L'evoluzione dell’educazione civica ha portato a un sempre maggiore avvicinamento della stessa all’educazione alla pace, fino ad una sovrapposizione di competenze, che oggi può in certi contesti rendere difficile distinguere le due discipline.
Quest'anno ho trattato responsabilità sociale d'impresa e finanza etica. Condivido qui il lavoro di Francine, una ragazza di origini asiatiche. Mi ha emozionato la delicatezza e la forza dei pensieri.
Entra in vigore il TPNW (Treaty on the Prohibition of Nuclear Weapons), detto anche TPAN (Trattato di Proibizione della Armi Nucleari. Le armi nucleari vengono messe al bando in quanto armi indiscriminate. E' una vittoria del movimento pacifista internazionale e della campagna ICAN.
Il seminario online organizzato da PeaceLink ha voluto analizzare le competenze chiave della cittadinanza attiva. Le relazioni e il dibattito hanno toccato i temi del conflitto e della giustizia ambientali, ragionando sui concetti di "violenza strutturale" e di "razzismo ambientale".
Forse questa vicenda potrà porci alcune salutari domande: chi controlla i parlamentari? Possono i cittadini stessi tramite Internet svolgere una funzione di monitoraggio collettivo dei lavori parlamentari per tutelare gli interessi comuni contro lobby, corporazioni e furbetti?
"The Tree" è un breve video per promuovere nella scuola un dibattito sulla cittadinanza attiva e la responsabilità individuale. E' idoneo a tutte le fasce di età
È confermato che a Roma, domani (sabato 21/6), a partire dalle ore 14, si terranno ben due cortei contro guerre e riarmo: uno partirà da Porta San Paolo e l’altro da Piazza Vittorio, con punti di arrivo ravvicinatissimi – Piazza del Colosseo e Fori Imperiali.
Friedrich Merz ha definito l’attacco israeliano all’Iran “un lavoro sporco fatto per tutti noi”. Una frase inquietante che rivela la normalizzazione della guerra preventiva come legittimo strumento dell'Occidente. E che nasconde le lucrose vendite di armi a Israele.
Mobilitazione in vista del vertice Nato dell'Aja del 24 e 25 giugno che vuole raddoppiare le spese militari. Le informazioni utili per raggiungere Roma. Un elenco dei temi che contestiamo alla Nato, dallo schieramento dei nuovi euromissili all'intesa militare con i criminali di guerra israeliani.
Gli organizzatori della manifestazione, che da anni riunisce produttori e appassionati di caccia, tiro sportivo e armi, avrebbero motivato la scelta con la volontà di "trovare un clima più sereno" per l’evento, dopo due edizioni a Verona segnate dal monitoraggio critico della società civile.
Dal 24 al 25 giugno si terrà all’Aja il vertice Nato. In risposta, il movimento pacifista europeo alza la voce: basta riarmo, stop al genocidio, no all'escalation bellica di Israele
Sociale.network