Le mortificazioni dovute ad anni di inquinamento selvaggio, ma anche di silenzi e complicità istituzionali, senza contare i tanti, troppi morti che la città piange ogni giorno a causa proprio dell'inquinamento di origine industriale, esigono una pronta inversione di tendenza che rende intollerabile questo ennesimo atto del governo ai danni dei tarantini.
Il Comitato per Taranto ha realizzato una petizione contro la proposta di legge del Consiglio Europeo dei Ministri di riclassificare l'incenerimento dei rifiuti con recupero energetico. Fermiamo la proposta di legge europea di equiparare l'incenerimento dei rifiuti al riciclaggio.
17 marzo 2008 - Antonietta Podda
Agli amici del Comitato per Taranto e alla rete telematica di TarantoSociale
Un eco-calendario 2008 per una Taranto eco-compatibile: è questa l'iniziativa voluta da Italo Mairo dedicata al Capoluogo jonico e a coloro che ogni giorno si distinguono in azioni a favore dell'ambiente tarantino.
17 dicembre 2007 - Antonietta Podda
Il “Comitato per Taranto” solleva una serie di dubbi sull’opportunità della riattivazione dell’impianto
Potrà il Comune trattare a testa alta con l'Ilva per la riduzione della diossina se l'inceneritore produrrà nuova diossina? La soluzione è nell'attivazione dell'impianto di compostaggio, nel riciclaggio e nella stategia "rifiuti zero"
15 ottobre 2007 - Comitato per Taranto
I dati Arpa aggravano i dati già conosciuti sulla diossina.
"A Taranto ci sarebbero state 2 Seveso "a lunga durata" in 45 anni. Ma forse la situazione è ancora peggiore. L'aumento dei tumori a Taranto ne è la triste conferma"
Questo evento, che unisce arte, memoria e impegno ecopolitico, rappresenta un’occasione unica per portare in Europa la voce di Taranto e denunciare la tragedia ambientale che da decenni segna il destino della città.
La presenza militare statunitense a Vicenza è stata fortemente contestata e ha visto l’opposizione di comitati e cittadini. Vi è poi la base di Istrana, vicino a Treviso, con caccia Eurofighter, coinvolti in scenari NATO di “difesa avanzata” nell'Est Europa.
A Ghedi, in provincia di Brescia, c'è una base con le bombe atomiche B61-12. A Solbiate Olona, in provincia di Varese, c'è un quartier generale delle forze NATO. Ma esiste anche un'altra Lombardia: quella delle associazioni che si oppongono al riarmo.
In Piemonte sono presenti diverse basi e caserme militari, oltre a poligoni di tiro e fortificazioni storiche, che rappresentano nodi importanti della presenza militare italiana sul territorio. Tra queste, spicca lo stabilimento di Cameri, in provincia di Novara, dove si assemblano gli F35.
Oggi 8 giugno 2025 scade il Memorandum. Dopo di che vi sarebbe il rinnovo tacito. Secondo il governo tale rinnovo avverrebbe invece il 13 aprile 2026. Cerchiamo di capire perché e cosa possiamo fare per revocare il Memorandum che ci rende complici con il governo israeliano e le sue forze armate.
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