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Conferenza stampa sul rischio nucleare

Richiesta l'informazione della popolazione sulla base della normativa vigente e anche la distribuzione di compresse di ioduro di potassio a protezione della tiroide in caso di emergenza nucleare, così come avviene a Bruxelles e nel Belgio
27 marzo 2018
Associazione PeaceLink

Martedì 27 marzo 2018 ore 11

conferenza stampa presso Libreria Mandese viale Liguria 82 Taranto

Si allega il materiale per la conferenza stampa odierna. 

 

TITOLO CONFERENZA STAMPA

“Sapete cosa fare in caso di incidente nucleare?”

Tutto quello che in Belgio ti dicono e in Italia no.

 

I sottomarini a propulsione nucleare hanno a bordo un reattore che comporta tutti i rischi di una centrale nucleare, specie in caso di collisione, incendio o avaria.

Schema di un reattore nucleare di un sottomarino USA

A Taranto e a Napoli si sfiorò il disastro nucleare nel 1968 per il transito del sottomarino USA Scorpion che esplose poco dopo al largo delle Azzorre.

Tutti i sottomarini USA sono a propulsione nucleare e lo sono anche in parte i sottomarini francesi e britannici.

Il loro transito è possibile in diversi porti molitari italiani abilitati e compresi in una apposita lista stilata dal governo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Queste sono le basi navali abilitate al transito e alla sosta di unità militari a propulsione nucleare.

Per legge devono applicare le norme di protezione e informazjone della popolazione previste dal dlgs 230/95. Il sindaco dovrebbe essere preavvisato in caso di transito e ha una importante funzione ai fini dell'informazione della popolazione e anche la Regione svolge un ruolo per quanto concerne la pianificazione della protezione civile.

Le basi a rischio nucleare


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