Lanciamo la campagna di boicottaggio "ILVA NON CON I NOSTRI SOLDI"
Scriviamo tutti quanti alla Cassa Depositi e Prestiti (CDP) per stoppare ogni aiuto all'Ilva?
Minacciamo il disinvestimento da buoni fruttiferi e libretti postali e il loro boicottaggio. Funziona, ve lo garantiamo: funziona se siamo in tanti.
Il testo da inviare può essere:
Ho letto che la CDP potrebbe partecipare alla nuova cordata che vorrebbe rilevare l'Ilva. Sono assolutamente contrario perché questo contrasta con le finalità statutarie della CDP che non può investire in attività decotte e in perdita che metterebbero a rischio i buoni fruttiferi postali e i libretti postali. Ilva inquina e perde 2,5 milioni di euro al giorno. Chiedo garanzie che il ventilato impegno di CDP per rilevare Ilva non venga confermato, altrimenti parteciperò alla campagna di disinvestimento e boicottaggio verso CDP.
Con osservanza
Nome e cognome, città
Ecco gli indirizzi a cui scrivere:
- ufficio.stampa@cdp.it
- cdpspa@pec.cdp.it (Posta Elettronica Certificata)
- risparmiopostale@cdp.it
- relazioni.istituzionali@cdp.it
In questi giorni alcune aziende hanno dichiarato di voler partecipare alla "cordata di salvataggio" solo se vi sono i soldi della CPD. La presenza della CDP si sta rivelando decisiva e pertanto decisiva può essere una massiccia azione di boicottaggio.
La storia della nonviolenza ha dimostrato che le campagne di disinvestimento bancario sono potentissime armi nelle nostre mani. Vi invitiamo a condividere questo appello.

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