happening

Restiamo umani

29 ottobre 2023
BASILICA S. ANDREA - 50 mt. dalla stazione ferroviaria, VERCELLI (VC)
Dalla stazione ferroviaria è visibilissima la basilica che si puo' compdamente raggiungere a piedi in pochi minuti

Si chiama “Restiamo umani”. Ed è un’iniziativa che tutti i gruppi volontari, cattolici, valdesi, laici, che assistono i richiedenti asilo pakistani, per capirci, di piazza Mazzini, organizzeranno per gran parte della giornata di domenica prossima, 29 ottobre, davanti o all’interno (in caso di maltempo) della basilica di Sant’Andrea, la chiesa-simbolo di Vercelli. La giornata ha l’appoggio dell’arcidiocesi eusebiana. Lo scopo, come già era emerso in un recente flash mob organizzato la settimana scorsa nella hall del cinema Italia, prima della proiezione di un film dedicato al tema delle migrazioni attraverso la città di Trieste, è quello di dare “visibilità” a queste persone purtroppo invisibili agli occhi delle autorità che potrebbero, anzi dovrebbero, trovare loro una sistemazione decorosa almeno durante la notte. A ondate di dieci-quindici persone alla volta, sono ormai quasi cinque anni che Vercelli “accoglie” questi richiedenti asilo, riservando loro la miseria di un tetto di stelle, compensata, per loro fortuna, da decine di volontari che in ogni modo cercando di assisterli e sfamarli, e, saltuariamente, un posto nel dormitorio pubblico, ma mai per tutti. “Restiamo umani” incomincerà con la presenza dei richiedenti asilo pakistani, con i volontari – e di tutti coloro che vorranno presenziare all’evento – alla Messa delle 10 in basilica. Dopodiché, verso le 11,30, alla presenza del vicario generale dell’Ardiciocesi, monsignor Stefano Bedello, si svolgerà una conferenza stampa in cui saranno illustrate nei dettagli le motivazioni dell’iniziativa. L’evento assumerà quindi una rilevanza pubblica perché sarà lanciata la proposta di un “digiuno di dialogo”: i volontari proporranno ai vercellesi presenti di unirsi loro nella rinuncia al pranzo, devolvendo una quota di quello che avrebbero speso per mangiare all’acquisto di alimenti per questi profughi. E’ prevista quindi una serie di interventi, la cui scaletta è ancora in fase di definizione. Certi sin d’ora quelli di Norberto Julini, coordinatore nazionale di Pax Christi; di monsignor Bedello, che affronterà il tema “La migrazione nella storia dei popoli”; del cappellano del carcere di Billiemme don Davide Besseghini, che esporrà “Esperienze di cooperazione internazionale in America Latina”; dell’avvocato Luca Mancini che esaminerà analiticamente il discusso “Decreto Cutro”; di un giovane del Burkina Faso, che arriverà apposta da Trento per illustrare la sua esperienza lavorativa in Italia per aiutare la sua famiglia in Africa; di un pakistano, che è riuscito ad ambientarsi bene nella nostra città; dell’ex sindaco e medico Gabriele Bagnasco, che tratterà il tema sanitario legato a queste persone, con la loro costante permanenza all’aperto, in ogni stagione; quindi di Claudio Fecchio, uno dei fondatori, con don Patrizio Maggioni (ora parroco di Trino) del Gruppo “Noi e Voi” di San Giuseppe. Verranno naturalmente ascoltate anche le voci dei richiedenti asilo. In collegamento video interverranno il il sociologo Maurizio Ambrosini, il presidente dell’Anpi Giacomo Ferrari ed ha assicurato un intervento, sempre in remoto, padre Alex Zanotelli. Ma gli organizzatori stanno predisponendo altri interventi e, grazie ad un “Microfono Aperto” allestito da Gorgio Lobascio, chiunque potrà intervenire. Durante la giornata, sarà riproposta a coloro che vorranno firmarla la petizione popolare lanciata qualche giorno fa da un gruppo di cittadini e rivolta alle autorità affinché si trovi almeno un tetto stabile per queste persone, alcune delle quali sono a Vercelli anche da ormai sette mesi. Sempre a cura di Lobascio sono previsti anche intermezzi musicali.

Per maggiori informazioni:
cittadini dal basso
Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Dal sito

  • Taranto Sociale
    Gli impegni ambientali del sindaco di Taranto

    "Tavolo Permanente di Vigilanza Ambientale"

    Il Tavolo dovrebbe essere aperto - si legge nel programma relativo ai primi 100 giorni di governo - a "comitati cittadini e realtà associative del territorio con funzione di monitoraggio costante sulle criticità ambientali e particolare attenzione alla qualità dell'aria, dell'acqua e del suolo".
    16 settembre 2025 - Alessandro Marescotti
  • Cittadinanza
    Occorre una grande azione pedagogica di divulgazione dei temi complessi

    L'empowerment civico

    Cittadini che sappiano distinguere consapevolmente la verità dalla propaganda sono cittadini che guidano la politica senza farsi guidare e che controllano il potere senza farsi controllare. Centrale è l'educazione al pensiero critico e il principio di speranza che deve alimentare i movimenti civici.
    13 settembre 2025 - Alessandro Marescotti
  • Ecologia
    Il caso dell'acciaieria della città inglese di Scunthorpe

    Sulla decarbonizzazione del ciclo siderurgico

    A Taranto sembra prevalere la tattica di rinviare il passaggio all’acciaio “verde” ad un lontano futuro, magari responsabilità di altri affidando alla vigente autorizzazione integrata ambientale dello stabilimento ILVA il proseguimento di un’attività siderurgica svantaggiosa, inquinante e funesta.
    12 settembre 2025 - Roberto Giua (chimico ambientale)
  • Palestina
    In allegato il file con i link alle varie registrazioni vocali della poesia

    Podcasts di solidarietà col popolo palestinese

    Podcast multilingue della poesia "Se dovessi morire", del poeta palestinese Refaat Alareer, assassinato durante i bombardamenti israeliani assieme a 6 membri della sua famiglia. Un progetto di Demospaz, l'Istituto per i Diritti Umani, la Democrazia, la Cultura di Pace e della Non Violenza.
    12 settembre 2025 - Maurizio Montipó Spagnoli (Demospaz)
  • Pace

    Ucraina, la guerra erode la democrazia, la libertà e i diritti dei lavoratori

    Durante l’incontro del 26 agosto con le sindacaliste e colleghe dell’Organizzazione Regionale di Odessa del Sindacato dei lavoratori dell’Istruzione e della scienza dell’Ucraina ho avuto un fitto scambio di informazioni e commenti.
    11 settembre 2025 - Mauro Carlo Zanella
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.19 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)