Oggi conferenza stampa di PeaceLink alle 10.30 davanti al Palazzo della Provincia
Perché chiediamo la revoca dei Commissari ILVA
Verranno consegnati ai giornalisti documenti che attestano come i commissari abbiano fatto ricorso al TAR per evitare che ILVA SPA venga individuata come soggetto responsabile dell'inquinamento e pertanto tenuta a pagare i costi della bonifica ai sensi dell'art.244 del dlgs 152/2006
12 luglio 2018
Associazione PeaceLink
Verranno consegnati ai giornalisti documenti che attestano come i commissari abbiano fatto ricorso al TAR per evitare che ILVA SPA venga individuata come soggetto responsabile dell'inquinamento e pertanto tenuta a pagare i costi della bonifica ai sensi dell'art.244 del dlgs 152/2006.
Cliccare per la documentazione
I ricorsi dell'ILVA al TAR Lecce sono il 1067/2017 e 2951/2018.
ILVA SPA fa ricorso persino contro il Ministero dell'Ambiente, oltre che contro Regione Puglia, Provincia di Taranto, Comune di Statte, Arpa Puglia, ASL di Taranto e Commissario Straordinario per le bonifiche.
Il video della RAI sulla conferenza stampa di PeaceLink del 12/7/2018.
Parole chiave:
ilva
Articoli correlati
- Il 22 maggio manifestazione in piazza contro il dissequestro degli impianti siderurgici
ILVA: la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo dà nuovamente ragione ai cittadini
Le quattro condanne di oggi verso l'Italia sono la plastica evidenziazione di tutte le inadempienze dei governi che si sono succeduti. Le quattro condanne di oggi della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) confermano Taranto come "zona di sacrificio" dei diritti umani.5 maggio 2022 - Associazione PeaceLink - Dichiarazioni forti in materia di diritti
Ex Ilva: Tar Lecce, superato diritto compressione salute
Il Presidente del Tar di Lecce, Antonia Pasca, ha parlato dell'Ilva all'inaugurazione dell’anno giudiziario. Nel 2021 il Tar confermò invece l’ordinanza di chiusura dell'area a caldo del sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci. - Raffronto fra la mortalità dei quartieri più inquinanti di Taranto e la mortalità regionale
Eccessi di mortalità nei tre quartieri di Taranto più vicini all'area industriale
Dal 2011 al 2019 in totale vi sono 1075 morti in eccesso di cui 803 statisticamente significativi.
L'eccesso di mortalità medio annuo è di 119 morti di cui 89 statisticamente significativi.
L'intervallo di confidenza considerato è del 90%.13 maggio 2021 - Redazione PeaceLink - Rapporto “The right to a clean, healthy and sustainable environment: non-toxic environment”
ONU: "Taranto zona di sacrificio, una macchia sulla coscienza collettiva dell'umanità"
L'ONU scrive: "Le zone di sacrificio spesso sono create dalla collusione di Governi e imprese. L'acciaieria Ilva di Taranto, in Italia, da decenni compromette la salute delle persone e viola i diritti umani".18 febbraio 2022 - Comitato Cittadino per la Salute e l'Ambiente a Taranto
Sociale.network