Ecologia

Lista Ecologia

Archivio pubblico

Il rigassificatore minaccia la Valle e allontana l'Unesco

Valle dei templi rischio bocciatura

Linserimento nella lista Unesco, voluto dallallora sovrintendente archeologa Fiorentini e dal presidente della Provincia Vivacqua, ha comportato un iter complesso.
5 dicembre 2007
Fonte: La Repubblica

Valle dei Templi Durante questi dieci anni le amministrazioni regionale e locali, seppure con alti e bassi, hanno operato per uno sviluppo economico dell´intero comprensorio che, mettendo al centro la Valle, passasse attraverso l´uso produttivo delle risorse culturali e paesaggistiche, istituendo nel 2000 l´ente parco con le finalità appunto di tutela e di valorizzazione dei beni archeologici, ambientali e paesaggistici.

Dieci anni dopo, invertendo un indirizzo che ha messo in moto (seppur faticosamente) un processo virtuoso di sviluppo economico, la politica opera delle scelte non coerenti con un sito Unesco e progetta incredibilmente la costruzione di un rigassificatore da 8 miliardi di metri cubi a Porto Empedocle, sotto la casa natale di Luigi Pirandello e a 1 km dal confine sud occidentale della Valle dei Templi.

Questa schizofrenia della politica mette seriamente a rischio la permanenza della Valle tra i siti patrimonio dell´umanità, giacché l´Unesco pretende il rispetto degli impegni e degli obblighi presi. Ai siti iscritti l´Unesco chiede infatti di dotarsi di un piano di gestione, strumento che deve garantire nel tempo la tutela, la valorizzazione e la conservazione per le future generazioni, tutte cose messe in pericolo da un impianto di rigassificazione che è sottoposto alla normativa Seveso perché «a rischio di incidente rilevante» e indicato tra gli obiettivi sensibili di Al Qaeda.

Lampia normativa sul paesaggio, a partire dalla legge del 1939 per finire con il codice dei beni culturali e del paesaggio del 2007, concepisce il paesaggio in termini complessi come fattore di equilibrio del patrimonio naturale e culturale. Ciò assume particolare significato per la Valle dei Templi, luogo della memoria e depositaria di valori archeologici, storici, ambientali e paesaggistici eccezionali.

La prossimità di Porto Empedocle con la Valle dei Templi deve portare, come finalmente sta avvenendo, alla riqualificazione di quell´area degradata (ex Montedison), testimonianza di un sogno industriale miseramente infranto che oggi si vuole insensatamente riesumare, e non a creare altri detrattori paesaggistici come sarebbe un rigassificatore in zona "Caos", sottoposta dal 1993 a vincolo paesaggistico.

Legittimando tale opera, si compie paradossalmente un percorso opposto a quello suggerito dall´Unesco che pretende la dilatazione degli interessi dai paesaggi eccellenti ai paesaggi ordinari e quotidiani. Nella sciagurata ipotesi della costruzione del rigassificatore e della cancellazione della Valle come sito Unesco, la responsabilità ricadrebbe certamente su quelle istituzioni che non hanno saputo tutelare i loro beni e sulla politica che non ha saputo gestire e pianificare il territorio.

Ai cittadini indignati, invece, non resterebbe che chiedere il risarcimento dei danni morali e materiali per sé, per i propri figli e per i propri nipoti.

Articoli correlati

  • L'intrigo del gas nella Valle dei Templi
    Ecologia
    Rigassificatore: un business da tre miliardi annui. Voluto dall'Enel in una delle aree archeologiche più belle del pianeta

    L'intrigo del gas nella Valle dei Templi

    Il rigassificatore di Porto Empedocle Un mostro da 320 mila metri cubi d'acciaio e otto miliardi di metri cubi di gas all'anno. In arrivo dalla Nigeria e destinato al nord Italia. La rivolta di comitati e ambientalisti.
    18 gennaio 2008 - Massimo Giannetti
  • No al Rigassificatore nella Valle dei Templi
    Ecologia

    No al Rigassificatore nella Valle dei Templi

    E’ vergognoso che un impianto industriale venga pubblicizzato come fosse un’attrazione turistica, ma ancor piu’ vergognoso che organi stampa che avrebbero il compito di informare la popolazione, dopo averci ‘’imbavagliati’’, siano passati a fare attivita’ propagandistica in favore del rigassificatore.
    15 gennaio 2008 - Gian Joseph Morici
  • Il Rigassificatore è una minaccia
    Ecologia
    Porto Empedocle: comitati in campo

    Il Rigassificatore è una minaccia

    Dal Fai ai politici della zona. Un fronte trasversale si oppone all´impianto progettato dall´Enel Porto Empedocle, comitati in campo "Il rigassificatore è una minaccia". La presidente del Fondo per l´ambiente Giulia Crespi si è rivolta al ministero
    4 gennaio 2008
  • Gas, Padoa-Schioppa taglia la strada a Bersani
    Ecologia
    La Questione "Rigassificatori"

    Gas, Padoa-Schioppa taglia la strada a Bersani

    Il ministro dell’Economia, Tommaso Padoa-Schioppa taglia la strada al collega dello Sviluppo economico, Pierluigi Bersani. Come? Con un rigassificatore.
    5 dicembre 2007
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)