Nave Sidercastor: riscontrate irregolarità
Relativamente alle delucidazioni ed alle assicurazioni richieste nei giorni scorsi dal sottoscritto alla Capitaneria di Porto di Taranto, circa il possesso, da parte della nave SIDERCASTOR, di proprietà Ilva, delle certificazioni ed autorizzazioni previste, in materia di sicurezza marittima e di prevenzione dell’inquinamento marino, ricevo con soddisfazione e prontezza la risposta da parte del C.te C.V. Paolo Zumbo che allego integralmente alla presente per Vs. conoscenza.
Desidero rammentare che la mia segnalazione alle autorità marittime scaturiva dall’aver rilevato che la suddetta M/N navigava nella rada di Mar Grande con vistosi danni sullo scafo (zona prodiera), a cui si aggiungeva anche la mancanza delle linee di riferimento e delle indicazioni numeriche, previste per legge, che risultavano ricoperte dalla diffusa ruggine su tutta la”opera morta” dello stesso scafo.
La risposta del Comando della Capitaneria, ci riferisce, pur confermando l’idoneità alla navigazione per quella nave, che la stessa è sottoposta alla sorveglianza da parte dell’ “ORGANO TECNICO” per alcune irregolarità effettivamente riscontrate, relativamente al “Regolamento per la Sicurezza della Navigazione e della Vita Umana” e per il danno subito nella parte prodiera a causa di un urto con un rimorchiatore, nel corso di una manovra. L’ORGANO TECNICO ha, pertanto, stabilito alla data del 31 marzo p.v. il termine ultimo per le riparazioni necessarie.
Ringrazio il C.te P.Zumbo per la Sua cortese risposta.
Allegati
Riscontro mail Dott.Matacchiera
45 Kb - Formato pdf
Articoli correlati
- Procedura AIA (autorizzazione integrata ambientale) per lo stabilimento ILVA di Taranto
Il Parere Sanitario del Sindaco di Taranto
E’ stato reso pubblico dal Ministero dell’Ambiente il parere con cui il Sindaco di Taranto ha espresso dissenso motivato nei confronti delle prescrizioni dell’AIA contenute nel PIC (parere istruttorio conclusivo) per lo stabilimento siderurgico. Si possono qui leggere le ragioni sanitarie.1 settembre 2025 - Alessandro Marescotti - Acciaierie d'Italia, accertato stato passivo per un valore di 5,4 miliardi euro
I debiti di chi gestisce lo stabilimento ILVA al 2025 ammontano a 5,4 miliardi di euro
Presso il Tribunale di Milano è stata tracciata la mappa dei creditori del Gruppo Acciaierie d’Italia in Amministrazione Straordinaria. E' il quadro complessivo dell’indebitamento fino a ora accertato. - Una traccia di lavoro da precisare e arricchire
Richieste al Sindaco di Taranto in materia di salute pubblica e impatti ambientali
Le richieste avanzate non hanno solo un valore conoscitivo ma anche un forte impatto politico e giuridico. Il Sindaco, quale autorità sanitaria locale, ha poteri in materia di tutela della salute. Ad esempio sarebbe importante che acquisisse i dati del Registro degli esposti a sostanze cancerogene.25 agosto 2025 - Alessandro Marescotti - Resoconto della conferenza stampa del 21 agosto 2025
Tutti i dubbi sulla "decarbonizzazione" dell'ILVA
Incontro a Taranto presso il Convento San Pasquale. Qui vengono condivisi i materiali di informazione per i giornalisti.21 agosto 2025 - Redazione PeaceLink
Sociale.network