Mottola si tinge di viola!
Come docente di Lettere nella Scuola Secondaria di I grado, da tempo svolgo progetti e curo attività dedicate alle competenze digitali, passando per la Netiquette, ovvero le norme di comportamento da osservare quando si naviga e si interagisce in rete, e poi per il Manifesto della Comunicazione non ostile, famoso per il suo “Virtuale è reale” nella lotta al cyberbullismo, approdando, è il caso di dire, al valore della gentilezza nelle relazioni interpersonali e nei confronti dell’ambiente, e quindi del Creato e di tutte le creature, adesso nel riferimento costante all’ Agenda 2030.
Dunque, essendo giunta al mio primo mezzo secolo e facendo parte del piccolo comitato che si forma di anno in anno per organizzare alcuni eventi e festeggiamenti in paese, nel momento in cui è stato scelto di riqualificare la piccola area verde dedicata al Dottor Pasquale Addabbo ho proposto di scegliere come colore nuovo per le panchine da rifare il viola.
Il viola è un colore che nasce dal blu, simbolo di profondità, con il rosso, simbolo della concretezza, che per l’Associazione "Cor et Amor" di Torino che la promuove dal 2014 con il progetto “Costruiamo Gentilezza”, ben identificano la gentilezza: le panchine viola sono l’emblema, dunque, dell'impegno a costruire e portare avanti buone pratiche di gentilezza sul proprio territorio.
Sono stata molto contenta che il comitato Classe '72 avesse accolto la proposta, anche perché cuore dell’iniziativa è il coinvolgimento del territorio appunto e quindi dei cittadini e delle cittadine, e così ho avviato anche un contest, cioè un concorso online grazie ai moduli di Google, tra scuole e classi affinché, dopo l’inaugurazione della riqualificata area verde, avvenuta nel mese di ottobre insieme con la casetta dei libri (Lascia e prendi un libro), il 13 novembre, Giornata della Gentilezza, scrivessimo su ciascuna le frasi originali vincitrici, coinvolgendo proprio gli/le studenti.
Per intere settimane il cielo è stato poco gentile poiché sempre piovoso, ma finalmente domenica 15 gennaio le classi

È stata una mattinata di festa a Mottola in un giorno comunque particolarmente importante nel ricordo di due avvenimenti: la creazione nel 2001 di Wikipedia, una delle operazioni culturali più gentili del secolo in quanto condivisione gratuita del sapere e della conoscenza, e la nascita del past. M.L. King che avrebbe compiuto 94 anni, in onore del quale negli USA il giorno successivo si sarebbe celebrato il Martin Luther King Day. Ci ha accompagnato una delle sue frasi più celebri “La tenebra non può scacciare la tenebra: solo la luce può farlo. L'odio non può scacciare l'odio: solo l'amore può farlo". (La forza di amare, 1963). E noi ci aggiungiamo la gentilezza anche attraverso il bookcrossing possibile per mezzo della graziosa casetta installata da subito!
https://www.youtube.com/watch?v=_QJqlOuhzxU&t=5s
La rete delle panchine viola della gentilezza
https://costruiamogentilezza.org/strumenti-di-gentilezza/le-panchine-viola/
La pagina facebook di "Prendi un libro lascia un libro"
https://www.facebook.com/condivisionelibri/photos/a.289471394856217/1354874918315854
Articoli correlati
- Una giornata contro la violenza sulle donne un po' speciale
Piantiamo la speranza!
Un mandorlo, speranza di nuova fecondità27 dicembre 2022 - Virginia Mariani - Recensione
Il miracolo della corda
Una storia che non si può narrare tanto facilmente. Ma Monica, la figlia di Elvio Alessandri, riesce nel suo intento fino ad arrivare a scrivere un libello narrativo e riflessivo sulla Resistenza partigiana dei suoi cari.21 gennaio 2022 - Laura Tussi - A Roma a San Lorenzo il Primo Festival del Libro per la Pace e la Nonviolenza
Festival del Libro per la Pace e la Nonviolenza
Quattro giorni di presentazioni di libri, incontri, film, workshops, stands a cura di numerose realtà italiane e non solo per aprire dialoghi e confronti su diritti, Mediterraneo e migranti, Obiezione di Coscienza, disarmo nucleare, educazione alla nonviolenza, cultura di pace17 gennaio 2022 - Laura Tussi - Migranti e diritti
I 60 anni di Amnesty International a "Più Libri Più Liberi"
Spegnere la luce sui fatti può essere una grave violazione dei diritti umani. Ne parlano due giornaliste, un artista e un attivista14 dicembre 2021 - Lidia Giannotti
Sociale.network