Vincenzo Fornaro contro l'ILVA

La storia di chi ha lanciato il sasso che ha fatto vacillare il gigante d'acciaio

Nel processo ILVA c'è una persona che ha avuto il coraggio di lanciare la sfida all'ILVA. Senza di lui le cose sarebbero andate diversamente
20 ottobre 2015

Un episodio biblico famoso riguarda Davide che si scontra con Golia, il gigante filisteo che terrorizzava e insolentiva gli ebrei.

Davide si diresse verso il campo di battaglia con la sua fionda. Golia, il gigante, lo derise. Ma Davide non si fece umiliare e colpì il gigante in piena fronte, facendolo stramazzare al suolo.

In questi anni Vincenzo Fornaro (nella foto) è stato il nostro Davide. Gli è stata contaminata la masseria con la diossina, gli sono state abbattute le pecore. Ma lui non ha mollato. E' grazie a lui, parte lesa durante l'incidente probatorio, che è stato possibile presentare la perizia del dott. Stefano Raccanelli, uno dei maggiori esperti di diossina. Quella perizia ha fatto scuola. La Procura ha messo da parte la perizia del prof. Liberti (consulente della Procura e ora imputato). E - coerentemente con le tesi e le prove del dott. Raccanelli - si è individuata la fonte inquinante dei pascoli su cui Vincenzo portava a pascolare le sue pecore.

Lo vedete qui mentre lo intervistano oggi. E sulla destra si vede Piero Mottolese con la telecamera, lui è l'ex operaio ILVA che ha portato a PeaceLink il pecorino contaminato dalla diossina.

Grazie Vincenzo per questa straordinaria prova di resistenza.

Taranto ti deve riconoscenza.

 

Vincenzo Fornaro, apertura del processo ILVA, 20 ottobre 2015

Articoli correlati

  • Tutti i dubbi sulla "decarbonizzazione" dell'ILVA
    Ecologia
    Resoconto della conferenza stampa del 21 agosto 2025

    Tutti i dubbi sulla "decarbonizzazione" dell'ILVA

    Incontro a Taranto presso il Convento San Pasquale. Qui vengono condivisi i materiali di informazione per i giornalisti.
    21 agosto 2025 - Redazione PeaceLink
  • Dal "forno a freddo" alla "piena decarbonizzazione" dell'ILVA
    Ecologia
    Le parole sbagliate del ministro delle imprese Adolfo Urso

    Dal "forno a freddo" alla "piena decarbonizzazione" dell'ILVA

    Il ministro Urso, dopo aver parlato del "forno a freddo" per l'ILVA, ha poi annunciato erroneamente la "piena decarbonizzazione": gas al posto del carbone. Però per la scienza la "decarbonizzazione" non è l'eliminazione del "carbone" ma del "carbonio", elemento presente anche nel metano.
    21 agosto 2025 - Redazione PeaceLink
  • I lavoratori dell'ILVA di Taranto sono ottomila e non diciottomila
    Editoriale
    I numeri lanciati a casaccio sono indice di una trattativa fumosa

    I lavoratori dell'ILVA di Taranto sono ottomila e non diciottomila

    Si è parlato di 18 mila lavoratori, un numero inventato che stride con le fonti ufficiali. I dati veri sono ben diversi. Acciaierie d’Italia gestisce lo stabilimento e ha dichiarato 8.178 occupati a Taranto nel 2022. Ma se non si conoscono gli occupati come si possono stimare gli esuberi?
    19 agosto 2025 - Alessandro Marescotti
  • "Il verbale d'intesa sull'ILVA? Sono 876 parole che non cambiano nulla"
    Taranto Sociale
    Le dichiarazioni di Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink

    "Il verbale d'intesa sull'ILVA? Sono 876 parole che non cambiano nulla"

    “Quella firmata ieri è stata una sapiente operazione pubblicitaria confezionata da esperti di comunicazione, ma che non avvita neanche un bullone del nuovo stabilimento decarbonizzato. È una bolla di convinzioni, una sorta di atto di fede in attesa di un Salvatore che forse non arriverà mai”.
    13 agosto 2025 - Giovanni Pugliese
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.17 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)