I giovani e la piena consapevolezza delle sfide del terzo millennio dalla diseguaglianza globale, ai dissesti climatici, alla potenziale, ma quanto mai imminente e irreversibile, guerra nucleare
10 ottobre 2020 - Laura Tussi
4 Ottobre Festa di S. Francesco: la "Fiaccola della Pace" ha nominato il "Monte della Pace"
In un contesto segnato dalla globalizzazione neoliberista, i popoli si agitano tra l’angoscia e la speranza, senza aver ottenuto una risposta alle aspirazioni suscitate dalla modernità occidentale
Il viaggio come esperienza di vita, di impegno, di attivismo. "Sono convinta che il modo migliore per valorizzare questa mia vita sia esplorare il mondo, che sia il paese vicino o l’altro capo del pianeta".
I nazionalismi, i regionalismi, i fondamentalismi, i sovranismi, le imprese di purificazione etnica sono processi che generano intolleranza e sfociano in razzismo e in altre ideologie criminali
Vogliamo recuperare l’immaginazione e la creatività di cui abbiamo tanto bisogno a scuola.
Occorre tornare a essere importanti per il futuro di coloro che erediteranno madre terra.
L'importanza di scrivere testi su valori come la solidarietà, l’uguaglianza, la pace, la multiculturalità, l’educazione civica, l’ambiente e sui problemi come il bullismo e le sue risoluzioni come la nonviolenza.
Per formare le nuove generazioni alla cittadinanza attiva e globale e planetaria è necessaria la formazione di educatori che siano animati non da una cultura della trincea e dell’arroccamento, ma da una cultura degli avamposti e dunque del rischio, del cambiamento e della trasformazione.
29 agosto 2020 - Laura Tussi
Recensione al Libro di David Maria Turoldo. Il Resistente
Piccola recensione ritmica di Renato Franchi & Gianfranco D’Adda, Musicisti, per il Libro "David Maria Turoldo. Il Resistente" di Guerino Dalola, con prefazione di Laura Tussi e Fabrizio Cracolici
La scuola ha il compito di costruire un’alternativa, un baluardo e un’azione di contropotere, decostruendo e ricostruendo le idee, indicando ai giovani la possibilità di scegliere tra un pensiero conformista e allineato al potere e uno stile di vita libero e divergente
Patrizia Mainardi guida dal 2010 la sezione Anpi di Salsomaggiore Terme (Pama), fondata nel secondo dopoguerra da partigiani dell’ex 31ma Brigata Garibaldi d’Assalto “Forni”, tra i quali il padre Anteo, il partigiano detto “Canto” per la sua bellissima voce.
E' necessario mandare i bambini al nido per farli essere più "preparati"? In una società arrivista, capitalista e frenetica, anche i bambini devono "stare al passo" degli adulti. La tradizione pedagogica non violenta e "illichiana" possono invece aiutarci a mettere al centro i bambini.
15 agosto 2020 - Linda Maggiori
Intervista su Mosaico di Pace a cura di Laura Tussi - Moni Ovadia e la Pace
Estratto su Mosaico di Pace da intervista pubblicata su PeaceLink.it. Moni Ovadia si ricollega e riflette sul tema di Agenda Onu 2030 - Obiettivo "Pace, Giustizia e Istituzioni solide"
8 agosto 2020 - Laura Tussi
Il Paese delle donne presenta: intervista di Laura Tussi a Agnese Ginocchio
Le scelte etiche e artistiche della politica musicale di Agnese Ginocchio creano nuove comunità culturali e creative e progetti compositivi alternativi e le ragioni della presa di distanza da mercati e case discografiche a favore della composizione indipendente
"Mobilitarsi significa agire, partecipare, manifestare e rivendicare il rispetto delle fondamentali esigenze della convivenza sociale". Intervista alla Presidente Anpi Salsomaggiore Terme, figlia di Anteo, il Partigiano "Canto".
Pubblicato su internet il video che accompagna il brano della cantautrice e attivista per la Pace Agnese Ginocchio dal titolo: "E' tempo di pensare". Il brano è stato composto durante il periodo di quarantena. Nel video, il fotogramma che richiama il libro "Riace. Musica per l'Umanità"
30 luglio 2020 - Laura Tussi
Il potere è l’ombra oscura opposta all’amore universale e al femminile
Nella cittadinanza globale, le donne costituiscono la parte più fragile, ma attiva, dei tanti sud del mondo, dove vi è un pensiero al femminile con la coscienza planetaria della terrestrità umana e della solidarietà universale
4 giugno 2020 - Laura Tussi
Per la prima volta le donne sono chiamate alle urne
Il 2 giugno 1946 gli Italiani, usciti da uno dei peggiori periodi storici, il fascismo, il nazismo e la seconda guerra mondiale, si trovarono a decidere se mantenere una forma di stato monarchico o se diventare una Repubblica
In questi giorni, è stato l’anniversario della morte del colonnello sovietico Petrov che è riuscito a salvare l’umanità dalla terza guerra mondiale e nucleare, il giorno 26 settembre del 1983, in piena guerra fredda
24 maggio 2020 - Laura Tussi
Ricorre il 24 maggio la Giornata internazionale delle donne per il disarmo
Solo la lotta del movimento di liberazione delle donne (alla cui scuola ed alla cui sequela tutti gli esseri umani possono e debbono porsi) libera l'umanita' dalla violenza
23 maggio 2020 - Peppe Sini
19 maggio, data di morte del colonnello Petrov: sventò la terza guerra mondiale e nucleare nel 1983
La conferenza digitale, organizzata dai Disarmisti esigenti, in preparazione della giornata ONU contro le armi nucleari del 26 settembre, ha messo in luce i temi emergenti e di pressante attualità del dibattito ecopacifista nel nostro Paese e nel mondo
22 maggio 2020 - Laura Tussi
Il Gallo, come amava farsi chiamare, ha speso l’intera sua esistenza in lotte vicino agli ultimi
Dopo anni dalla sua scomparsa nel 2013, il nostro ricordo è ancora vivo. Incontrare, conoscere e condividere l'impegno e le lotte con il caro Don Andrea Gallo è stato, oltre che una immensa opportunità e responsabilità, un grande insegnamento di vita
Vengono costruiti titoli per generare un'accentuata percezione del rischio di invasione in assenza di dati oggettivi. Lo scopo è quello di generare paura e di modificare i sondaggi di opinione che oggi danno in vantaggio un'opinione pubblica contraria alla prosecuzione della guerra.
Questo testo offre una guida pratica per pacifisti focalizzandosi su tre fasi chiave per opporsi efficacemente alla guerra e minare il consenso pubblico verso di essa. Queste tre fasi progrediscono attraverso quindici proposte concrete.
L'invio di armi da parte della Nato, sebbene nelle intenzioni miri a sostenere le forze ucraine, non capovolge la guerra ma la prolunga e ne ingigantisce gli effetti, paradossalmente a tutto vantaggio della Russia. Gli esperti lo definiscono "war paradox" e lo hanno anche studiato.
Come organizzare in vista del G7 una convergenza fra forze diverse attorno al comune obiettivo di contrastare il riarmo e la guerra? E come dimostrare che l'opinione pubblica è ampiamente contraria alla volontà dei G7 di fare guerra alla Russia?
Ma il Festival per il Giornalismo che si svolge nella stessa città continua a snobbarlo. Assange viene perseguitato dal Potere perché considerato reo di aver diffuso, nell’interesse pubblico, documenti segreti che rivelano gli illeciti commessi dai Governi.
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