manifestazione

Marcia della pace

5 maggio 2024
ore 10:00 (Durata: 3 ore)

Marcia della pace.-.- San Giovanni Suergiu – Carbonia.-.- Domenica 5 maggio.-.- Forti venti di guerra soffiano su di noi, dall’Europa e dal Mediterraneo. La storia ci ricorda che questo è il preludio per qualcosa di tragico. L’Unione europea sta tradendo la promessa che aveva stipulato con il suo popolo all’indomani della fine della seconda guerra mondiale: quella di essere portatrice di pace e di unità. Stanno rinascendo i nazionalismi e le divisioni e questo è un volano all’industria bellica. Sembra che le vite umane non abbiano più valore. Le stime delineano oltre 10 mila vittime civili per la guerra russo-ucraina e oltre 35 mila uccisi nella striscia di Gaza. Si fa più concreto il rischio di un conflitto nucleare, e a farne le spese saremo noi civili. Tutto ciò ci impone una presa di posizione chiara e netta a favore della pace e per il disarmo. Purtroppo tutta l’Italia, Sardegna compresa, risulta direttamente coinvolta nella preparazione delle guerre sia attraverso la produzione e la vendita di ordigni bellici devastanti che vengono poi utilizzati nei teatri di guerra sia attraverso le sempre più frequenti ed intense esercitazioni militari nei poligoni, molti dei quali sono dislocati nell’isola, con gravi ricadute negative sull’ambiente e sulla salute. Non vogliamo stare a guardare dalla finestra mentre fucili, bombe e droni-killer, che partono anche da casa nostra, ammazzano ogni giorno centinaia di persone. Alla politica di guerra ci piace opporre una politica di partecipazione civile basata sulla pace, sulla solidarietà e sull’inclusione, così come questa prima manifestazione che nasce dalla collaborazione di tante associazioni che lavorano nel sociale e per il sociale. Chiediamo un immediato cessate il fuoco in Ucraina e nella striscia di Gaza. Chiediamo la condanna di ogni violazione di diritto internazionale. Chiediamo che i governi europei siano promotori di diplomazia e invertano la tendenza all’aumento delle spese militari. Chiediamo la sospensione delle esercitazioni militari in Europa, in Italia e in Sardegna, la sospensione della vendita di armi e la riconversione civile della produzione di armamenti. Il raduno è previsto per domenica 5 maggio alle ore 9,30 davanti la Chiesa di San Giovanni Suergiu, con partenza stimata per le ore 10. Attraverso la pista ciclabile, la marcia giungerà a Carbonia, dove percorrendo la via della Costituente si concluderà nel parco cittadino di Rosmarino, ingresso via Tirso, per poi trascorrere dei momenti di convivialità, riscoprendo il piacere di essere comunità. Coordinamento delle associazioni e delle organizzazioni per la marcia della pace San Giovanni Suergiu - Carbonia.-.- 

Per maggiori informazioni:
Carlo Bellisai
Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Dal sito

  • Latina
    Nelle si è compiuta una carneficina allo scopo di preparare il terreno al ritorno del bolsonarismo

    Río de Janeiro: la criminalizzazione delle periferie

    La violentissima operazione scatenata dal governatore bolsonarista dello stato, Cláudio Castro, del 28 ottobre scorso, aveva solo fini propagandistici ed elettorali
    13 novembre 2025 - David Lifodi
  • Latina

    Elezioni in Honduras: cosa c'è in gioco

    Attivista sociale analizza la situazione pre-elettorale nel paese centroamericano
    12 novembre 2025 - Giorgio Trucchi
  • Disarmo
    Una sfida legale e politica senza precedenti

    Armi a Israele: la società civile porta Leonardo e lo Stato italiano in tribunale

    AssoPacePalestina, A Buon Diritto, ATTAC, ARCI, ACLI, Pax Christi, Un Ponte Per - insieme alla cittadina palestinese Hala Abulebdeh - hanno depositato un ricorso al Tribunale civile di Roma contro Leonardo Spa e lo Stato italiano, chiedendo di annullare i contratti di fornitura di armi a Israele
    12 novembre 2025 - Rossana De Simone
  • Disarmo
    E' capace di distruggere obiettivi bunkerati e sotterranei

    Il missile ipersonico americano Dark Eagle

    E' prevista l’entrata in servizio entro il 2026 in Germania sulla base di un accordo bilaterale fra USA e Germania. La sua mobilità e facilità di rilocazione ne complicano la neutralizzazione.
    11 novembre 2025 - Redazione PeaceLink
  • Palestina

    Boicotta la multinazionale farmaceutica israeliana Teva

    Teva è una multinazionale israeliana: i suoi profitti sostengono direttamente o indirettamente l'occupazione dei territori palestinesi.
    11 novembre 2025
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.25 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)