Arca di Lanza del Vasto
L’Arca è una comunità nonviolenta, fondata più di cinquant’anni fa da Lanza del Vasto, che dopo l’incontro con Gandhi, cercò di realizzare in Europa una esperienza spirituale e concreta di nonviolenza. Gli aderenti all’Arca, i cosiddetti “compagni” si impegnano ad avanzare sul cammino della nonviolenza, forza di vita e di verità che si radica nel lavoro su di sé e nella ricerca spirituale, nella scelta di una vita semplice, nel rispetto di tutto ciò che vive e nell’azione per la giustizia e la pace con l’uso di mezzi nonviolenti. L’appartenenza si esprime attraverso le scelte concrete della vita di ogni giorno, la partecipazione ai momenti di incontro periodici, a una fraternità o casa comunitaria. Al momento in Italia ci sono, oltre ad alcuni amici di nuova o vecchia data, una ventina di compagni, raccolti in due fraternità, una in Sicilia intorno alla casa di Belpasso, presso Catania, e una che raccoglie i compagni del Nord presso il condominio solidale di Casciago (Varese). In Francia si trova la casa madre, la Borie Noble e altre due case comunitarie, La Flayssière e Saint Antoine. Fraternità e case comunitarie sono presenti anche in Spagna, Svizzera, , Germania, Argentina. In Belgio, Ecuador, Colombia, Brasile, Messico ci sono presenze significative di persone impegnate. Nell’estate del 2005 si è chiuso l’ultimo capitolo internazionale, che ha approvato un nuovo testo di riferimento, dopo le costituzioni fondatrici, e una nuova organizzazione. Al termine è stata nominata, come responsabile generale della Comunità, Michelle Le Boeuf, una canadese del Quebec da molti anni residente alla Borie Noble. E’ una donna quindi il quarto“pellegrino”, che succede a Jean Baptiste Libouban, ora impegnato, a dispetto dei suoi 70 anni , nelle azioni nonviolente contro le coltivazioni di ogm.
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