Se i debiti di ADI a dicembre 2022 erano pari a 4,7 miliardi di euro, a quanto saranno arrivati in due anni? Domani, 24/1/25, il ministro Urso risponderà all'interpellanza. Oggi il governo Meloni ha svuotato definitivamente il fondo per le bonifiche per garantire la continuità produttiva.
Il TAR del Lazio accoglie le tesi di ARPA Puglia e respinge il ricorso di ILVA in A.S. e impone di intervenire sull'inquinamento della falda.
Occorre fare la caratterizzazione e le bonifiche delle aree interne degli impianti Ilva.
22 gennaio 2020
Dopo il progetto di rifacimento del poligono a Punta Izzo e nuove antenne nel Siracusano
Da mesi si susseguono incontri e trattative istituzionali, ma nessuna trasparenza sui progetti e sulle potenziali ricadute ambientali. Eppure i cittadini hanno il diritto e il dovere di sapere.
19 luglio 2019 - Gianmarco Catalano
Lavoratori esposti per decenni ad agenti cancerogeni
Prossimi appuntamenti:
Assemblea pubblica / Riunione organizzativa: giovedì 16 febbraio, ore 19.00, presso Associazione Contro le barriere, Taranto, Via Cugini n. 40;
Conferenza stampa: sabato 18 febbraio, ore 10,30, presso Associazione ABFO, Via Lago di Montepulciano n.1.
16 febbraio 2017
Il processo "Ambiente svenduto" riprenderà il primo marzo e il sabato precedente si tornerà in piazza.
"Giustizia per Taranto: bonifiche, risarcimenti per la città e la provincia di Taranto, chiusura delle fonti inquinanti e riconversione."
#giustiziaperTaranto
#25febbraio
#bonifiche
e tanto altro ancora.
13 febbraio 2017
"Giustizia per Taranto: bonifiche, risarcimenti per la città e la provincia di Taranto, chiusura delle fonti inquinanti e riconversione."
Andiamo incontro ad un periodo difficile ed è inutile manifestare separati, gli abitanti di Taranto per la salute da una parte e gli operai dall'altra contro i tagli che sembrano ormai una certezza.
Chiediamo tutti insieme che si facciano le bonifiche e che gli operai siano reimpiegati in questo settore, dopo la formazione necessaria.
Altrimenti i lavori non saranno fatti oppure saranno appaltati a ditte del nord.
La rassegna stampa sul decreto permette di cogliere le critiche allo stesso di matrice ambientalista, ma spesso anche di tipo prettamente costituzionale
Il Governo Renzi sta varando un regalo per gli autori dei peggiori disastri ambientali. Il decreto n. 91 "Competitività e tutela ambientale" ora in Parlamento è una sanatoria per chi ha inquinato, è stato approvato dal Senato ed è in discussione alla Camera.
La nostra terra è sempre stata un "generatore di salute". Non può trasformarsi in una condanna a morte. La salute dell'aria e la sicurezza dei prodotti alimentari sembrano compromesse in modo irrimediabile
1 luglio 2014 - Marco Colizzi
Comunicato del CNSC Coordinamento Nazionale Siti Contaminati
I soggetti interessati potranno presentare un progetto per la bonifica del suolo inquinato, a proprie spese, che punti a ridurre la contaminazione al di sotto delle concentrazioni soglia di contaminazione (CSC)
20 maggio 2014 - Daniele Marescotti
Il convegno presso la scuola L. Da Vinci di Statte
La mattina del 5 aprile, Erasmo Venosi, docente di fisica, parlerà di bonifiche al convegno che si terrà a Statte (Ta) e anticipa: "La produzione Ilva non è più sostenibile. E' necessario riconvertire"
Il provvedimento disposto dal tribunale di Taranto: i sequestri riguardano il colosso siderurgico e la Rivafire spa. L'accusa ipotizzata è di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati ambientali plurimi
24 maggio 2013 - Mario Diliberto e Giuliano Foschini
Dopo otto mesi dall'approvazione del decreto legge per il risanamento ambientale e la riqualificazione del territorio della città di Taranto, finalmente si inizia a progettare le bonifiche
Era contenuto nel programma “Aeromobili a Pilotaggio Remoto per l’Aeronautica Militare”. Un programma da 2,4 miliardi di euro che ha attirato l'attenzione degli analisti militari. Poi vi è stato un "errata corrige" del Ministero e la cifra è crollata di 31 volte. Ma i conti non tornano.
La sciagurata voglia di guerra delle classi dirigenti politiche italiane ed europee non corrisponde alla volontà di pace dei propri popoli. Crediamo che i ragazzi e le ragazze abbiano il diritto di pensare ad un mondo senza guerre esenza armi
Oggi soffia un nuovo vento di guerra. Sempre più spesso vengono amplificate iniziative di riarmo e di sostegno ad una mentalità bellicista e di allarme internazionale. Molti governi europei premono per un servizio militare generalizzato come obiettivo di adeguamento numerico delle forze armate.
1 novembre 2025 - Centro di ricerca per la pace di Viterbo, Movimento Nonviolento, PeaceLink
Néné Bintu Iragi, Présidente de la Société Civile du Sud-Kivu, à l’Est de la République Démocratique du Congo. Intervention à la «Conférence pour la Paix et la Prospérité dans la Région des Grands Lacs », à Paris, le 30 octobre 2025.
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