Inquinamento, a Taranto nasce il Comitato del cittadino per salute e ambiente
Intervista di Maurizio Bolognetti (Radio Radicale) ad Alessandro Marescotti
Sabato 4 luglio i quartieri Tamburi e Paolo VI di Taranto sono stati di nuovo investiti da una nube di polveri tossiche e cancerogene provenienti dallo stabilimento ex-Ilva.
Sulla vicenda la Procura di Taranto ha aperto un’inchiesta.
Alessandro Marescotti, Presidente di Peacelink, ha annunciato la costituzione di un Comitato per la tutela della salute e dell’ambiente.
"Taranto nuovamente investita dalle polveri provenienti dallo stabilimento ex Ilva – Intervista ad Alessandro Marescotti . Redattore Maurizio Bolognetti" realizzata da Maurizio Bolognetti con Alessandro Marescotti (presidente di PeaceLink).
L'intervista è stata registrata mercoledì 8 luglio 2020 alle 12:41.
La registrazione audio ha una durata di 8 minuti.
Nella conferenza stampa, svoltasi nel quartiere Tamburi, ha parlato Massimo Castellana (foto a destra di Max Perrini), responsabile del Comitato, facendo un'introduzione in cui ha illustrato le caratteristiche della nuova iniziativa e in particolare le associazioni promotrici, a cui si è aggiunta anche l'adesione delle ACLI provinciali.
Qui il servizio trasmesso oggi dalla RAI. E' stato mandato nella edizione delle ore 14 dell'8 luglio 2020.
E qui sotto il servizio di TRM (Alessandra Martellotta), della mattina dell'8 luglio 2020.
Articoli correlati
- La beffa: gli animali si sono contaminati su terreni "a norma" in base all'ultimo decreto
Non un solo grammo di diossina verrà bonificato a Taranto
Avrete letto sui giornali che ripartono le bonifiche. E' un trionfalismo fuori luogo perché con un decreto del Ministero dell'ambiente viene fissato il limite della diossina per i terreni di pascolo a 6 ng/kg ma le pecore e le capre si sono contaminate con livelli di contaminazione inferiore.9 gennaio 2021 - Alessandro Marescotti - Appello inviato ogni sabato dall'8 giugno 2020
Egregio Presidente Giuseppe Conte, adesso dovrebbe bastare, non crede?
Taranto chiede alle istituzioni soluzioni concrete al problema inquinamento e lo fa con determinazione. Questo appello è stato sottoscritto già da oltre settemila tarantini e non solo e sarà inviato con le nuove sottoscrizioni ogni sabato fino ad ottenere risultati verificabili.8 gennaio 2021 - Fulvia Gravame - Ricerca sui lavoratori ILVA di Taranto e sui cittadini esposti all'inquinamento
Frammentazione del DNA dello sperma: un marker precoce e affidabile dell'inquinamento atmosferico
I risultati della ricerca dimostrano che sia i lavoratori dell'acciaieria sia i pazienti che vivono in un'area altamente inquinata mostrano una percentuale media di frammentazione del DNA dello sperma superiore al 30%, evidenziando un evidente danno allo sperma5 gennaio 2021 - Pubblicato sulla Gazzetta del Mezzogiorno il 27 dicembre 2020 da Giacomo Rizzo
Ex Ilva, ai bambini di Taranto gli auguri degli artisti: «Regalare un futuro pulito»
Gli appelli natalizi e il messaggio degli artisti: tutelare la salute, il bene più prezioso27 dicembre 2020
Sociale.network