"Pensate, allora a, quale sia il potenziale contenuto di energia pulita di uno stabilimento che è stato responsabile di morte e malattie e che, invece, potrebbe essere convertito a patrimonio pienamente sostenibile"
Questo il testo della lettera inviata dal Presidente Vendola al Ministro Prestigiacomo in merito agli accordi di programma quadro sull’energia solare termodinamica e sull’idrogeno, per i quali da parte del Ministro sono state ventilate difficoltà finanziare nell’attuazione degli stessi.
È entrata in funzione lo scorso marzo a Moura, uno dei municipi più piccoli e poveri del Portogallo , la centrale a energia solare più grande del mondo. Usa tecnologia fotovoltaica basata su materiali semiconduttori che permettono la trasformazione diretta delle radiazioni solari in energia elettrica.
Vendola: presto la Puglia un laboratorio del futuro. La convinzione del presidente della giunta regionale, che ieri a Bari ha firmato l´accordo per il risanamento dell´area industriale di Taranto-Statte. Idrogeno, solare, industria consapevole e partecipe. Ecco i pezzi di una visione complessiva del futuro della Puglia.
12 aprile 2008 - Ilaria Ficarella
L'energia eolica vera fonte per un futuro senza petrolio?
Le Energie Rinnovabili rappresentate fin ora prepotentemente dalle pale eoliche installate a Montemurro, non sono più le uniche rappresentanti dello sviluppo sostenibile della Valle. Come abbattere i costi del petrolio sfruttando una fonte di energia senza tempo... il sole!
La settimana scorsa Copernicus, il programma satellitare europeo di osservazione della Terra, ha pubblicato l'immagine del giorno con la temperatura media della superficie del Mar Mediterraneo.
Con questa ordinanza verrebbe vietata anche una iniziativa di volantinaggio e sensibilizzazione dei turisti sui temi della pace e del rispetto dei diritti umani. Si promuove un'idea di turismo ridotto a svago passivo, privo di confronti con la realtà sociale e che limita persino la democrazia.
I metalmeccanici FIM-FIOM-UILM intervengono sulla Palestina: "Restare in silenzio è impossibile". I sindacalisti denunciano: "Questo è un massacro. È occupazione. È apartheid".
Sono strumenti partecipativi e decentrati che consentono di fare informazione dal basso. E' stato inoltre da oggi attivato www.noriarmo.it che rappresenterà sul web un riferimento sempre aggiornato per i gruppi impegnati nel movimento contro il riarmo.
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