Ecologia

Dal sito

  • Disarmo
    Queste vicende mettono in luce i problemi che hanno spinto la Spagna a rinunciare al caccia USA

    F35, l’esperienza amara della Svizzera e quella fantozziana dell’Italia

    Dopo l’acquisto di 36 aerei, gli svizzeri sono arrabbiati per i costi imprevisti e molto elevati, in particolare quelli legati alla manutenzione e alle spese operative a lungo termine. E l’Italia? Costi finali più che tripli rispetto al prezzo di listino ma subiamo in servile silenzio come Fantozzi
    7 agosto 2025 - Alessandro Marescotti
  • Disarmo
    Troppo alti i costi di manutenzione

    La Spagna rinuncia all'acquisto degli F-35 USA

    Politicamente, la decisione di Sanchez si inserisce in un contesto di crescenti tensioni con Trump, che aveva minacciato dazi commerciali per non aver incrementato la spesa militare a livelli richiesti dalla NATO. Madrid ha preferito mantenere una politica di spesa attenta al welfare interno.
    7 agosto 2025 - Redazione PeaceLink
  • Editoriale
    L’importanza educativa della memoria di John Rubel, l’esperto del Pentagono che si dissociò

    Il male al servizio del bene? Hiroshima, Nagasaki, Rubel e l’ombra lunga dell’apocalisse atomica

    Nel 1960 esisteva un piano per un massiccio first strike nucleare contro l’URSS. Prevedeva di colpire per primi Mosca. Il bilancio previsto? Oltre 600 milioni di morti di cui 375 all'istante. Rubel, dopo aver visto quelle cifre, le paragonò apertamente alla logica dello sterminio nazista.
    7 agosto 2025 - Alessandro Marescotti
  • Pace
    Per una Sinistra vera

    Regno Unito: Jeremy Corbyn e Zarah Sultana lanciano un nuovo partito

    In pochi giorni 600.000 persone hanno aderito
    6 agosto 2025 - Anna Polo
  • Pace

    A Kiev un crimine di guerra

    Oggi è il 6 agosto. Esattamente ottant’anni fa, nel 1945, gli Stati Uniti d’America sganciarono la bomba atomica che ridusse in macerie la città giapponese di Hiroshima e in polvere gran parte dei suoi abitanti.
    6 agosto 2025 - Mauro Carlo Zanella
#STOPALDECRETOILVA > persone

Campagna: #STOPALDECRETOILVA

2485 persone - pagina 1 ... 142 143 144 ... 156
  • 213. Giuliana Scudella - TA (28 dicembre 2017)
  • 212. Marco Colasante - TA (28 dicembre 2017)
  • 211. Maria Elena Chiesi - BA (28 dicembre 2017)
  • 210. Roberto Liuzzi - TA (28 dicembre 2017)
  • 209. Cataldo Ferri - TA (28 dicembre 2017)
  • 208. Pio Castagna - TA (28 dicembre 2017)
  • 207. Carmela Pizzulli - TA (28 dicembre 2017)
  • 206. Roberto Ferri - TA (28 dicembre 2017)
  • 205. Michele Orlando - TA (28 dicembre 2017)
    Aderisco alla campagna di adesione contro questo infausto decreto emanato dal governo contro la città di Taranto
  • 204. PIETRO LA GROTTA - TA (28 dicembre 2017)
  • 203. Rosalia Ferretti - TA (28 dicembre 2017)
    Per il diritto alla salute del cittadino e e per la salvezza dell'ambiente di Taranto e provincia.
  • 202. Pietro Pizzolla - PI (28 dicembre 2017)
    Forse non andava regalata alla famiglia riva, visto che le privatizzazioni dovevano risolvere la cattiva gestione pubblica. E' ora che la politica si interessi seriamente al problema ilva invece di svendere la salute dei tarantini sfruttando il ricatto occupazionale.
  • 201. Clelia Maria Marino - BR (28 dicembre 2017)
    Bisogna combattere e dire no... Alle ingiustizie!
  • 200. Pasquale Pulito - TA (28 dicembre 2017)
    Diciamo basta a questo modello di sviluppo intrinsecamente insostenibile. Convertiamolo in chiave ecologica. Taranto è potenzialmente una città bellissima ma oppressa da tanti mostri. La legge sia uguale per tutti e chi inquina paghi, altro che immunità!
  • 199. Gianluca Guarino - TA (28 dicembre 2017)
    Stop al decreto ilva
  • 198. Sonia Mancarella - LE (28 dicembre 2017)
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