La bocciatura di Berewa, candidato "governativo", è sintomatica del diffuso malessere nei confronti di una classe dirigente che, sulla carta, si era impegnata nella ricostruzione del paese, sconvolto da uno dei più feroci conflitti civili della storia africana. La situazione economica e sociale è ancora molto difficile. Il ruolo giocato dai vescovi e dall'informazione.
Anche questo diritto - se non viene esercitato - si rischia di perderlo. Pensare che persone come noi hanno dato la vita per il diritto di voto fa venire i brividi
Venerdì 14 ottobre alle ore 11,00
verranno consegnate al Segretariato Generale del Comune di Roma 8000 firme che chiedono l’introduzione del diritto di voto per i cittadini stranieri e apolidi per le elezioni municipali e comunali
Per ricordare il sessantesimo anniversario del riconoscimento del voto alle donne, avvenuto il primo febbraio 1945 e per celebrare un passaggio fondamentale della vita democratica del nostro Paese, abbiamo chiesto a Lidia Menapace un pensiero che non sia la normale retorica ma un'analisi di quello che è stato e sarà della vita democratica in Italia. Riportiamo un sunto dei passaggi principali del suo intervento svoltosi nella sala del consiglio comunale di Pesaro giovedì, 24 febbraio 2005.
Dopo l'approvazione della Costituzione europea da parte del Parlamento
europeo Europace intervista Monica Frassoni per chiederLe come far ripartire l'iniziativa costituente europea
Era contenuto nel programma “Aeromobili a Pilotaggio Remoto per l’Aeronautica Militare”. Un programma da 2,4 miliardi di euro che ha attirato l'attenzione degli analisti militari. Poi vi è stato un "errata corrige" del Ministero e la cifra è crollata di 31 volte. Ma i conti non tornano.
La sciagurata voglia di guerra delle classi dirigenti politiche italiane ed europee non corrisponde alla volontà di pace dei propri popoli. Crediamo che i ragazzi e le ragazze abbiano il diritto di pensare ad un mondo senza guerre esenza armi
Oggi soffia un nuovo vento di guerra. Sempre più spesso vengono amplificate iniziative di riarmo e di sostegno ad una mentalità bellicista e di allarme internazionale. Molti governi europei premono per un servizio militare generalizzato come obiettivo di adeguamento numerico delle forze armate.
1 novembre 2025 - Centro di ricerca per la pace di Viterbo, Movimento Nonviolento, PeaceLink
Néné Bintu Iragi, Présidente de la Société Civile du Sud-Kivu, à l’Est de la République Démocratique du Congo. Intervention à la «Conférence pour la Paix et la Prospérité dans la Région des Grands Lacs », à Paris, le 30 octobre 2025.
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