Taranto Sociale

Ma Stefàno applaude la legge: «Un regalo di Natale»

Nel capoluogo jonico Reazioni positive da parte di politici, ambientalisti e mondo dell'associazionismo. Stefàno: Occorre rivolgere un grande ringraziamento alla Regione Puglia per il lavoro svolto
18 dicembre 2008
Cesare Bechis
Fonte: Corriere del Mezzogiorno

-
TARANTO — «Questo è il più bel regalo di Natale che Taranto si potesse aspettare». E' il sindaco della città con il più alto tasso di diossina in Italia, Ezio Stefàno, a definire così la legge varata quarantotto ore fa dal consiglio regionale che limita le emissioni in atmosfera dell'inquinante emesso nell'area industriale secondo precise scadenze temporali. Assente, peraltro, a Bari, il sindaco di Taranto sente di rivolgere, insieme con l'assessore comunale all'Ambiente, Sebastiano Romeo, «un sentito ringraziamento alla Regione Puglia, ai suoi amministratori e consiglieri, per l'avvenuta approvazione di una legge da tempo auspicata, necessaria e finalmente dato di fatto».

Gli ambientalisti

Le reazioni al provvedimento che vincola l'Ilva a attrezzarsi entro la fine del 2010 per limitare le emissioni al valore minimo di 0.4 nanogrammi al metro cubo sono, è ovvio, improntate a grande soddisfazione. Legambiente, un perno fondamentale della galassia di sigle e associazioni che hanno marciato e sensibilizzato l'opinione pubblica su questo problema, parla di «notizia storica per l'ambiente e per la salute dei cittadini di Taranto e della Puglia». Definisce l'atto della Regione «un voto importante per tutto il Paese perché quella passata ieri è la prima legge regionale che preveda un percorso di riduzione dei limiti di diossina emessa in atmosfera». Ed è anche ilseguito alla grande mobilitazione che ha coinvolto la città negli ultimi mesi e che è sfociata nella grande manifestazione di piazza del 29 novembre scorso alla quale hanno preso parte non meno di 15mila cittadini di Taranto.

Il riformista

Gaetano Carrozzo, presidente dei Riformisti ed ex sindaco di Taranto, rivolge «un plauso e un ringraziamento a tutti i consiglieri regionali che, con il loro voto, hanno consentito l'approvazione della legge sulle diossine, anche con una maggioranza più larga di quella che sostiene la giunta di centro-sinistra». E sottolinea che «chi non ha votato a favore ha perso una grande occasione. Ci auguriamo che i distinguo e i tentativi di emendamenti siano stati dettati esclusivamente dalla volontà di migliorare la legge, ma francamente sono apparsi confusi e poco lineari, prestandosi all'accusa di strumentalità».

Carrozzo mette in guardia contro la possibilità che la legge venga attaccata in altre sedi. «Ci auguriamo altresì che il governo nazionale non impugni la legge dinanzi alla Corte Costituzionale. Se ciò dovesse avvenire promuoveremo una proposta di legge nazionale di iniziativa popolare e chiederemo a tutte le forze associative e politiche di partecipare alla raccolta di firme. L'approvazione della legge regionale - continua l'ex vice sindaco Gaetano Carrozzo - va vissuta solo come il primo passo di una lunga marcia. È importante l'introduzione del principio di tossicità equivalente ».

Articoli correlati

  • "Il verbale d'intesa sull'ILVA? Sono 876 parole che non cambiano nulla"
    Taranto Sociale
    Le dichiarazioni di Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink

    "Il verbale d'intesa sull'ILVA? Sono 876 parole che non cambiano nulla"

    “Quella firmata ieri è stata una sapiente operazione pubblicitaria confezionata da esperti di comunicazione, ma che non avvita neanche un bullone del nuovo stabilimento decarbonizzato. È una bolla di convinzioni, una sorta di atto di fede in attesa di un Salvatore che forse non arriverà mai”.
    13 agosto 2025 - Giovanni Pugliese
  • ILVA, conferenza stampa delle associazioni sul ricorso al TAR per impugnare l'AIA
    Ecologia
    E' stata consegnata una lettera al Prefetto di Taranto

    ILVA, conferenza stampa delle associazioni sul ricorso al TAR per impugnare l'AIA

    Oggi Giustizia per Taranto e PeaceLink hanno annunciato ufficialmente il proprio ricorso contro la nuova Autorizzazione Integrata ambientale che autorizza l'uso del carbone per altri 12 anni a Taranto. Raccolti in 48 ore oltre cinquemila euro per pagare le spese del ricorso.
    12 agosto 2025 - Redazione PeaceLink
  • Non possiamo più tollerare che Taranto venga trattata come una zona sacrificabile
    Taranto Sociale
    Lettera a PeaceLink dal quartiere Tamburi

    Non possiamo più tollerare che Taranto venga trattata come una zona sacrificabile

    Vi chiedo, come associazione storicamente impegnata nella difesa dell’ambiente e della salute, di:Intensificare la pressione pubblica e legale sulle autorità italiane affinché siano sospese tutte le attività industriali incompatibili con la tutela ambientale e sanitaria.
    28 luglio 2025 - Giovanni Russo
  • Più inquinamento da qui al 2031 con l’Accordo di Programma per l’ILVA
    Ecologia
    Impietosi i dati che emergono dall’analisi delle emissioni inquinanti convogliate dai camini ILVA

    Più inquinamento da qui al 2031 con l’Accordo di Programma per l’ILVA

    Gli stessi dati ufficiali dell’Accordo di Programma smentiscono la narrazione secondo cui saremmo a non passo dalla svolta green dell’ILVA. Per sei anni avremmo un aumento dell’inquinamento, con rischi sanitari non calcolati per bambini e soggetti fragili.
    28 luglio 2025 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.17 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)