spesa aumenterà. Di molto. Ma non per l'altra difesa, il Servizio Civile.
Massimo Paolicelli
Il World Summit on the Information Society a Ginevra dal 10 al 12 dicembre
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
Questo libro parla di donne coraggiose che da anni hanno creato una rete di solidarietà e di cittadinanza attiva per difendere i loro figli. Il libro racconta le loro esemplari iniziative contro l'inquinamento dei territori e la difesa della salute dei loro figli e di tutti noi.
Il raduno è previsto alle 16.30 nel piazzale Bestat. La manifestazione è organizzata dalle associazioni riunite di Taranto, a cui aderiscono i principali movimenti ambientalisti del territorio, ordini professionali e studenti
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