La città accerchiata
A Taranto, i comitati di cittadini e lavoratori continuano a riunirsi in assemblee pubbliche. Anche la mattina dell'arrivo - per la prima volta - dei ministri dell'ambiente e dello sviluppo economico in città (17 agosto) saranno in una piazza del centro cittadino (piazza Maria Immacolata). Non hanno fiducia nelle istituzioni. Del resto non si aspettavano di sentire dichiarazioni indifferenti e ostili da parte di chi dovrebbe occuparsi del bene collettivo e dei più indifesi, di quei bambini ad esempio costretti a vivere in un ambiente contaminato. Hanno fiducia però nella magistratura, l'unica a non ignorare la drammatica sequenza di morti e malattie che accompagna la vita dei tarantini in questi anni.
Questa breve rassegna raccoglie alcuni articoli (ricostruzioni e opinioni) apparsi sui giornali e sul web negli ultimi giorni, dopo il sequestro cautelare degli impianti più pericolosi dell'acciaieria Ilva. Il provvedimento è stato deciso dal giudice delle indagini preliminari nell'ambito di un procedimento per reati gravissimi di cui sono imputati la proprietà e la dirigenza dell'azienda del gruppo Riva.
LA POSIZIONE DEI GIURISTI
Manifesto - Il professor Azzariti ricorda che il confronto è tra un principio fondamentale che leggiamo nella prima parte della Costituzione (il diritto alla salute e alla vita) e la libertà di iniziativa economica (art. 41 cost.); non è corretto presentare in modo diverso la vicenda del sequestro cautelare di alcuni impianti pericolosi:
http://www.ilmanifesto.it/attualita/notizie/mricN/8269/
LA POSIZIONE DEI PARTITI
Sole 24 Ore - http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-08-14/politica-divisa-strade-seguire-063633.shtml?uuid=AbcDADOG
Milano finanza - (il governo ha ventilato l'idea di adottare un decreto legge e intervenire sui provvedimenti dei magistrati):http://urlin.it/34659
LA POSIZIONE DEL GOVERNO
Agenzia Adnkronos - PASSERA (Ministro dello sviluppo economico): "il governo farà di tutto per evitare la chiusura dell'Ilva".
CLINI (Ministro dell'ambiente): "il Gip di Taranto ha assunto un provvedimento in conflitto con le autorità competenti" (si riferisce all'Autorizzazione che viene rilasciata dal Ministero dell'Ambiente, l'AIA).
Quest'ultima dichiarazione è quantomeno curiosa. Si sta parlando infatti di un provvedimento amministrativo, che, come ogni altro, in uno stato democratico non è certamente al di sopra della legge, soggiacendo al sistema di garanzie a tutela dei diritti, anche individuali, dei cittadini. Senza parlare degli illeciti che stanno emergendo, proprio riguardo alle condizioni in cui l'Autorizzazione integrata ambientale è stata emessa (su questo sito è possibile trovare materiale relativo all'AIA e alle osservazioni presentate da PeaceLink e da altre associazioni):
Rainews24 - Dichiarazioni di CLINI sui provvedimenti di sequestro (l'Italia non sarebbe inaffidabile per gli investitori stranieri perché c'è la mafia, ma perché c'è la magistratura...):
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=168268
Corriere.it - I RICORSI contro il provvedimento del Giudice per le indagini preliminari:
Sole 24 Ore - Le reazioni al provvedimento del Giudice per le indagini preliminari, dopo che l'incarico di custode giudiziario dell'impianto sequestrato conferito al presidente dell'Ilva è stato ritenuto incompatibile dal Gip (come si è reso d'altronde evidente nel momento in cui il presidente ha annunciato ricorsi contro le decisioni del giudice e formulato frequenti critiche)
L'AZIENDA. MANOVRE E PRESSIONI
Messaggero - Manovre e pressioni per ottenere l'Autorizzazione integrata ambientale (AIA) per l'esercizio degli impianti:
Sky.it - Nuove intercettazioni:
Sole 24 Ore - L'Autorizzazione per l'esercizio degli impianti (AIA) - di competenza del Ministero dell'Ambiente - e i tentativi di ammorbidire i membri della Commissione:
http://mobile.ilsole24ore.com/sole24orem/post/102?url=AbCulpOG
DALLA PARTE DELLA CITTA'
IL COMITATO cittadini e lavoratori liberi e pensanti: http://www.manduriaoggi.it/notizia.asp?idnews=16393
QUALCHE DETTAGLIO
Esposto dei Verdi nel 2011 per omissioni connesse al rilascio dell'AIA http://comitatopertaranto.blogspot.it/2011/07/bonelli-espone-alla-procura-sullilva.htm
QUALCHE COMMENTO
Fatto quotidiano - "Decreto Salvakiller" di Marco Travaglio: "Ma dei morti di cancro nessuno parla, in questo delirio su fantomatiche invasioni di campo dei magistrati nella sfera dell’esecutivo e menomazioni della politica industriale":
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/08/16/decreto-salvakiller/326663/
Articoli correlati
- Esperimento con ChatGPT
Vendola, Riva e Dio
E' stato chiesto a un modello linguistico di Intelligenza Artificiale generativa di sviluppare un articolo in chiave ecologista partendo una dichiarazione di Nichi Vendola del 2011, in cui esprimeva stima verso Emilio Riva. Ecco cosa è venuto fuori.17 gennaio 2025 - Alessandro Marescotti - Ilva di Taranto:
Memoria, lotta e resistenza sociale nella narrazione di Piero Mottolese
La tesi di Monia Torre, basata su un’approfondita ricerca antropologica, analizza la percezione del rischio legate all’Ilva di Taranto. Attraverso le testimonianze di operai come Piero Mottolese, attivista di PeaceLink, emergono le dinamiche tra fabbrica, ambiente e comunità.14 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink - A Bari le associazioni ambientaliste hanno preso la parola
L'ILVA inquina ancora: audizioni nella commissione ambiente del Consiglio regionale pugliese
Le emissioni in aria di ossido di azoto prodotte dall’altoforno AFO4 e le concentrazioni di fenoli e cianuri nei reflui dello stabilimento superano i limiti di legge. Tutto questo nonostante le promesse di "ambientalizzazione".14 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink - L'inquinamento ILVA va in scena
Teatro e cittadinanza: sul palcoscenico la resistenza al disastro ambientale
Un teatro che educa e mobilita sotto la regia di Maria Elena Leone. Strumento riflessione collettiva e mobilitazione delle coscienze. Vengono portate in scena emozioni e storie che parlano di dolore, lotta e speranza. Presente il regista teatrale tedesco Joscha Zmarzlik, studioso di Luigi Nono.10 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink
Sociale.network