Verdi: "Taranto laboratorio della Ragion di Stato"
EX ILVA - BONELLI (VERDI): TARANTO LABORATORIO POLITICO DELLA RAGION DI STATO
CONSULTA AVEVA DICHIARATO ILLEGITTIMA FACOLTA' D'USO
“Anche nel caso dell’Ex Ilva, le sentenze si rispettano, come è ovvio che sia, ma siamo in una democrazia e il diritto di commentare – questo sì – ci è dato”.
Così in una nota, Angelo Bonelli, coordinatore dell’esecutivo nazionale dei Verdi, che prosegue: “Poco meno di due anni fa, la Corte Costituzionale, con sentenza numero 58/2018, interveniva per dichiarare incostituzionale il Decreto legge 92/2015 con il quale si consentiva la facoltà d’uso dell’Altoforno 2 dopo l’incidente che ha causato la tragica morte dell’operaio Alessandro Morricella, travolto da una colata di ghisa. La Corte dichiarò illegittimo il provvedimento perché la sicurezza sul lavoro era preminente rispetto a ogni altro tipo di considerazione. C’è anche da aggiungere che l’Autorità giudiziaria, dal luglio del 2015, aveva chiesto all'amministrazione straordinaria dell’ILVA di adottare tutte le misure necessarie per mettere in sicurezza l’Altoforno 2. Sino a oggi, non è stato fatto nulla e il primo ordine dei lavori è stato fatto dall'amministrazione straordinaria nel novembre del 2019. Mi chiedo quindi se Taranto sia diventato un laboratorio della ragion di stato dove la Costituzione viene travolta e con essa vengono travolti i diritti ambientali, sanitari e dei lavoratori. “
“La domanda, – conclude Bonelli, – è: come sia possibile che sia consentita la facoltà d’uso per AFO2 di fronte ad una sentenza della Corte Costituzionale di meno di 2 anni fa, che aveva dichiarato illegittima una norma del Decreto 92/2015 proprio sulla facoltà d’uso? E come sia possibile che oggi vengano garantiti ulteriori 14 mesi amministrazione straordinaria di Ilva spa per mettere in sicurezza l’Altoforno, dopo che in oltre quattro anni non ha mai adempiuto alle prescrizioni che l’autorità giudiziaria aveva ordinato?”
Articoli correlati
- A cura di Max Perrini
Video su Taranto, l'ambiente e la salute
Il Comitato cittadino per la Salute e l'Ambiente a Taranto ha creato un canale su Youtube. Vi riportiamo il link per accederviRedazione PeaceLink - L'accordo fra Invitalia e ArcelorMittal tutela quest'ultima rispetto alle perdite economiche
Le sette criticità di Acciaierie d'Italia
La cosa più grottesca è che il peggioramento del cronoprogramma del piano ambientale venga presentato come "green" solo perché verranno fatti alcuni cenni all'idrogeno e a "emissioni zero" nel 2050, ossia quando tantissimi tarantini saranno già morti.16 aprile 2021 - Alessandro Marescotti - Presidio "Basta così! Si va a Roma"
Aiutateci ad andare a Roma!
Il 13 maggio il Consiglio di Stato si esprimerà sul ricorso presentato da ArcelorMittal contro l'ordinanza sindacale di fermo degli impianti a caldo dell'acciaieria. Fin dal 12, se le misure anticovid lo permetteranno, attenderemo pacificamente il verdetto in presidio a Roma.12 aprile 2021 - Comitato cittadino per la Salute e l'Ambiente a Taranto - Lavoratore licenziato, per il ministero del Lavoro le informazioni non sono sufficienti
"Abbiamo fornito spiegazioni"
“ArcelorMittal conferma di aver fornito al ministro Orlando le spiegazioni richieste riguardo al licenziamento dell’operaio di Taranto”. Così ArcelorMittal in una nota. Il Consiglio comunale di Taranto ha approvato un ordine del giorno nel quale chiede la revoca del licenziamento.9 aprile 2021 - AGI (Agenzia Giornalistica Italia)
Sociale.network