Anche un sub emendamento sull'ILVA nel testo.

Scrivi anche tu ai Deputati e al Governo "votate il risanamento ambientale, non i regali agli inquinatori"

Il Governo Renzi sta varando un regalo per gli autori dei peggiori disastri ambientali. Il decreto n. 91 "Competitività e tutela ambientale" ora in Parlamento è una sanatoria per chi ha inquinato, è stato approvato dal Senato ed è in discussione alla Camera.
3 agosto 2014
Fulvia Gravame (Augusto De Sanctis)
Fonte: Augusto De Sanctis
FORUM ITALIANO MOVIMENTI PER L'ACQUA

Il Governo Renzi sta varando un regalo per gli autori dei peggiori disastri ambientali. Il decreto "Competitività e tutela ambientale" ora in Parlamento è una sanatoria per chi ha inquinato. Altro che "chi inquina paga". Sostanzialmente si demanda tutto al privato in un vero e proprio "far west" dove a rimetterci sono solo le comunità che vivono nelle migliaia di luoghi inquinati del paese.

Attualmente il decreto è in discussione allla Camera.

E' DUNQUE URGENTE FARE PRESSIONE su tutte le deputate e i deputati affinchè si adoperino modificare radicalmente tali norme.

Per questo proponiamo di scrivere da subito alle/ai deputate/i e ai rappresentanti del Governo (l'indirizzario è sul sitohttp://www.acquabenecomune.org/ ) inviando il testo di seguito.

FORUM ITALIANO MOVIMENTI PER L'ACQUA
COORDINAMENTO NAZIONALE SITI CONTAMINATI

TESTO DELLA LETTERA

Oggetto: votate il risanamento ambientale, non i regali agli inquinatori     Appello decreto n. 91/2014 "Competitività"



Gentile Deputata/o, Egregi rappresentanti del Governo,

in queste ore siete chiamati ad esaminare e votare il cosiddetto Decreto Competitività 91/2014. Questo provvedimento, invece di prevedere norme stringenti per risanare il nostro paese dall'inquinamento, contiene numerosi regali agli inquinatori:

nuove procedure sulle bonifiche con una autocertificazione di fatto da parte del privato dello stato di inquinamento e silenzio/assenso degli enti sul piano di caratterizzazione, senza alcuna forma di trasparenza e partecipazione per i cittadini;

innalzamento dei limiti per la contaminazione dei suoli nelle aree militari;

attacco ai limiti di legge certi per le sostanze cancerogene nei suoli, attraverso l'escamotage della ricerca dei "valori di fondo" delle concentrazioni, considerando non il "fondo naturale" ma quello comprendente anche l'inquinamento da fonti diffuse, In questo modo si condannerà intere parti del paese all'inquinamento consentito per legge, con limiti diversi da provincia a provincia!;

eliminazione del limite di legge per lo scarico nel nostro mare dei solidi sospesi a favore di aziende chimiche e piattaforme petrolifere;

nomina di commissari per far approvare sulle teste dei cittadini mega-impianti a biomassa, riproponendo un provvedimento già bocciato dalla Corte Costituzionale;

i materiali dei dragaggi potranno essere buttati nelle aree lagunari tenendo conto dei limiti per i suoli e non dei ben più stringenti limiti per i sedimenti marino-costieri.

Le chiedo di votare per gli interessi generali come la salvaguardia della salute dei cittadini e il risanamento del paese, modificando radicalmente o stralciando gli articoli che prevedono l'inserimento di tali norme.

Cordiali saluti.

 

Articoli correlati

  • "Il verbale d'intesa sull'ILVA? Sono 876 parole che non cambiano nulla"
    Taranto Sociale
    Le dichiarazioni di Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink

    "Il verbale d'intesa sull'ILVA? Sono 876 parole che non cambiano nulla"

    “Quella firmata ieri è stata una sapiente operazione pubblicitaria confezionata da esperti di comunicazione, ma che non avvita neanche un bullone del nuovo stabilimento decarbonizzato. È una bolla di convinzioni, una sorta di atto di fede in attesa di un Salvatore che forse non arriverà mai”.
    13 agosto 2025 - Giovanni Pugliese
  • ILVA, conferenza stampa delle associazioni sul ricorso al TAR per impugnare l'AIA
    Ecologia
    E' stata consegnata una lettera al Prefetto di Taranto

    ILVA, conferenza stampa delle associazioni sul ricorso al TAR per impugnare l'AIA

    Oggi Giustizia per Taranto e PeaceLink hanno annunciato ufficialmente il proprio ricorso contro la nuova Autorizzazione Integrata ambientale che autorizza l'uso del carbone per altri 12 anni a Taranto. Raccolti in 48 ore oltre cinquemila euro per pagare le spese del ricorso.
    12 agosto 2025 - Redazione PeaceLink
  • Non possiamo più tollerare che Taranto venga trattata come una zona sacrificabile
    Taranto Sociale
    Lettera a PeaceLink dal quartiere Tamburi

    Non possiamo più tollerare che Taranto venga trattata come una zona sacrificabile

    Vi chiedo, come associazione storicamente impegnata nella difesa dell’ambiente e della salute, di:Intensificare la pressione pubblica e legale sulle autorità italiane affinché siano sospese tutte le attività industriali incompatibili con la tutela ambientale e sanitaria.
    28 luglio 2025 - Giovanni Russo
  • Più inquinamento da qui al 2031 con l’Accordo di Programma per l’ILVA
    Ecologia
    Impietosi i dati che emergono dall’analisi delle emissioni inquinanti convogliate dai camini ILVA

    Più inquinamento da qui al 2031 con l’Accordo di Programma per l’ILVA

    Gli stessi dati ufficiali dell’Accordo di Programma smentiscono la narrazione secondo cui saremmo a non passo dalla svolta green dell’ILVA. Per sei anni avremmo un aumento dell’inquinamento, con rischi sanitari non calcolati per bambini e soggetti fragili.
    28 luglio 2025 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.17 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)