Ecco le foto del foraggio raccolto sotto la "ciminiera della diossina"
Spagna 75,6 grammi/anno
Svezia 20,6 grammi/anno
Regno Unito: 68,9 grammi/anno
Austria: 1,5 grammi/anno
TOTALE 166,6 grammi/anno
Ilva di Taranto emette 172 grammi/anno di diossina stando alle proiezioni effettuate dall'Arpa Puglia disponendo dei dati delle rilevazioni del febbraio 2008.
Tale quantitativo, che supera quello di 4 nazioni messe assieme, proviene dal camino E312 all'ombra del quale viene raccolto il foraggio che vedete nelle foto scattate pochi giorni fa.
Il Comitato per Taranto, l'AIL e PeaceLink chiedono dove va a finire questo foraggio, quali animali alimenta e se vi sono rischi di contaminazione della catena alimentare.
Il problema di fondo è la tracciabilità dell'alimentazione animale, dato che il 98% della diossina entra nel corpo umano attraverso l'alimentazione.
Gli alimenti a rischio sono in particolare, stando all'allevamento basato su fieno:
- il latte;
- il formaggio;
- la carne.
Da indiscrezioni raccolte sembrerebbe che quelle alcune delle rotoballe avvistate possano andare a Matera. Ma sarenne importante avere una verifica ufficiale sulla destinazione delle balle di fieno.
Sapere se il foraggio è contaminato è essenziale perché dall'alimentazione animale dipende la sicurezza alimentare delle persone. Quel foraggio in quale parte d'Italia andrà? Sulle tavola di qualcuno distante da Taranto farà capolino la diossina di Taranto?
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