Cinque anni fa Renzi annunciava 30 milioni di euro per aiutare i bambini di Taranto malati di tumore. Il M5s ha fatto ferro e fuoco contro il PD ma la ministra Grillo non ha fatto di meglio per curare i bambini col cancro. E ora Speranza dice che l'ILVA non va fermata
20 dicembre 2019 - Alessandro Marescotti
Le dichiarazioni di Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink
"Taranto è stata considerata in questi anni una città da sacrificare. L'inquinamento che era stato rifiutato a Genova fu trasferito a Taranto. Oggi, lo prevede l'art. 3 della Costituzione, occorre porre in essere tutti quegli interventi per cui Taranto ritorni ad essere una città uguale alle altre"
Uno Stato che ha speso dieci miliardi di euro in missioni militari può e deve avere il dovere di soccorrere una popolazione sfiancata da anni di disastro ambientale e di malattie terribili. Uno Stato che ha sacrificato una città deve sentire il dovere di soccorrerla. Lanciamo un video commovente
Una città blindata. I cittadini protestano. Nell'incontro dei ministri con le associazioni, PeaceLink elenca i dati delle emissioni in aumento a Taranto e quelli degli eccessi di mortalità nelle aree più vicine alle fonti inquinanti
L’esercizio di queste capacità avanzate deve servire a dimostrare l’impegno degli Stati Uniti nei confronti della NATO e il suo contributo alla deterrenza integrata europea
Tra gli obiettivi c'è l'opposizione ai nuovi euromissili da puntare contro la Russia. Il presidio invita tutti a unirsi per una pace fondata sulla sicurezza comune e sull'uso socialmente utile delle risorse. Appuntamento per il 28 luglio davanti alla Base NATO Solbiate Olona alle ore 15.
Riportiamo un primo elenco di firme autorevoli, espressione del mondo della pace e della cultura. L'elenco sarà aggiornato e costituirà la base di partenza per un movimento che si darà un primo appuntamento il 6 agosto, anniversario di Hiroshima.
L'immagine cruda e cinica dell'ombrello nelle natiche rappresenta una metafora politica del sopruso. Recentemente, il vignettista Vauro l'ha ripresa sostituendo l'ombrello con un euromissile, un simbolo ancora più minaccioso, rivolto contro un ignaro cittadino.
Il movimento per il disarmo e l'accordo INF firmato da Reagan e Gorbaciov portarono allo smantellamento dei missili nucleari di medio raggio. Ma oggi il mondo si trova nuovamente sull'orlo di una nuova corsa agli armamenti nucleari.
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